Proteggi i tuoi investimenti esteri dal rischio di cambio
Investire in titoli esteri, sebbene sia una buona cosa per il tuo portafoglio a lungo termine, continua a rappresentare nuove minacce per gli investitori. Man mano che sempre più persone ampliano il loro universo di investimento espandendosi in azioni e obbligazioni globali, devono anche sopportare il rischio associato alle fluttuazioni dei tassi di cambio.
Le fluttuazioni in questi valori di valuta, sia la valuta nazionale che la valuta estera, possono aumentare o ridurre i rendimenti associati agli investimenti esteri. La valuta gioca un ruolo significativo negli investimenti; continua a leggere per scoprire potenziali strategie che potrebbero minimizzarne gli effetti.
Pro della diversificazione straniera
Semplicemente non c’è dubbio sui vantaggi di possedere titoli esteri nel tuo portafoglio. Dopo tutto, la moderna teoria del portafoglio (MPT) ha stabilito che i mercati mondiali non si muovono di pari passo e che mescolando classi di attività con bassa correlazione tra loro nelle proporzioni appropriate, il rischio può essere ridotto a livello di portafoglio, nonostante la presenza di titoli sottostanti volatili.
Come aggiornamento, i coefficienti di correlazione variano tra -1 e +1. Qualunque cosa inferiore alla perfetta correlazione positiva (+1) è considerata un buon diversificatore. La matrice di correlazione illustrata di seguito mostra la bassa correlazione dei titoli esteri con le posizioni domestiche.
Correlazioni mensili 1988-2006
Fonte: Dimensional Fund Advisors
La combinazione di attività estere e domestiche insieme tende ad avere un effetto magico sui rendimenti a lungo termine e sulla volatilità del portafoglio; tuttavia, questi vantaggi comportano anche alcuni rischi sottostanti.
Rischi di investimenti internazionali
Diversi livelli di rischio di investimento sono inerenti agli investimenti esteri: rischio politico, implicazioni fiscali locali e rischio di cambio. Il rischio di cambio è particolarmente importante perché i rendimenti associati a un particolare titolo estero (o fondo comune di investimento con azioni estere) devono essere convertiti in dollari USA prima che un investitore possa spendere i profitti. Analizziamo ogni rischio.
- Rischio di portafoglio Il clima politico dei paesi stranieri crea rischi di portafoglio perché i governi e i sistemi politici sono in costante mutamento. Ciò ha in genere un impatto molto diretto sui settori economici e aziendali. Il rischio politico è considerato un tipo di rischio non sistematico associato a paesi specifici, che può essere diversificato investendo in un’ampia gamma di paesi, realizzato efficacemente con fondi comuni di investimento esteri ad ampia base o fondi negoziati in borsa (ETF).
- Fiscalità La tassazione estera pone un’altra complicazione. Così come gli investitori stranieri con titoli statunitensi sono soggetti alle tasse governative statunitensi, anche gli investitori stranieri sono tassati sui titoli con sede all’estero. Le tasse sugli investimenti esteri sono generalmente trattenute nel paese di origine prima che un investitore possa realizzare dei guadagni. I profitti vengono quindi tassati nuovamente quando l’investitore rimpatria i fondi.
- Rischio valutario Infine, c’è il rischio valutario. Le fluttuazioni nel valore delle valute possono influire direttamente investimenti esteri, e queste fluttuazioni influenzare i rischi di investire in non statunitensi attivi. A volte questi rischi funzionano a tuo favore, altre volte no. Ad esempio, supponiamo che il tuo portafoglio di investimenti esteri abbia generato un tasso di rendimento del 12% l’anno scorso, ma la tua valuta nazionale abbia perso il 10% del suo valore. In questo caso, il tuo rendimento netto sarà migliorato convertendo i tuoi profitti in dollari USA poiché un dollaro in calo rende gli investimenti internazionali più attraenti. Ma è vero anche il contrario; se un titolo estero diminuisce ma il valore della valuta domestica si rafforza sufficientemente, smorza ulteriormente i rendimenti della posizione estera.
Riduzione al minimo del rischio di cambio
Nonostante i pericoli percepiti degli investimenti esteri, un investitore può ridurre il rischio di perdita dalle fluttuazioni dei tassi di cambio coprendosi con futures su valute. In parole semplici, la copertura implica l’assunzione di un rischio per compensarne un altro. I contratti future sono ordini anticipati di acquisto o vendita di un’attività, in questo caso una valuta. Un investitore che si aspetta di ricevere flussi di cassa denominati in una valuta estera in una data futura può bloccare il tasso di cambio corrente stipulando una posizione di compensazione in futures su valute.
Nei lunghe o corte nella valuta di loro scelta, a seconda di come credono che la valuta si esibirà. Ad esempio, se uno speculatore ritiene che l’ euro aumenterà rispetto al dollaro USA, stipulerà un contratto per l’acquisto dell’euro in un momento prestabilito in futuro. Questo si chiama avere una posizione lunga. Al contrario, si potrebbe sostenere che lo stesso speculatore ha preso una posizione corta nel dollaro USA.
Ci sono due possibili risultati con questa strategia di copertura. Se lo speculatore ha ragione e l’euro sale contro il dollaro, anche il valore del contratto aumenterà e lo speculatore guadagnerà un profitto. Tuttavia, se l’euro diminuisce rispetto al dollaro, il valore del contratto diminuisce.
Quando acquisti o vendi un contratto futures, come nel nostro esempio sopra, il prezzo del bene (in questo caso la valuta) viene fissato oggi, ma il pagamento non viene effettuato se non in un secondo momento. Agli investitori che negoziano futures su valute viene chiesto di aumentare il margine sotto forma di contanti ei contratti sono valutati in base al mercato ogni giorno, quindi i profitti e le perdite sui contratti vengono calcolati ogni giorno. La copertura valutaria può essere realizzata anche in modo diverso. Invece di fissare un prezzo di valuta per una data successiva, puoi acquistare la valuta immediatamente al prezzo spot. In entrambi gli scenari, si finisce per acquistare la stessa valuta, ma in uno scenario non si paga l’asset in anticipo.
Investire nel mercato valutario
Il valore delle valute oscilla con l’ offerta e la domanda globali di una valuta specifica. La domanda di azioni estere è anche una domanda di valuta estera, che ha un effetto positivo sul suo prezzo. Fortunatamente, esiste un intero mercato dedicato al commercio di valute estere chiamato mercato dei cambi (forex, in breve). Questo mercato non ha un mercato centrale come la Borsa di New York; tutte le attività vengono invece condotte elettronicamente in quello che è considerato uno dei più grandi mercati liquidi al mondo.
Esistono diversi modi per investire nel mercato valutario, ma alcuni sono più rischiosi di altri. Gli investitori possono negoziare valute direttamente creando i propri conti, oppure possono accedere agli investimenti in valuta tramite broker forex.
Tuttavia, il ETF, e ce ne sono moltissimi tra cui scegliere.
Alcuni di questi prodotti fanno scommesse sul dollaro, altri a favore, mentre altri fondi semplicemente acquistano un paniere di valute globali. Ad esempio, è possibile acquistare un ETF composto da contratti futures su valute su determinate valute G10, che può essere progettato per sfruttare la tendenza secondo cui le valute associate a tassi di interesse elevati tendono ad aumentare di valore rispetto alle valute associate a tassi di interesse bassi. Le cose da considerare quando si incorpora la valuta nel proprio portafoglio sono i costi (sia commissioni di negoziazione che di fondo), le tasse (storicamente, l’investimento in valuta è stato molto inefficiente dal punto di vista fiscale ) e la ricerca della percentuale di allocazione appropriata.
La linea di fondo
Investire in azioni estere ha un chiaro vantaggio nella costruzione del portafoglio. Tuttavia, le azioni estere hanno anche caratteristiche di rischio uniche che le azioni con sede negli Stati Uniti non hanno. Man mano che gli investitori espandono i loro investimenti all’estero, potrebbero voler implementare alcune strategie di copertura per proteggersi dalle fluttuazioni in corso nei valori valutari. Oggi non mancano i prodotti di investimento disponibili per aiutarti a raggiungere facilmente questo obiettivo.