Zombie ETF - KamilTaylan.blog
4 Maggio 2021 5:03

Zombie ETF

Cos’è uno Zombie ETF?

Uno zombie exchange-traded fund  (ETF) è un ETF che sta generando scarso interesse da parte dei nuovi investitori. Questo ETF è descritto come uno zombi perché non sta crescendo e non sta facendo soldi per il gestore patrimoniale che lo ha emesso.

Quando gli ETF entrano nel territorio degli zombi, di solito è solo una questione di tempo prima che vengano chiusi. In questi casi, i titolari di conto ricevono indietro i loro soldi. Sfortunatamente, i titolari di un conto possono guadagnare meno di quanto speravano e potrebbero anche essere colpiti da una grande fattura fiscale. In generale, gli investimenti detenuti per meno di un anno sono tassati all’aliquota ordinaria dell’imposta sul reddito del pagatore, mentre gli investimenti detenuti per più di un anno sono tassati all’aliquota fiscale inferiore sulle plusvalenze.

Punti chiave

  • La popolarità degli ETF ha portato a una marea di offerte di nicchia, alcune delle quali non riescono a prendere piede tra gli investitori.
  • Un ETF zombi ha smesso di crescere e di ricevere nuovi fondi per la società che lo ha emesso.
  • Quando uno zombi viene ucciso, gli investitori vengono incassati. Ciò potrebbe significare dover pagare le tasse sulle plusvalenze.

Capire lo Zombie ETF

La popolarità degli ETF ha portato a una marea di offerte di nicchia, alcune delle quali non riescono a prendere piede tra gli investitori. Gli Zombie ETF sono un sintomo di questomercatosaturo. C’erano più di 2.000 ETF negli Stati Uniti tra cui scegliere nel 2019 e quasi 7.000 in tutto il mondo.2

In generale, gli ETF sono fondi che mirano a replicare la performance di uno specifico indice di mercato o settore. Alcuni sono legati agli indici più grandi e più ampi come l’indice S&P 500, mentre altri sono legati agli indici o ad altre misure di performance per un settore specifico come petrolio, servizi cloud o mercati emergenti.

Gli ETF che entrano nel territorio degli zombi hanno maggiori probabilità di chiudersi piuttosto che di tornare dai morti. Le chiusure possono essere viste come una buona cosa per il settore, liberandolo dai suoi rifiuti e aiutando i gestori patrimoniali a imparare dai loro errori passati e trovare soluzioni più adeguate.

Non esiste una linea guida universale su quando un ETF zombi verrà abbattuto. Alcuni emittenti danno una generosa tempistica per un nuovo fondo da stagionare e iniziare a generare interesse, mentre altri sono in grado di effettuare chiamate rapide in base alla crescita di altre offerte.

Come regola generale, se un fondo non ha visto afflussi per trimestri successivi e il volume degli scambi rimane basso, c’è una buona probabilità che l’emittente stia almeno pensando di premere il grilletto su quell’ETF.

Ascesa dell’ETF

Gli ETF sono molto apprezzati dai singoli investitori perché possono produrre risultati paragonabili a quelli dei fondi comuni di investimento o dei gestori di investimenti professionisti ma con commissioni inferiori. La commissione media del settore per un ETF è dello 0,45%, rispetto a un rapporto di spesa medio compreso tra lo 0,5% e l’1% per un fondo comune di investimento.

Gli ETF che lottano per attirare nuovo denaro possono entrare in una spirale discendente. I  timori di liquidità associati a un volume di scambi basso possono spaventare gli investitori. Inoltre, il costo di amministrazione di un fondo che non attira nuovo capitale erode la redditività della società emittente.

Gli investitori misurano il successo di un ETF dal suo rendimento. La società che lo rilascia lo misura in base alla sua redditività per l’attività. Per questo motivo, alcuni ETF sono stati dichiarati zombie e chiusi nonostante abbiano fatto molti soldi per i loro investitori.

Un altro fattore che può trasformare gli ETF in zombi sono le commissioni di gestione elevate: l’ETF morto medio ha un rapporto di spesa (ER) dello 0,65%, comodamente al di sopra della media del settore.

Come individuare un ETF zombi

Gli ETF zombi non sono più una rarità. Gli ETF più ampi e popolari, come SPDR S&P 500 ETF Trust ( SPY ), hanno riempito gran parte della domanda di mercato, lasciando poche lacune su cui capitalizzare.

In questo contesto competitivo, i provider stanno presentando idee sempre più stravaganti per distinguersi dalla massa, aumentare la quota di mercato e ampliare la propria gamma di offerte.

Ciò ha portato una serie di ETF iper-focalizzati a investire in aree di nicchia del mercato. Considera il Global X Millennials Thematic ETF, un ETF che si concentra su società rilevanti per i giovani americani.

Sebbene questi fondi possano avere ottimi rendimenti, non sono scelte ovvie per gli investitori che cercano di diversificare i loro portafogli in tutti i settori. Il vero problema è se un fondo soddisfa o meno un’esigenza strategica in un numero sufficiente di portafogli di investitori.