Senza ricorso
Cosa è senza ricorso?
“Senza ricorso” è una frase che ha diversi significati. In senso generale, senza ricorso si riferisce a quando l’acquirente di una cambiale o altro strumento negoziabile si assume il rischio di inadempienza. Nessun ricorso significa che la persona non può ottenere una sentenza o un rimborso da una parte inadempiente o avversaria.
Considerazioni chiave:
- Senza ricorso può significare che l’acquirente di una cambiale o altro strumento negoziabile si assume il rischio di insolvenza.
- Una vendita pro-solvendo significa che il venditore è responsabile del bene venduto se risulta essere difettoso e l’acquirente può fare ricorso al venditore.
- Le vendite pro soluto significano che l’acquirente accetta il rischio associato all’acquisto di un articolo.
Comprensione senza ricorso
Il finanziamento può essere esteso con o senza ricorso. In caso di finanziamento pro-solvendo, nel caso in cui il creditore non possa incassare il proprio pagamento dal soggetto ultimo responsabile del pagamento dell’obbligazione finanziaria, il prestatore può tornare dal mutuatario per chiedere il pagamento dell’importo dovuto.
Ad esempio, se una banca finanzia un esportatore fornendo un pagamento immediato, ma non è in grado di riscuotere il denaro dovuto alla data di scadenza dall’importatore, la banca può tornare dall’esportatore per richiedere il dovuto.
D’altra parte, il finanziamento pro-soluto significa che il creditore si assume il rischio di mancato pagamento da parte del debitore. Il mutuatario o l’esportatore non si assume alcuna responsabilità nel caso in cui l’importatore sia inadempiente o sia costretto al fallimento. Il prestatore si assume questi rischi direttamente e non può chiedere il pagamento o sequestrare beni per qualsiasi parte non specificata nel contratto di debito.
Vendite pro soluto
Senza ricorso significa senza responsabilità successiva . Un contratto di vendita stipulato da un acquirente e un venditore enuncia i diritti e le responsabilità di entrambe le parti indicando se la vendita è con o senza ricorso. Una vendita pro-solvendo significa che il venditore è responsabile per l’attività venduta se risulta essere difettosa o non funziona come previsto. L’acquirente ha il diritto di ricorrere al venditore nel caso in cui l’articolo acquistato sia scadente. Il venditore, a sua volta, è obbligato a offrire una sostituzione di pari valore o fornire un rimborso.
Le vendite pro soluto significano che l’acquirente accetta il rischio associato all’acquisto di un articolo. L’acquirente non ha rivalsa contro il venditore se il bene acquistato non funziona come previsto. La responsabilità dell’attività è accettata dall’acquirente e il venditore non è obbligato a risarcire l’acquirente per eventuali danni, difetti o problemi di prestazioni dell’attività venduta.
Indipendente nel settore bancario
Il termine “pro soluto” declina ogni responsabilità nei confronti del successivo detentore di uno strumento finanziario negoziabile. Il titolare si assume il rischio di mancato pagamento dello strumento finanziario, come un assegno, cambiali o qualsiasi strumento finanziario che potrebbe comportare una passività. Un assegno firmato e avallato con la dicitura “pro soluto” solleva il girante da ogni responsabilità nel caso in cui l’assegno rimbalzi a causa di fondi insufficienti.
Ad esempio, supponiamo che Alice effettui un assegno a Bob. Il beneficiario, Bob, decide di estinguere il suo debito con Maggie approvando l’assegno, il che comporta la scrittura del suo nome sul retro esattamente come appare sulla parte anteriore dell’assegno. Una volta firmato il retro dell’assegno, diventa negoziabile e consente il trasferimento del denaro ordinato dall’assegno. Inoltre, Bob aggiunge “senza ricorso” sul retro dell’assegno. Il girante, Bob, non si assumerà alcuna responsabilità per il pagamento dell’assegno se viene restituito per fondi insufficienti. Se la banca di Alice rifiuta di pagare alla banca di Maggie l’importo dell’assegno a causa di fondi insufficienti sul conto di Alice, Maggie non può richiedere il pagamento a Bob.
Indipendente nel mercato secondario dei prestiti
Un altro significato di questo termine si applica al mercato secondario. In questo caso, il venditore di prestiti, certificati di deposito (CD) o titoli non è più tenuto a risarcire l’investitore per eventuali perdite subite.
In altre parole, il venditore non è obbligato a rimborsare l’investitore per eventuali perdite subite. Il pro soluto si applica anche ai contratti di prestito basati su attività in cui al prestatore è vietato riaddebitare le fatture non pagate causate dall’incapacità di pagare del debitore.