Analisi DuPont
Cos’è l’analisi DuPont?
L’analisi DuPont (nota anche come identità DuPont o modello DuPont) è un framework per l’analisi delle prestazioni fondamentali reso popolare da DuPont Corporation. L’analisi di DuPont è rendimento del capitale (ROE). La scomposizione del ROE consente agli investitori di concentrarsi sulle metriche chiave della performance finanziaria individualmente per identificare i punti di forza e di debolezza.
Punti chiave
- L’analisi DuPont è un framework per l’analisi delle prestazioni fondamentali originariamente reso popolare dalla DuPont Corporation.
- L’analisi di DuPont è una tecnica utile utilizzata per scomporre i diversi fattori di rendimento del capitale (ROE).
- Un investitore può utilizzare analisi come questa per confrontare l’efficienza operativa di due aziende simili. I manager possono utilizzare l’analisi DuPont per identificare i punti di forza o di debolezza che dovrebbero essere affrontati.
Formula e calcolo dell’analisi DuPont
L’analisi Dupont è una formula del ritorno sull’equità espansa, calcolata moltiplicando il margine di profitto netto per il fatturato dell’asset per il moltiplicatore del capitale.
Cosa ti dice l’analisi di DuPont
Un’analisi DuPont viene utilizzata per valutare le parti componenti del rendimento del capitale proprio (ROE) di una società. Ciò consente a un investitore di determinare quali attività finanziarie stanno contribuendo maggiormente ai cambiamenti del ROE. Un investitore può utilizzare analisi come questa per confrontare l’ efficienza operativa di due aziende simili. I manager possono utilizzare l’analisi DuPont per identificare i punti di forza o di debolezza che dovrebbero essere affrontati.
Ci sono tre principali parametri finanziari che guidano il ritorno sull’equità (ROE): efficienza operativa, efficienza nell’uso delle risorse e leva finanziaria. L’efficienza operativa è rappresentata dal margine di profitto netto o dall’utile netto diviso per le vendite o i ricavi totali. L’efficienza nell’uso delle risorse è misurata dal coefficiente di rotazione delle attività. La leva è misurata dal moltiplicatore del patrimonio netto, che è uguale al patrimonio medio diviso per il patrimonio medio.
Componenti di DuPont Analysis
L’analisi di DuPont suddivide il ROE nei suoi componenti costitutivi per determinare quali di questi fattori sono i più responsabili dei cambiamenti nel ROE.
Margine di profitto netto
Il margine di profitto netto è il rapporto tra i profitti della linea di fondo rispetto al fatturato totale o alle vendite totali. Questa è una delle misure più basilari della redditività.
Un modo per pensare al margine netto è immaginare un negozio che vende un singolo prodotto per $ 1,00. Dopo i costi associati all’acquisto di inventario, al mantenimento di una posizione, al pagamento dei dipendenti, alle tasse, agli interessi e ad altre spese, il proprietario del negozio trattiene $ 0,15 di profitto da ogni unità venduta. Ciò significa che il margine di profitto del proprietario è del 15%, che può essere calcolato come segue:
Profit Margin=Net IncomeRevenue=$0.15$1.00=15%\ begin {align} & \ text {Profit Margin} = \ frac {\ text {Net Income}} {\ text {Revenue}} = \ frac {\ $ 0.15} {\ $ 1.00} = 15 \% \\ \ end { allineato}Margine di profitto=Reddito
Il margine di profitto può essere migliorato se i costi per il proprietario fossero ridotti o se i prezzi fossero aumentati, il che può avere un grande impatto sul ROE. Questo è uno dei motivi per cui le azioni di una società sperimenteranno alti livelli di volatilità quando la direzione apporterà una modifica alla sua guida per margini, costi e prezzi futuri.
Rapporto di rotazione degli asset
Il rapporto di rotazione delle attività misura l’efficienza con cui un’azienda utilizza le proprie risorse per generare entrate. Immagina che un’azienda avesse $ 100 di asset e che abbia realizzato $ 1.000 di entrate totali l’anno scorso. Le attività hanno generato 10 volte il loro valore in entrate totali, che è uguale al rapporto di rotazione delle attività e può essere calcolato come segue:
Un normale rapporto di rotazione delle attività varierà da un gruppo industriale all’altro. Ad esempio, un discount o un negozio di alimentari genererà molte entrate dalle sue attività con un piccolo margine, il che renderà il rapporto di rotazione delle attività molto grande. D’altra parte, una società di servizi pubblici possiede immobilizzazioni molto costose rispetto ai suoi ricavi, il che si tradurrà in un rapporto di rotazione delle attività molto inferiore a quello di un’impresa di vendita al dettaglio.
Il rapporto può essere utile quando si confrontano due società molto simili. Poiché le risorse medie includono componenti come l’ inventario, le variazioni di questo rapporto possono segnalare che le vendite stanno rallentando o accelerando prima di quanto sarebbe mostrato in altre misure finanziarie. Se il turnover degli asset di un’azienda aumenta, il suo ROE migliorerà.
Leva finanziaria
La leva finanziaria, o moltiplicatore del patrimonio netto, è un’analisi indiretta dell’utilizzo del debito da parte di una società per finanziare le proprie attività. Supponiamo che una società abbia $ 1.000 di attività e $ 250 di capitale proprio. L’ equazione del bilancio ti dirà che la società ha anche un debito di $ 750 (attività – passività = capitale). Se la società prende in prestito di più per acquistare beni, il rapporto continuerà a salire. I conti utilizzati per calcolare la leva finanziaria sono entrambi in bilancio, quindi gli analisti divideranno le attività medie per capitale proprio medio piuttosto che per il saldo alla fine del periodo, come segue:
Financial Leverage=Average AssetsAverage Equity=$1,000$250=4\ begin {align} & \ text {Financial Leverage} = \ frac {\ text {Average Assets}} {\ text {Average Equity}} = \ frac {\ $ 1,000} {\ $ 250} = 4 \\ \ end {align }Leva finanziaria=Equità media
La maggior parte delle aziende dovrebbe utilizzare il debito con capitale proprio per finanziare le operazioni e la crescita. Il mancato utilizzo di alcun effetto leva potrebbe mettere l’azienda in una posizione di svantaggio rispetto ai suoi pari. Tuttavia, utilizzare troppo debito per aumentare il coefficiente di leva finanziaria, e quindi aumentare il ROE, può creare rischi sproporzionati.
Esempio di utilizzo dell’analisi DuPont
Un investitore ha osservato due società simili, SuperCo e Gear Inc., che hanno recentemente migliorato il loro ritorno sul capitale proprio rispetto al resto del loro gruppo di pari. Questa potrebbe essere una buona cosa se le due società utilizzassero meglio gli asset o migliorassero i margini di profitto.
Per decidere quale azienda rappresenta un’opportunità migliore, l’investitore decide di utilizzare l’analisi DuPont per determinare cosa sta facendo ciascuna azienda per migliorare il proprio ROE e se tale miglioramento è sostenibile.
Come puoi vedere nella tabella, SuperCo ha migliorato i suoi margini di profitto aumentando il reddito netto e riducendo il suo patrimonio totale. Le modifiche di SuperCo hanno migliorato il suo margine di profitto e il fatturato delle attività. L’investitore può dedurre dalle informazioni che SuperCo ha anche ridotto parte del suo debito poiché il capitale proprio medio è rimasto lo stesso.
Guardando da vicino Gear Inc., l’investitore può vedere che l’intero cambiamento nel ROE era dovuto a un aumento della leva finanziaria. Ciò significa che Gear Inc. ha preso in prestito più denaro, riducendo il patrimonio medio. L’investitore è preoccupato perché i prestiti aggiuntivi non hanno modificato il reddito netto, le entrate o il margine di profitto dell’azienda, il che significa che la leva potrebbe non aggiungere alcun valore reale all’azienda.
Oppure, come esempio di vita reale, considera Wal-Mart Stores (NYSE: WMT). Wal-Mart ha un reddito netto negli ultimi dodici mesi di $ 5,2 miliardi, un fatturato di $ 512 miliardi, un patrimonio di $ 227 miliardi e un patrimonio netto di $ 72 miliardi.
Il margine di profitto dell’azienda è dell’1%, o $ 5,2 miliardi / $ 512 miliardi. Il suo fatturato patrimoniale è di 2,3, o $ 512 miliardi / $ 227 miliardi. La leva finanziaria (o moltiplicatore di azioni) è 3,2, o $ 227 miliardi / $ 72 miliardi. Pertanto, il suo rendimento o capitale proprio (ROE) è del 7,4% o dell’1% x 2,3 x 3,2.
Analisi DuPont e ROE
La metrica del ritorno sull’equità (ROE) è l’utile netto diviso per il patrimonio netto. L’analisi Dupont è ancora il ROE, solo una versione ampliata. Il solo calcolo del ROE rivela quanto un’azienda utilizza il capitale degli azionisti.
Con un’analisi Dupont, gli investitori e gli analisti possono scavare in ciò che guida i cambiamenti nel ROE o perché un ROE è considerato alto o basso. Cioè, un’analisi Dupont può aiutare a dedurre se la sua redditività, l’utilizzo di risorse o il debito che sta guidando il ROE.
Limitazioni dell’utilizzo di DuPont Analysis
Il più grande svantaggio dell’analisi DuPont è che, sebbene espansiva, si basa ancora su equazioni contabili e dati che possono essere manipolati. Inoltre, anche con la sua completezza, l’analisi Dupont manca di contesto sul motivo per cui i rapporti individuali sono alti o bassi, o anche se dovrebbero essere considerati alti o bassi.
Domande frequenti
Cosa ti dice l’analisi DuPont?
L’analisi di DuPont è una tecnica utile utilizzata per scomporre i diversi fattori di rendimento del capitale (ROE) di un’azienda. Ciò consente a un investitore di determinare quali attività finanziarie stanno contribuendo maggiormente ai cambiamenti del ROE. Un investitore può utilizzare analisi come questa per confrontare l’efficienza operativa di due aziende simili.
Qual è la differenza tra l’analisi DuPont in 3 fasi e in 5 fasi?
Esistono due versioni dell’analisi DuPont, una che utilizza la decomposizione del ROE tramite 3 passaggi e un’altra che utilizza 5 passaggi. L’equazione in tre fasi suddivide il ROE in tre componenti molto importanti:
La versione in cinque fasi invece è:
ROE=EBTS