In che modo le variazioni dei tassi di interesse influiscono sulla redditività dell’attività bancaria
La redditività del settore bancario aumenta con gli aumenti dei tassi di interesse. Le istituzioni del settore bancario, come le banche al dettaglio, le banche commerciali, le banche di investimento, le compagnie di assicurazione e gli intermediari hanno enormi disponibilità liquide a causa dei saldi dei clienti e delle attività commerciali.
Gli aumenti del tasso di interesse aumentano direttamente il rendimento di questo denaro e i proventi vanno direttamente ai guadagni. Una situazione analoga è quando il prezzo del petrolio aumenta per i trivellatori petroliferi. Il vantaggio di tassi di interesse più elevati è particolarmente evidente per intermediari, banche commerciali e banche regionali.
Punti chiave
- I tassi di interesse e la redditività delle banche sono collegati, con le banche che beneficiano di tassi di interesse più elevati.
- Quando i tassi di interesse sono più alti, le banche guadagnano di più, sfruttando la differenza tra gli interessi che le banche pagano ai clienti e gli interessi che la banca può guadagnare investendo.
- Una banca potrebbe pagare ai propri clienti un intero punto percentuale in meno di quanto guadagna investendo in tassi di interesse a breve termine.
- Inoltre, i tassi di interesse più elevati tendono a riflettere un periodo di maggiore crescita economica, con la Federal Reserve che alza i tassi per rallentare l’espansione.
- Un’economia più forte significa che più consumatori cercano prestiti, aiutando le banche in quanto beneficiano della differenza tra l’interesse che addebitano agli investitori per il prestito e l’importo che guadagnano investendo quel denaro.
Come il settore bancario realizza un profitto
Queste società detengono la liquidità dei loro clienti in conti che pagano tassi di interesse fissi al di sotto dei tassi a breve termine. Traggono profitto dalla differenza marginale tra il rendimento che generano con questo denaro investito in titoli a breve termine e gli interessi che pagano ai clienti. Quando i tassi aumentano, questo spread aumenta, con un reddito extra che va direttamente ai guadagni.
Ad esempio, una società di intermediazione dispone di 1 miliardo di dollari in conti cliente. Questo denaro guadagna l’1% di interesse per i clienti, ma la banca guadagna il 2% su questo denaro investendolo in banconote a breve termine. Pertanto, la banca sta guadagnando $ 20 milioni sui conti dei suoi clienti, ma restituisce solo $ 10 milioni ai clienti.
Se la banca centrale aumenta i tassi dell’1% e il tasso dei fondi federali sale dal 2% al 3%, la banca produrrà 30 milioni di dollari sui conti dei clienti. Ovviamente, il pagamento ai clienti sarà ancora di $ 10 milioni. Questo è un effetto potente. Ogni volta che i dati economici oi commenti dei funzionari della banca centrale suggeriscono aumenti dei tassi, questi tipi di azioni iniziano a salire per primi.
Quando i tassi di interesse aumentano, aumenta anche il differenziale tra tassi a lungo e breve termine, aiutando le banche poiché prendono a prestito a breve termine e prestano a lungo termine.
Un altro modo in cui aiutano gli aumenti dei tassi di interesse
Un altro modo indiretto in cui gli aumenti dei tassi di interesse aumentano la redditività del settore bancario è che gli aumenti tendono a verificarsi in ambienti in cui la crescita economica è forte e i rendimenti obbligazionari sono in aumento. In queste condizioni, le richieste di prestiti da parte dei consumatori e delle imprese aumentano anche gli utili delle banche.
Con l’aumentare dei tassi di interesse, aumenta anche la redditività dei prestiti, poiché vi è una maggiore differenza tra il tasso sui fondi federali e il tasso che la banca addebita ai suoi clienti. Il differenziale tra i tassi a lungo e breve termine si espande anche durante i rialzi dei tassi di interesse perché i tassi a lungo termine tendono ad aumentare più rapidamente dei tassi a breve termine. Questo è stato vero per ogni rialzo dei tassi da quando la Federal Reserve è stata istituita all’inizio del 20° secolo. Riflette le forti condizioni sottostanti e le pressioni inflazionistiche che tendono a indurre un aumento dei tassi di interesse. Questa è una confluenza ottimale di eventi per le banche, poiché prendono in prestito a breve termine e prestano a lungo termine.