3 Maggio 2021 13:08

Contabile e pianificatore finanziario: qual è la differenza?

Ragioniere e pianificazione finanziaria: una panoramica

La contabilità e la pianificazione finanziaria offrono opzioni di carriera a lungo termine gratificanti e redditizie. Entrambe le carriere offrono una forte crescita del lavoro e redditi mediani superiori alla media in tutti i campi.

Sia la professione di contabile che quella di pianificazione finanziaria sono piene di persone brillanti e motivate pur essendo brave con i numeri. Le parti interessate, tuttavia, dovrebbero capire che sono abbastanza diverse, nonostante entrambi implichino pesanti dosi di numeri e matematica.

Punti chiave

  • Le professioni di contabile e pianificatore finanziario tendono a fare molto affidamento sulla matematica e sui numeri, ma ci sono grandi differenze.
  • I contabili svolgono attività di revisione contabile, previsioni finanziarie e redazione di rendiconti finanziari, mentre i pianificatori finanziari aiutano le persone con la gestione patrimoniale e la pianificazione della pensione.
  • I contabili di solito sono attenti ai dettagli e bravi con i numeri, mentre i pianificatori finanziari sono più bravi nelle vendite e nel networking.
  • Entrambe le professioni hanno prospettive di mercato del lavoro superiori alla media, ma ai contabili viene generalmente pagato uno stipendio mentre gran parte della paga dei pianificatori finanziari è basata su commissioni.

Contabile

Un contabile registra, riepiloga, analizza e crea rapporti di transazioni finanziarie. I contabili pubblici lavorano per società di terze parti che verificano i bilanci, un requisito legale per qualsiasi società quotata in borsa. I contabili interni lavorano per società private e svolgono mansioni quali revisione contabile, contabilità di inventario e previsioni finanziarie. La vendita non fa parte del lavoro, a parte il processo di vendita di se stessi e dei servizi a potenziali clienti.

Pianificatore finanziario

Un pianificatore finanziario è un tipo di consulente finanziario specializzato in alcuni aspetti della gestione patrimoniale, come la pianificazione fiscale, la gestione del portafoglio e la pianificazione del pensionamento. Mentre un pianificatore finanziario deve essere bravo con i numeri e possedere una profonda comprensione di come funzionano i mercati, è probabilmente più importante avere forti capacità di vendita e di networking. Entrando nella professione, è improbabile che il proprio datore di lavoro ceda i clienti da gestire. I pianificatori finanziari hanno il compito di costruire da soli un libro degli affari.

Differenze chiave

Istruzione richiesta

Sebbene nessuna delle due carriere imponga requisiti accademici specifici, i contabili e i pianificatori finanziari di maggior successo hanno almeno una laurea. Per i contabili, l’unica volta che un consiglio di amministrazione delle licenze richiede un certo livello di istruzione è quando si persegue la certificazione di ragioniere pubblico certificato (CPA).

Diventare un CPA richiede 150 ore di istruzione post-secondaria, che è più di un diploma di laurea ma non implica necessariamente il completamento di un master. In caso contrario, le singole aziende che assumono, non i consigli statali o federali, stabiliscono i requisiti di istruzione per i contabili.

Gli individui possono diventare un pianificatore finanziario senza una laurea, purché superino gli esami di sicurezza richiesti. Tuttavia, i pianificatori finanziari spesso detengono licenze e designazioni specifiche, la più comune è quella di pianificatore finanziario certificato (CFP). Un CFP deve superare esami rigorosi in molteplici aree della gestione patrimoniale e delle finanze. L’ottenimento della designazione CFP richiede il completamento di un diploma di laurea presso una scuola accreditata.

Competenze necessarie

Le competenze chiave del contabile includono l’essere concentrato, orientato ai dettagli e esperto con i numeri. L’orario di lavoro è lungo per i primi anni di carriera di un commercialista. I pianificatori finanziari sono prima di tutto venditori. Il networking è un lavoro 24 ore su 24 per i pianificatori finanziari. Anche i pianificatori finanziari tendono a divertirsi seguendo i mercati.

Stipendi iniziali

La struttura retributiva segna un’enorme differenza tra contabilità e pianificazione finanziaria. I contabili ricevono uno stipendio regolare. I bonus, quando applicabili, sono generalmente determinati dalla performance dell’azienda nel suo complesso. I pianificatori finanziari, al contrario, ricevono una commissione diretta, addebitano commissioni forfettarie o orarie o ricevono un mix di commissioni e commissioni. È una carriera molto redditizia.

Per i contabili, le quattro grandi società di contabilità – Ernst & Young, Deloitte, KPMG e PricewaterhouseCoopers – in genere pagano i candidati CPA entry-level tra $ 60.000 e $ 80.000 il primo anno. Al di là dei Big Four, lo stipendio iniziale varia notevolmente a seconda delle dimensioni dell’azienda, dell’ambito del lavoro e della regione del paese. Ai pianificatori finanziari del primo anno viene solitamente offerto un piccolo stipendio o un prelievo, di solito tra $ 25.000 e $ 40.000, mentre costruiscono la loro attività.

Job Outlook

Mentre la grande recessione ha colpito il settore finanziario, la contabilità e la pianificazione finanziaria hanno prospettive di lavoro solide per il 2019 e oltre. Il Bureau of Labor Statistics prevede una crescita superiore al 10% per contabili e revisori tra il 2016 e il 2026. Il tasso di crescita previsto per i consulenti finanziari personali è del 15% nello stesso periodo.

Equilibrio vita-lavoro

Aspettati molte ore i tuoi primi anni, sia come contabile che come pianificatore finanziario. In qualità di contabile, i mesi più impegnativi vanno da gennaio ad aprile, con un orario lavorativo settimanale in quei mesi che supera i 60 anni. Per il resto dell’anno, la contabilità offre un discreto equilibrio tra vita privata e lavoro, con settimane lavorative di 40 ore come standard.

La maggior parte dei pianificatori finanziari dedica molte ore nei primi anni alla ricerca e alla vendita di clienti. Questo compito da solo può spingere le ore lavorate settimanali a oltre 40. Lo sviluppo di un forte marketing basato sul passaparola può ridurre notevolmente le ore lavorate.

La linea di fondo

La scelta tra contabilità e pianificazione finanziaria dipende più dalla personalità che da ogni altra cosa. Entrambe le carriere richiedono competenza matematica e una forte etica del lavoro. Oltre a ciò, per coloro che odiano le vendite, la pianificazione finanziaria probabilmente non è una grande scelta di carriera. Allo stesso modo, per coloro che non amano scricchiolare i numeri, preferendo interagire con le persone, la contabilità probabilmente si rivelerà una carriera appagante.