Vita economica
Cos’è la vita economica?
La vita economica è il periodo di tempo previsto durante il quale un’attività rimane utile al proprietario medio. Quando un bene non è più utile al suo proprietario, si dice che abbia superato la sua vita economica. La vita economica di un bene potrebbe essere diversa dalla sua effettiva vita fisica. Pertanto, un asset può essere in condizioni fisiche ottimali ma potrebbe non essere economicamente utile. Ad esempio, i prodotti tecnologici spesso diventano obsoleti quando la loro tecnologia diventa obsoleta. L’obsolescenza dei telefoni a conchiglia è avvenuta a causa dell’avvento degli smartphone e non perché hanno esaurito l’utilità.
La stima della vita economica di un bene è importante per le aziende in modo che possano determinare quando vale la pena investire in nuove attrezzature, stanziando fondi adeguati per l’acquisto di sostituzioni una volta raggiunta la vita utile delle attrezzature .
Capire la vita economica
La vita economica di un bene secondo i principi contabili generalmente accettati (GAAP) richiede una stima ragionevole del tempo impiegato. Le aziende possono modificare le proprie misurazioni in base all’utilizzo quotidiano previsto e ad altri fattori. Il concetto di vita economica è anche collegato ai piani di ammortamento. Gli organismi di definizione dei principi contabili generalmente stabiliscono linee guida generalmente accettate per la stima e l’adeguamento di questo periodo di tempo.
Finanza e vita economica
Le considerazioni finanziarie riguardanti la vita economica di un’attività includono il costo al momento dell’acquisto, il periodo di tempo in cui l’attività può essere utilizzata nella produzione, il momento in cui dovrà essere sostituita e il costo di manutenzione o sostituzione. Potrebbero essere implicate anche modifiche agli standard o alle normative del settore.
Le nuove normative possono rendere l’attuale attrezzatura obsoleta o innalzare gli standard di settore richiesti per un bene oltre le specifiche dei beni esistenti di un’azienda. Inoltre, la vita economica di un bene può essere legata alla vita utile di un’altra. Nei casi in cui sono necessarie due risorse separate per completare un’attività, la perdita di una risorsa può rendere inutilizzabile la seconda attività fino a quando la prima non viene riparata o sostituita.
Punti chiave
- La vita economica di un bene è il periodo di tempo durante il quale rimane utile al suo proprietario.
- Le considerazioni finanziarie richieste per il calcolo della vita economica di un’attività includono il suo costo al momento dell’acquisto, il periodo di tempo in cui un’attività è utilizzata nella produzione e le normative vigenti ad essa relative.
- Possono esserci interdipendenze nella vita economica di due beni in cui la vita di uno dipende dalla durata di un altro.
Vita economica e deprezzamento
L’ammortamento si riferisce al tasso al quale un’attività si deteriora nel tempo. Il tasso di ammortamento viene utilizzato per stimare gli effetti dell’invecchiamento, dell’uso quotidiano e dell’usura sull’attività. Se correlato alla tecnologia, l’ammortamento può includere anche il rischio di obsolescenza.
In teoria, le aziende riconoscono le spese di ammortamento secondo un programma che approssima il tasso di esaurimento della vita economica. Ciò non è sempre vero ai fini fiscali, tuttavia, poiché i proprietari possono disporre di informazioni superiori su beni specifici. La vita economica utilizzata nei calcoli interni può differire in modo significativo dalla vita ammortizzabile richiesta ai fini fiscali.
Molte aziende valutano le spese di ammortamento in modo diverso in base agli obiettivi del management. Ad esempio, un’azienda potrebbe voler riconoscere i costi il più rapidamente possibile per ridurre al minimo le passività fiscali correnti e può farlo scegliendo piani di ammortamento accelerati.