3 Maggio 2021 16:01

Valore aggiunto economico (EVA)

Che cos’è il valore aggiunto economico (EVA)?

Il valore aggiunto economico (EVA) è una misura della performance finanziaria di un’aziendabasata sulla ricchezza residua calcolata deducendo il costo del capitale dall’utile operativo, rettificato per le imposte su base di cassa. L’EVA può anche essere definito profitto economico, poiché tenta di catturare il vero profitto economico di un’azienda. Questa misura è stata ideata dalla società di consulenza aziendale Stern Value Management, originariamente costituita come Stern Stewart & Co.

Punti chiave

  • Il valore aggiunto economico (EVA), noto anche come profitto economico, mira a calcolare il vero profitto economico di un’azienda.
  • L’EVA viene utilizzato per misurare il valore che un’azienda genera dai fondi in essa investiti.
  • Tuttavia, EVA fa molto affidamento sul capitale investito ed è utilizzato al meglio per le società ricche di risorse, dove le società con beni immateriali, come le aziende tecnologiche, potrebbero non essere buoni candidati.

Comprensione del valore aggiunto economico (EVA)

L’EVA è la differenza incrementale del tasso di rendimento (RoR) rispetto al costo del capitale di un’azienda. In sostanza, viene utilizzato per misurare il valore che un’azienda genera dai fondi investiti in essa. Se l’EVA di un’azienda è negativa, significa che l’azienda non genera valore dai fondi investiti nell’attività. Al contrario, un EVA positivo mostra che un’azienda sta producendo valore dai fondi in essa investiti.

La formula per calcolare l’EVA è:

EVA = NOPAT – (Capitale investito * WACC)

Dove:

  • NOPAT = Utile operativo netto al netto delle imposte
  • Capitale investito = Debito + locazione di capitale + patrimonio netto
  • WACC = Costo medio ponderato del capitale

considerazioni speciali

L’equazione per l’EVA mostra che ci sono tre componenti chiave dell’EVA di una società: NOPAT, l’importo del capitale investito e il WACC. Il NOPAT può essere calcolato manualmente, ma normalmente è elencato nei dati finanziari di una società pubblica.

Il capitale investito è la quantità di denaro utilizzata per finanziare un’azienda o un progetto specifico. Il WACC è il tasso medio di rendimento che un’azienda si aspetta di pagare ai propri investitori; i pesi sono derivati ​​come frazione di ciascuna fonte finanziaria nella struttura del capitale di una società. Anche il WACC può essere calcolato, ma normalmente viene fornito.

L’equazione utilizzata per il capitale investito in EVA è solitamente il totale delle attività meno le passività correnti, due cifre facilmente reperibili nel bilancio di un’impresa. In questo caso, la formula modificata per EVA è NOPAT – (totale attività – passività correnti) * WACC.

L’obiettivo di EVA è quantificare il costo dell’investimento di capitale in un determinato progetto o impresa e quindi valutare se genera abbastanza liquidità per essere considerato un buon investimento. Un EVA positivo mostra che un progetto sta generando rendimenti superiori al rendimento minimo richiesto. Come notato da Stern Value Management, “Nel 1983 abbiamo sviluppato la metrica del valore aggiunto economico per misurare il valore generato dalle aziende”.

Vantaggi e svantaggi dell’EVA

EVA valuta la performance di un’azienda e la sua gestione attraverso l’idea che un’azienda sia redditizia solo quando crea ricchezza e ritorni per gli azionisti, richiedendo quindi prestazioni superiori al costo del capitale di un’azienda.

L’EVA come indicatore di performance è molto utile. Il calcolo mostra come e dove un’azienda ha creato ricchezza, attraverso l’inserimento di voci di bilancio. Ciò costringe i manager a essere consapevoli delle risorse e delle spese quando prendono decisioni manageriali.

Tuttavia, il calcolo dell’EVA si basa fortemente sull’ammontare del capitale investito ed è utilizzato al meglio per le società ricche di asset che sono stabili o mature. Le aziende con beni immateriali, come le aziende tecnologiche, potrebbero non essere buone candidate per una valutazione EVA.