3 Maggio 2021 12:02

Come essere un investitore conservatore

Se si parla di investimenti conservativi, si pensa di investire denaro nelle imprese e negli asset più grandi, stabili e avversi al rischio, il che a sua volta garantisce la sicurezza del capitale (se capita che anche il capitale investito si apprezzi in valore, è ancora meglio). Sebbene sia vero che alcuni settori (come i servizi di pubblica utilità ) sono definiti conservatori, il semplice acquisto di società grandi e ben note non soddisfa l’obiettivo di un approccio di investimento conservativo di successo. Invece, un tale punto di vista aumenta la confusione tra agire in modo conservativo e comportarsi in modo convenzionale.

Definizioni

L’investimento conservativo, se compreso e applicato correttamente, non è una strategia a basso rischio e basso rendimento. Gli investitori devono comprendere due definizioni per apprezzare i mezzi appropriati con cui investire in modo prudente.

  1. Un investimento conservativo è quello che presenta le maggiori probabilità di preservare il potere d’ acquisto del proprio capitale con il minor rischio.
  2. L’investimento conservativo è la comprensione di cosa sia un investimento conservativo e quindi seguire una linea di condotta specifica necessaria per determinare correttamente se determinati investimenti sono effettivamente investimenti conservativi.

Dove molti investitori esitano nel tentativo di investire in modo conservativo sta assumendo ciecamente che, con l’acquisto di qualsiasi sicurezza che si qualifica come un investimento conservativa, sono in realtà gli investitori prudenti. In altre parole, tali investitori si concentrano semplicemente sulla prima definizione.

Un tale punto di vista è limitato e costoso. Un approccio di investimento conservativo di successo richiede non solo la comprensione di cosa sia un investimento conservativo, ma, cosa più importante, l’approccio corretto da adottare per identificare ciò che si qualifica veramente come investimento conservativo.

Caratteristiche di un investimento conservativo

Se, sulla base della prima definizione, gli investitori sanno già cosa si qualifica come investimento conservativo, devono sapere quali caratteristiche definiscono un investimento conservativo, ed è qui che entra in gioco la seconda definizione. Esistono tre grandi categorie che gli investitori possono utilizzare per identificare un investimento prudente.

  • Il fattore di sicurezza Chiaramente, qualsiasi investimento conservativo dovrebbe essere in grado di superare le tempeste di mercato meglio degli altri. Per fare ciò, alcune caratteristiche devono risaltare. In primo luogo, un’azienda dovrebbe avere un basso costo di produzione. Essere un produttore a basso costo ha il vantaggio principale che, quando un anno negativo colpisce il settore, è disponibile la possibilità di produrre ancora un profitto o di riportare una perdita netta minore. In secondo luogo, un’azienda dovrebbe avere un forte dipartimento di ricerca e marketing. Un’azienda che non può competere rimanendo al passo con i cambiamenti e le tendenze del mercato è condannata a lungo termine. Infine, la gestione dovrebbe possedere abilità finanziarie. In tal modo, sarà esperto in cose come il costo unitario di produzione, la massimizzazione del ritorno sul capitale investito e altri elementi essenziali del successo aziendale.
  • The People Factor Questa è una qualifica piuttosto autoesplicativa per un investimento conservativo. Ma tieni presente che persone eccellenti possono essere utili solo dopo che un’azienda ha dimostrato i segni della suddetta qualità. Prendi nota del consiglio di economia, è la reputazione dell’azienda che rimane intatta”. Una piccola azienda può avere successo sulla scia di una o due persone di eccezionale talento. Ma man mano che un’azienda cresce, è necessario contare le persone in tutta l’organizzazione se si vuole che l’azienda abbia successo e rimanga un investimento prudente.
  • Caratteristiche del business Questa terza qualità richiede un po ‘più di lavoro per gli investitori, ma ne vale la pena. In questo caso, l’obiettivo è determinare quali vantaggi (o svantaggi) possono impedire all’azienda di crescere e ottenere maggiori profitti, nonostante soddisfino le prime due condizioni. Una cosa importante da considerare è il panorama competitivo del settore; l’esistenza di molti concorrenti o la relativa facilità con cui può entrare una nuova concorrenza possono influenzare il meglio delle aziende. Anche il potenziale di regolamentazione eccessiva potrebbe cambiare le regole del gioco.

Anche quando un’azienda soddisfa le ovvie condizioni di essere un investimento conservativo, dovresti sempre ricordarti di considerare questa terza condizione.

Quelli che falliscono e quelli che passano

Grandi esempi di quelle aziende che superano il test includono nomi come Coca-Cola ( franchising. Ancora più importante, queste società continueranno probabilmente ad avere prospettive future molto favorevoli. La Coca Cola essenzialmente compete con la Pepsi e nessun altro. Inoltre, è improbabile che gli imprenditori stiano seduti nei garage a pensare di creare la prossima grande azienda di bevande analcoliche.

L’esistenza e il continuo successo di Walmart dovrebbero sollevare una bandiera rossa per la maggior parte degli altri rivenditori, ad eccezione di Target. Ricordi Circuit City, che era il numero due nei negozi di elettronica? Ora è in bancarotta, in gran parte a causa di Walmart. Naturalmente, una volta identificata una società di passaggio, il prezzo delle azioni conta solo per determinare il valore acquisito.

La linea di fondo

Investire in modo prudente non significa semplicemente identificare aziende grandi e ben note, ma anche passare attraverso un processo che identifica il motivo per cui una particolare azienda si qualifica come investimento conservativo. E come puoi vedere dai nomi delle società di investimento conservatrici sopra, essere un investitore conservatore può portare ad alcuni dei rendimenti più affidabili e rispettabili del mercato.