3 Maggio 2021 16:38

Pillola velenosa flip-in

Cos’è una pillola avvelenata da infilare?

Una pillola avvelenata da infilare è una strategia utilizzata da un’azienda target per prevenire o scoraggiare un  tentativo di acquisizione ostile. Questa tattica consente agli azionisti esistenti, ma non all’acquisizione di azionisti, di acquistare azioni aggiuntive nella società destinate all’acquisizione con uno sconto. Inondare il mercato con nuove azioni diluisce il valore delle azioni già acquistate dalla società acquirente, riducendone la percentuale di proprietà e rendendo più difficile e costoso per l’acquirente ottenere il controllo. Consente inoltre agli investitori che acquistano le nuove azioni di trarre profitto istantaneamente dalla differenza tra il prezzo di acquisto scontato e il prezzo di mercato.

Punti chiave

  • La pillola avvelenata flip-in è una strategia che consente agli azionisti, diversi dall’acquirente, di acquistare azioni aggiuntive in una società destinata all’acquisizione con uno sconto.
  • Inondare il mercato con nuove azioni diluisce il valore delle azioni già acquistate dalla società acquirente, dissuadendo l’acquirente dal superare la soglia di proprietà.
  • La disposizione per una difesa contro l’acquisizione di una pillola avvelenata da inserire può essere trovata nello statuto o nello statuto della società.
  • I diritti di acquisto si verificano solo prima di una potenziale acquisizione e quando l’acquirente supera una certa soglia per ottenere azioni in circolazione.

Come funziona una pillola avvelenata da infilare

Le disposizioni in pillole velenose si trovano spesso nello statuto o nello statuto di una società, un documento aziendale che delinea come l’organizzazione deve essere gestita, come una dimostrazione pubblica del loro potenziale utilizzo come difesa da acquisizione. Questo dice a qualsiasi azienda che pensa a un’acquisizione ostile che dovrà affrontare delle difficoltà.

I diritti di acquisto si verificano solo prima di una potenziale acquisizione e quando l’acquirente supera un certo punto soglia per ottenere azioni in circolazione, tipicamente tra il 20 e il 50%. Se il potenziale acquirente attiva una pillola avvelenata accumulando più del livello di soglia di azioni, rischia una diluizione discriminatoria nella società target.



La pillola velenosa flip-in viene generalmente attivata dopo che un acquirente acquista tra il 20% e il 50% delle azioni in circolazione.

La soglia stabilisce un tetto alla quantità di azioni che un azionista può accumulare prima di essere chiamato, per motivi pratici, a lanciare un  concorso per delega.

Limitazioni di una pillola avvelenata da infilare

Le aziende non possono decidere a piacimento se implementare o meno una pillola avvelenata. Può essere impiegato solo se è nello statuto della società prima dell’acquisizione.

Un’altra cosa importante da tenere a mente è che gli acquirenti a volte cercano di combattere una pillola avvelenata in tribunale. A volte hanno successo e sono in grado di sciogliere qualsiasi programma che offra uno sconto profondo.

Esempio di una pillola velenosa ribaltabile

Nel 2004, PeopleSoft ha utilizzato il modello della pillola velenosa a scomparsa per contrastare l’ offerta pubblica di acquisto ostile multi-miliardaria di Oracle Corporation ( ORCL ).

A quel tempo, Andrew Bartels, analista di ricerca per Forrester Research, disse: “La pillola avvelenata è progettata per rendere più difficile per Oracle assumere il controllo dell’organizzazione. Il programma di garanzia del cliente è progettato per compensare i clienti in caso di acquisizione. È una responsabilità finanziaria per Oracle “.

Oracle ha tentato di perseguire lo scioglimento giudiziario di questo programma e nel dicembre 2004 è riuscito con un’offerta finale di circa $ 10,3 miliardi.

Pillola velenosa ribaltabile contro pillola velenosa ribaltabile

Un altro meccanismo di difesa utilizzato contro i candidati all’acquisizione è una pillola velenosa ribaltabile. Questa tattica offre agli azionisti esistenti il ​​diritto di acquistare le azioni della società a un prezzo scontato, incoraggiandoli così a diluire il prezzo delle azioni. Questi diritti entrano in vigore solo quando si presenta un’offerta pubblica di acquisto e possono essere impiegati solo se inclusi nello statuto della società acquirente.