Nota Flip-Flop
Cos’è il Flip-Flop Note?
Il flip-flop è un titolo a reddito fisso, supportato da due diverse fonti di debito: una con un tasso di interesse fisso e l’altra con un tasso di interesse variabile, che consente al titolare di scegliere il flusso di pagamento.
Punti chiave
- Il flip-flop è un titolo a reddito fisso, supportato da due diverse fonti di debito: una con un tasso di interesse fisso e l’altra con un tasso di interesse variabile, che consente al titolare di scegliere il flusso di pagamento.
- Una nota flip-flop agisce come un’opzione incorporata per gli investitori.
- La maggior parte delle note flip-flop limiterà il momento in cui il detentore potrà scegliere quale tasso di interesse è la base per i loro pagamenti di interessi a date specifiche.
Capire Flip-Flop Nota
Una nota flip-flop agisce come un’opzione incorporata per gli investitori. In altre parole, il titolare della nota flip-flop può scegliere tra un tasso di interesse variabile e un tasso di interesse fisso, a seconda di quale ha un rendimento maggiore per il periodo.
Tutte le note flip-flop sono tecnicamente titoli di debito che sono imballati da due tipi di debito. Il tasso di interesse variabile è un tasso su un prestito o su un titolo che oscilla nel tempo a causa della sua base su un benchmark o indice sottostante che cambia periodicamente. Il titolo a tasso di interesse fisso paga un tasso di interesse specifico che non cambia durante la vita dello strumento. Come con qualsiasi altro titolo a reddito fisso, il valore nominale del flip-flop viene restituito all’investitore quando il titolo raggiunge la sua data di scadenza.
La maggior parte delle note flip-flop limiterà il momento in cui il possessore potrà scegliere quale tasso di interesse è la base per i loro pagamenti di interessi a date specifiche. Il flip-flop tra i due tassi consente al titolare di guadagnare un reddito dal tasso di interesse in base al tipo di debito che sta producendo più interesse al momento.
Secondo ilDictionary of Financial Risk Management, una nota flip-flop può anche consentire al mutuatario di abbreviare o allungare la durata della nota in base al tipo di opportunità disponibili alla data di ripristino della nota. Questa caratteristica significa che il mutuatario non può scegliere la variazione del tasso di interesse in base a un capriccio. Invece, deve accadere quando la data di ripristino dell’obbligazione è scaduta. Quando arriva la data di ripristino, l’investitore ha la possibilità di scegliere di allungare o accorciare la durata dell’investimento, che si tratti di un’obbligazione o di una nota, in base ai tassi di interesse correnti.
Esempio di nota flip-flop
Ad esempio, una tipica nota flip-flop potrebbe essere composta da un debito a rating fisso e un’obbligazione a cedola variabile. Se il tasso di interesse variabile scende al di sotto della cedola fissa, l’investitore può scegliere di ricevere un reddito dal debito a tasso fisso. Al contrario, quando il tasso variabile supera la cedola fissa, l’investitore passerebbe al debito a tasso variabile per reddito. In questa situazione, la nota flip-flop è simile a un’obbligazione a tasso variabile con un tasso di interesse minimo.
Una nota flip-flop potrebbe anche consentire a un investitore di passare tra due tipi di titoli per il proprio investimento. Ad esempio, una nota flip-flop potrebbe essere utilizzata per passare da un’obbligazione a lungo termine a una nota a tasso fisso a breve termine oa un titolo fisso. In alcuni casi, è possibile utilizzare anche una nota flip-flop per passare dalle note alle azioni.