Riassicurazione catastrofe - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 13:17

Riassicurazione catastrofe

Che cos’è la riassicurazione contro le catastrofi?

La riassicurazione catastrofale viene acquistata da una compagnia di assicurazioni per ridurre la sua esposizione ai rischi finanziari di un evento catastrofico. La riassicurazione in caso di catastrofe   consente all’assicuratore di trasferire parte o tutto il rischio associato alle polizze che sottoscrive in cambio di una parte dei  premi  che riceve dagli assicurati.

Punti chiave

  • La riassicurazione catastrofale viene acquistata da una compagnia di assicurazioni per ridurre la sua esposizione ai rischi finanziari di un evento catastrofico.
  • Consente alle compagnie di assicurazione di trasferire alcuni o tutti i rischi associati alle polizze che sottoscrive in cambio di una parte dei premi addebitati agli assicurati.
  • Anche se rare, le catastrofi si verificano, provocando un gran numero di sinistri che possono potenzialmente paralizzare le operazioni di un assicuratore non riassicurato.
  • I riassicuratori sono consapevoli dei rischi che sarebbero assunti, impiegando sofisticati modelli di probabilità di catastrofe e applicando prezzi elevati per la copertura.

Comprendere la riassicurazione contro le catastrofi

La riassicurazione, altrimenti nota come “assicurazione per le compagnie di assicurazione”, è un’opzione che consente agli assicuratori di trasferire parti dei loro portafogli di rischio ad altre parti. L’assicuratore, o il cedente, vende una percentuale fissa della sua attività al riassicuratore, obbligandolo a pagare una parte o tutto il conto in caso di reclamo contro una delle polizze acquistate in cambio di una quota del premio assicurativo: i clienti paganti pagano la copertura nell’ambito di un determinato piano.

La riassicurazione in caso di catastrofi comporta specificamente l’esternalizzazione di alcuni dei rischi finanziari associati a eventi catastrofici su larga scala, costituiti da disastri naturali come terremoti, inondazioni e uragani e disastri causati dall’uomo, inclusi tumulti o attacchi terroristici.

L’acquisto di protezione contro questi rischi è di solito una decisione attentamente ponderata per una compagnia di assicurazioni. Le catastrofi sono rare ed è improbabile che si verifichino con frequenza. Detto questo, quando colpiscono, la quantità di danni che causano può essere sbalorditiva. All’improvviso un assicuratore potrebbe incontrare un gran numero di sinistri contemporaneamente, accumulando perdite che potrebbero costringerlo a smettere di intraprendere nuove attività o rifiutare di rinnovare le polizze esistenti.

75 miliardi di dollari

Stima delle perdite economiche totali globali per catastrofi naturali e provocate dall’uomo nella prima metà del 2020, secondo l’assicuratore Swiss Re.

Poiché i riassicuratori richiederanno una parte dei premi in cambio dell’assunzione del rischio, gli assicuratori devono bilanciare la frequenza con cui utilizzano la riassicurazione con il vantaggio che ricevono per aver subito una riduzione del rischio. Gli assicuratori identificano il rischio di catastrofe che sono disposti ad assumersi attraverso le loro attività di sottoscrizione e determinano quanto sono esposti a catastrofi a causa delle polizze che creano.

Vantaggi e svantaggi della riassicurazione catastrofe

Senza la riassicurazione, i reclami presentati dopo una catastrofe verrebbero dal flusso di cassa operativo dell’assicuratore (OCF), dal finanziamento del debito o dalla liquidazione delle attività. L’impatto potrebbe essere devastante e potenzialmente far fallire l’assicuratore, rendendo il rifiuto di coprire tali eventi o la riassicurazione catastrofale un’opzione praticabile.



Le catastrofi sono generalmente escluse dalle polizze assicurative standard dei proprietari di case.

Il problema è che i prezzi della riassicurazione catastrofale possono spesso essere eccessivi. I riassicuratori non utilizzano un lungo periodo di esperienza nello sviluppo di modelli di prezzo, preferendo invece utilizzare modelli di esposizione al rischio da eventi attuali o eventi che possono essere anticipati. Ciò significa, ad esempio, che i riassicuratori guarderebbero a come l’innalzamento dei livelli degli oceani e il riscaldamento globale potrebbero aumentare la probabilità di uragani futuri piuttosto che guardare a quanti uragani si sono verificati storicamente.

Il rapporto tra i  premi assicurativi in ​​caso di  catastrofe e le perdite che un assicuratore può aspettarsi da una catastrofe può essere elevato. Ciò può spingere le compagnie di assicurazione ad abbandonare la riassicurazione contro grandi eventi catastrofali e ad acquistare la riassicurazione per eventi più piccoli.

considerazioni speciali

I moderni modelli predittivi di catastrofi sfruttano le più recenti conoscenze scientifiche e ingegneristiche, impiegano una vasta potenza di calcolo resa possibile dai recenti progressi IT e sono spesso configurati utilizzando nuovi eventi catastrofali.

I modelli di catastrofe possono analizzare i rischi a livello di posizione e quindi costruire i risultati a livello di posizione fino a un livello di portafoglio. Ciò differisce dall’approccio della curva di esposizione, che si basa su esposizioni aggregate.