3 Maggio 2021 11:29

Transazione di libera concorrenza

Che cos’è una transazione di libera concorrenza?

Una transazione di libera concorrenza si riferisce a un affare in cui acquirenti e venditori agiscono in modo indipendente senza che una delle parti influenzi l’altra. Questi tipi di vendite affermano che entrambe le parti agiscono nel proprio interesse e non sono soggette a pressioni dall’altra parte; inoltre, assicura ad altri che non vi è collusione tra l’acquirente e il venditore. Nell’interesse dell’equità, di solito entrambe le parti hanno pari accesso alle informazioni relative all’operazione.

Punti chiave

  • Le parti coinvolte in una vendita a condizioni di mercato di solito non hanno relazioni preesistenti tra loro.
  • Questi tipi di accordi nel settore immobiliare aiutano a garantire che le proprietà abbiano un prezzo al loro valore di mercato equo.
  • Gli accordi tra familiari o società con azionisti correlati non sono considerati operazioni di mercato.

Comprensione delle transazioni di libera concorrenza

Le transazioni di libera concorrenza sono comunemente utilizzate negli accordi immobiliari perché la vendita non riguarda solo le persone direttamente coinvolte nell’affare, ma anche altre parti, compresi gli istituti di credito.

Se due estranei sono coinvolti nella vendita e nell’acquisto di una casa, il prezzo finale concordato è probabilmente vicino al valore equo di mercato, assumendo che entrambe le parti abbiano lo stesso potere contrattuale e le stesse informazioni sulla proprietà. Il venditore vorrebbe un prezzo il più alto possibile e l’acquirente vorrebbe un prezzo il più basso possibile. In caso contrario, è probabile che il prezzo concordato differisca dall’effettivo valore equo di mercato dell’immobile.

Il fatto che le parti trattino a condizioni di mercato in una transazione immobiliare ha un impatto diretto sul finanziamento da parte di una banca della transazione e sulle tasse comunali o locali, nonché l’influenza che la transazione potrebbe avere sulla fissazione di prezzi comparabili nel mercato.

Transazioni di libera concorrenza e non di libera concorrenza

In generale, i membri della famiglia e le società con azionisti collegati non effettuano vendite a condizioni normali; piuttosto, gli accordi tra di loro sono transazioni non di mercato. Una transazione non conforme alle normali condizioni di mercato, nota anche come transazione arm-in-arm, si riferisce a un affare in cui acquirenti e venditori hanno un’identità di interesse; in breve, acquirenti e venditori hanno una relazione esistente, sia essa legata al lavoro o personale.

Ad esempio, è improbabile che una transazione che coinvolge un padre e suo figlio produca lo stesso risultato di un accordo tra estranei perché il padre potrebbe scegliere di concedere uno sconto a suo figlio.



Le leggi fiscali in tutto il mondo sono progettate per trattare i risultati di una transazione in modo diverso quando le parti trattano a condizioni di mercato e quando non lo sono.

considerazioni speciali

Ad esempio, se la vendita di una casa tra padre e figlio è tassabile, le autorità fiscali possono richiedere al venditore di pagare le tasse sul guadagno che avrebbe realizzato se avesse venduto a una terza parte neutrale. Ignorerebbero il prezzo effettivo pagato dal figlio.

Allo stesso modo, le vendite internazionali tra società non di mercato, come due filiali della stessa società madre, devono essere effettuate utilizzando prezzi di mercato. Questa pratica, nota come prezzi di trasferimento, assicura che ogni paese riscuota le tasse appropriate sulle transazioni.

Domande frequenti

Cos’è una transazione di libera concorrenza?

Il termine “Transazione di libera concorrenza” si riferisce alle transazioni condotte tra parti che agiscono indipendentemente l’una dall’altra e non sono associate l’una all’altra al di fuori della transazione in questione. Al contrario, una transazione non sarebbe “a condizioni di mercato” se l’acquirente e il venditore sono legati personalmente, ad esempio membri della famiglia o amici personali. Anche le transazioni tra attività correlate, come quelle effettuate tra una società madre e la sua controllata, non sarebbero a condizioni di mercato.

Perché le transazioni di libera concorrenza sono importanti?

La questione se una transazione sia o meno a condizioni di mercato è importante perché può avere implicazioni legali e fiscali. Ad esempio, quando una società multinazionale si impegna in transazioni con le sue società affiliate in tutto il mondo, deve garantire che tali transazioni siano effettuate a valori di mercato equi per garantire che le tasse corrette siano pagate in ciascuna giurisdizione. Allo stesso modo, i conglomerati e le holding possono potenzialmente incorrere in sfide legali e normative se le società all’interno della loro organizzazione non effettuano transazioni tra loro a condizioni di mercato. In definitiva, le Transazioni a condizioni di mercato hanno lo scopo di incoraggiare pratiche commerciali eque e ragionevoli e di proteggere il pubblico in generale.

Quali sono alcuni esempi di transazioni non di libera concorrenza?

Per illustrare, si consideri il caso di una madre che desidera vendere la sua auto a suo figlio. Potrebbe scegliere di dare a suo figlio uno sconto sull’auto, anche se potrebbe ottenere un prezzo più alto se la vendesse a un acquirente a distanza. In questo scenario, la transazione non è a condizioni di mercato, poiché l’acquirente e il venditore sono già associati come membri della famiglia. Sebbene questo esempio sia benigno, altri esempi potrebbero essere più dannosi. Ad esempio, se il fondatore di una società quotata in borsa si impegna nel nepotismo nominando uno dei suoi familiari a una posizione importante all’interno dell’azienda, anche se erano disponibili altri candidati più qualificati, questa decisione potrebbe danneggiare gli azionisti della società.