Finanza contro economia: qual è la differenza? - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 15:02

Finanza contro economia: qual è la differenza?

Finanza contro economia: una panoramica

Sebbene siano spesso insegnate e presentate come discipline separate, l’economia e la finanza sono correlate e si informano e si influenzano a vicenda. Gli investitori si preoccupano di questi studi perché influenzano anche i mercati in larga misura. È importante che gli investitori evitino argomenti “o / o” in materia di economia e finanza; entrambi sono importanti e hanno applicazioni valide.

In quanto scienza sociale generale, l’attenzione dell’economia è più sul quadro generale o su questioni generali sul comportamento umano intorno all’allocazione di risorse reali. Il focus della finanza è più sulle tecniche e sugli strumenti di gestione del denaro. Sia l’economia che la finanza si concentrano anche sul modo in cui le aziende e gli investitori valutano il  rischio e il rendimento. Storicamente, l’economia è stata più teorica e la finanza più pratica, ma negli ultimi 20 anni la distinzione è diventata molto meno pronunciata.

In effetti, le due discipline sembrano convergere sotto alcuni aspetti. Sia gli economisti che i professionisti della finanza vengono impiegati in governi, società e mercati finanziari. A un livello fondamentale, ci sarà sempre una separazione, ma è probabile che entrambi rimarranno molto importanti per l’economia, gli investitori e i mercati negli anni a venire.

Punti chiave

  • Economia e finanza sono discipline interrelate che si informano a vicenda, anche se le specificità sono distinte.
  • La finanza, come disciplina, deriva dall’economia; implica la valutazione di denaro, attività bancarie, credito, investimenti e altri aspetti dei sistemi finanziari.
  • La finanza può essere ulteriormente suddivisa in tre categorie correlate ma separate: finanza pubblica, finanza aziendale e finanza personale.
  • L’economia esamina come vengono prodotti, distribuiti e utilizzati beni e servizi, nonché come funziona l’economia nel suo complesso, insieme alle persone che guidano l’attività economica.
  • I due rami principali dell’economia sono la macroeconomia, che guarda all’economia complessiva, e la microeconomia, che guarda a fattori specifici all’interno dell’economia.

Finanza

La finanza per molti aspetti è una propaggine dell’economia. La finanza descrive la gestione, la creazione e lo studio di denaro, banche, credito, investimenti, attività e passività che compongono i sistemi finanziari, nonché lo studio di tali  strumenti finanziari. La finanza può essere suddivisa in tre categorie: finanza pubblica, finanza aziendale e finanza personale.

La finanza si concentra tipicamente sullo studio dei prezzi, dei tassi di interesse, dei flussi di denaro e dei mercati finanziari. Pensando in modo più ampio, la finanza tende a incentrarsi su argomenti che includono il valore temporale del denaro, i tassi di rendimento, il costo del capitale, le strutture finanziarie ottimali e la quantificazione del rischio.

La finanza, come nel caso della finanza aziendale, implica la gestione di attività, passività, ricavi e debiti per un’azienda. Le aziende ottengono finanziamenti attraverso una varietà di mezzi, che vanno dagli investimenti azionari agli accordi di credito. Un’impresa potrebbe richiedere un prestito a una banca o disporre di una linea di credito: acquisire e gestire adeguatamente il debito può aiutare un’azienda ad espandersi e, in ultima analisi, a diventare più redditizia.

La finanza personale definisce tutte le decisioni e le attività finanziarie di un individuo o di una famiglia, inclusi budget, assicurazioni, pianificazione dei mutui, risparmi e previdenza.

La finanza pubblica include i sistemi fiscali, le spese governative, le procedure di bilancio, la  politica  e gli strumenti di stabilizzazione, le questioni del debito e altre preoccupazioni del governo.

considerazioni speciali

Una laurea in finanza è un denominatore comune tra molti di coloro che lavorano a Wall Street come analisti, banchieri o gestori di fondi. Allo stesso modo, molti di coloro che lavorano presso banche commerciali, compagnie assicurative e altri fornitori di servizi finanziari hanno una formazione universitaria in finanza. Oltre al settore finanziario stesso, una laurea in finanza può essere un percorso verso l’alta dirigenza di società e società.

La finanza implica la valutazione del valore degli strumenti finanziari, come la determinazione del fair value per un’ampia gamma di prodotti di investimento. La finanza include l’uso di modelli di prezzo delle azioni come il CAPM (Capital Asset Pricing Model) e modelli di opzioni come Black-Scholes. La finanza include anche la determinazione della politica dei dividendi o del debito ottimale per una società o la corretta strategia di allocazione degli asset per un investitore.

Si può anche sostenere che la finanza influisce sui mercati con un flusso apparentemente costante di nuovi prodotti. Sebbene molti derivati ​​e prodotti finanziari avanzati siano stati diffamati sulla scia della Grande Recessione, molti di questi strumenti sono stati progettati per affrontare e risolvere le richieste e le esigenze del mercato. Ad esempio, i derivati ​​possono essere utilizzati per coprire il rischio per investitori, hedge fund o grandi banche, proteggendo così il sistema finanziario dai danni in caso di recessione.



L’economia assume uno sguardo più teorico, mentre la finanza è più applicata, tuttavia, entrambe sono discipline collegate, con alcune sovrapposizioni.

Economia

L’economia è una scienza sociale che studia la produzione, il consumo e la distribuzione di beni e servizi, con l’obiettivo di spiegare come funzionano le economie e come interagiscono le persone. Sebbene etichettata come una “scienza sociale” e spesso trattata come una delle arti liberali, l’economia moderna è in realtà spesso molto quantitativa e fortemente orientata alla matematica nella pratica. Ci sono due rami principali dell’economia: macroeconomia e microeconomia.

La macroeconomia  è una branca dell’economia che studia come si comporta l’economia aggregata. In macroeconomia, una varietà di fenomeni a livello di economia viene esaminata a fondo, come l’inflazione, il reddito nazionale, il prodotto interno lordo (PIL) e le variazioni della disoccupazione.

La microeconomia è lo studio delle tendenze economiche o di ciò che è probabile che accada quando gli individui fanno determinate scelte o quando i fattori di produzione cambiano. Proprio come la macroeconomia si concentra sul comportamento dell’economia aggregata, la microeconomia si concentra sui fattori minori che influenzano le scelte fatte da individui e aziende.

La microeconomia spiega anche cosa aspettarsi se determinate condizioni cambiano. Se un produttore alza i prezzi delle automobili, la microeconomia afferma che i consumatori tenderanno ad acquistare meno di prima. Se una grande miniera di rame crolla in Sud America, il prezzo del rame tenderà ad aumentare, perché l’offerta è limitata.

La macroeconomia può essere applicata per monitorare PIL, inflazione e deficit per aiutare gli investitori a prendere decisioni più informate. La microeconomia potrebbe aiutare un investitore a capire perché i prezzi delle azioni di Apple Inc. potrebbero diminuire se i consumatori acquistassero meno iPhone. La microeconomia potrebbe anche spiegare perché un salario minimo più elevato potrebbe costringere un’azienda ad assumere meno lavoratori.

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considerazioni speciali

Quando gli economisti riescono nel loro intento di comprendere come i consumatori ei produttori reagiscono alle mutevoli condizioni, l’economia può fornire una potente guida e influenza al processo decisionale a livello nazionale. In altre parole, ci sono conseguenze reali sul modo in cui i governi affrontano la tassazione, la regolamentazione e la spesa pubblica; l’economia può offrire intuizioni e analisi riguardo a queste decisioni.

L’economia può anche aiutare gli investitori a comprendere le potenziali ramificazioni della politica nazionale e degli eventi sulle condizioni aziendali. La comprensione dell’economia può fornire agli investitori gli strumenti per prevedere le condizioni macroeconomiche e comprendere le implicazioni di tali previsioni su società, azioni e mercati finanziari.



Per coloro che scelgono di intraprendere una carriera in economia, il mondo accademico è un’opzione. Gli accademici trascorrono il loro tempo non solo insegnando agli studenti i principi dell’economia, ma anche facendo ricerche sul campo e formulando nuove teorie e spiegazioni su come funzionano i mercati e come interagiscono i loro agenti.

Gli economisti sono anche impiegati in  banche di investimento, società di consulenza e altre società. Il ruolo degli economisti può includere previsioni di crescita come il PIL, i tassi di interesse, l’inflazione e le condizioni generali del mercato. Gli economisti forniscono analisi e proiezioni che potrebbero aiutare con la vendita del prodotto di un’azienda o essere utilizzati come input per manager e altri responsabili delle decisioni all’interno dell’azienda.

L’economia può essere utilizzata dai partecipanti al mercato per aiutare a comprendere le cause e i probabili risultati degli eventi di mercato e l’impatto su vari settori, aziende e sul ciclo economico complessivo.

Le applicazioni includono la comprensione dell’impatto dei cambiamenti nel reddito nazionale, nell’inflazione, nella crescita economica a lungo termine e nei tassi di interesse sui mercati e, in ultima analisi, sulle azioni. Un’importante area di interesse per gli economisti è determinare come i cambiamenti nella politica monetaria da parte delle banche centrali come la Federal Reserve statunitense possono avere un impatto sull’economia, sia negli Stati Uniti che a livello globale.