Se reinvestimento i miei dividendi, sono ancora tassabili?
Comprendere le categorie di dividendi è la chiave per prendere una decisione informata sull’opportunità di reinvestire o incassare a fini fiscali. I dividendi in contanti tendono a rientrare in due ampie categorie fiscali: dividendi qualificati e dividendi ordinari. I dividendi ordinari sono tassati come reddito ordinario.
Molti critici denunciano questo sistema come ” doppia tassazione “, poiché i profitti aziendali sono tassati quando guadagnati e tassati nuovamente quando distribuiti come reddito.
Punti chiave
- Gli investitori che ricevono dividendi in contanti sono spesso soggetti a tassazione su tale reddito.
- L’aliquota fiscale sul reddito da dividendi qualificati è inferiore a quella sul reddito ordinario, ma alcuni dividendi non sono qualificati e tassati come reddito ordinario.
- I dividendi reinvestiti vengono trattati come se avessi effettivamente ricevuto il denaro e tassati di conseguenza.
Tasse sui dividendi qualificati
I dividendi qualificati, che devono soddisfare determinati requisiti, sono invece soggetti adaliquote fiscali sulle plusvalenze inferiori. Una plusvalenza è un aumento del valore di un bene di capitale, come un immobile o un investimento, superiore all’importo pagato per il bene.
C’è una differenza tra plusvalenze realizzate e non realizzate. Un guadagno non viene realizzato fino a quando il titolo o un altro bene non è stato venduto.2 Le tasse generalmente non vengono pagate fino a quando non viene realizzato un guadagno. Tuttavia, esistono eccezioni a questa regola.
L’importo dell’imposta pagata su un dividendo qualificato dipende dal reddito del beneficiario. Se il tuo reddito imponibile è compreso tra $ 0 e $ 40.000, l’aliquota fiscale sui dividendi qualificati è dello 0%. Se il tuo reddito imponibile è compreso tra $ 40.000 e $ 441.550, la tua aliquota fiscale sui dividendi qualificati è del 15%. Se il tuo reddito imponibile è superiore a $ 441.550, la tua aliquota fiscale sui dividendi qualificati è del 20%.
Imposte sui dividendi ordinari (non qualificati)
L’Internal Revenue Service (IRS) definisce un numero di dividendi che non sono qualificati;questi dividendi sono tassati come reddito ordinario con una forma specifica. Il reddito ordinario include anche il reddito ricevuto da salari, stipendi, commissioni e interessi attivi su obbligazioni. Il reddito ordinario può essere compensato con detrazioni standard, mentre il reddito da plusvalenze può essere compensato solo da minusvalenze.
Le distribuzioni di plusvalenze non sono dividendi qualificati. Eventuali dividendi pagati su depositi presso unioni di credito e alcuni altri istituti finanziari non sono qualificati. Eventuali dividendi da una società senza scopo di lucro o da un’altra organizzazione esentasse non sono qualificati. I dividendi pagati da una società su titoli che un dipendente detiene in un piano di partecipazione azionaria dei dipendenti gestito dalla società sono definiti come non qualificati. I dividendi su azioni in cui il titolare è tenuto a effettuare i relativi pagamenti non sono qualificati. I dividendi da società estere generalmente non sono qualificati.
Tasse sul reinvestimento dei dividendi
Il reinvestimento dei dividendi è il processo di utilizzo automatico dei dividendi in contanti per acquistare ulteriori azioni della stessa società. Se scegli di reinvestire i tuoi dividendi, devi comunque pagare le tasse come se avessi effettivamente ricevuto il denaro. Alcune società modificano i loro valore equo di mercato (FMV) del titolo è tassata come reddito da dividendo ordinario.
Alcune società non pagano dividendi ai propri azionisti sotto forma di contanti, ma piuttosto sotto forma di azioni della società aggiuntive. I dividendi in azioni non sono generalmente tassabili fino alla vendita delle azioni. Questa esenzione decade se la società consente all’investitore di scegliere tra dividendi in azioni o in contanti, nel qual caso l’investitore è tassato anche se vengono eletti dividendi in azioni.
Esiste anche un tipo meno comune di conto per dividendi esentasse che le società possono creare per i propri azionisti, noto come conto dei dividendi in conto capitale (CDA). Con questo account, i dividendi in conto capitale provengono dal capitale versato piuttosto che dagli utili non distribuiti.
Le regole riguardanti la tassazione dei dividendi sono brevemente discussenell’argomento 404, dell’Internal Revenue Service (IRS),sebbene la pubblicazione 550 definisca i dividendi qualificati.