4 Maggio 2021 4:39

Perché le aziende emettono obbligazioni

L’emissione di obbligazioni è un modo per le aziende di raccogliere fondi. Un’obbligazione funziona come un prestito tra un investitore e una società. L’investitore accetta di dare alla società una certa somma di denaro per un determinato periodo di tempo. In cambio, l’investitore riceve pagamenti periodici di interessi. Quando l’obbligazione raggiunge la data di scadenza, la società rimborsa l’investitore.

La decisione di emettere obbligazioni invece di selezionare altri metodi per raccogliere fondi può essere determinata da molti fattori. Il confronto delle caratteristiche e dei vantaggi delle obbligazioni rispetto ad altri metodi comuni per raccogliere denaro fornisce alcune informazioni. Aiuta a spiegare perché le società spesso emettono obbligazioni quando hanno bisogno di finanziare le attività aziendali.

Punti chiave

  • Quando le aziende vogliono raccogliere capitali, possono emettere azioni o obbligazioni.
  • Il finanziamento obbligazionario è spesso meno costoso del capitale e non implica la rinuncia al controllo della società.
  • Un’azienda può ottenere un finanziamento tramite debito da una banca sotto forma di prestito, oppure emettere obbligazioni per gli investitori.
  • Le obbligazioni presentano diversi vantaggi rispetto ai prestiti bancari e possono essere strutturate in molti modi con diverse scadenze.

Obbligazioni vs banche

Prendere in prestito da una banca è forse l’approccio che viene in mente per primo a molte persone che hanno bisogno di denaro. Ciò porta alla domanda: “Perché una società dovrebbe emettere obbligazioni invece di limitarsi a prendere in prestito da una banca?”

Come le persone, le aziende possono prendere in prestito dalle banche, ma l’emissione di obbligazioni è spesso una proposta più interessante. Il tasso di interesse che le società pagano agli investitori in obbligazioni è solitamente inferiore al tasso di interesse disponibile dalle banche. Le aziende sono in affari per generare profitti aziendali, quindi ridurre al minimo l’interesse è una considerazione importante. Questo è uno dei motivi per cui le aziende sane che non sembrano aver bisogno di denaro spesso emettono obbligazioni. La capacità di prendere in prestito ingenti somme a tassi di interesse bassi offre alle società la possibilità di investire nella crescita e in altri progetti.

L’emissione di obbligazioni offre inoltre alle aziende una libertà significativamente maggiore di operare come meglio credono. Le obbligazioni liberano le imprese dalle restrizioni spesso legate ai prestiti bancari. Ad esempio, le banche spesso fanno sì che le società si impegnino a non emettere più debiti o effettuare acquisizioni aziendali fino a quando i loro prestiti non saranno completamente rimborsati.

Tali restrizioni possono ostacolare la capacità di un’azienda di fare affari e limitare le sue opzioni operative. L’emissione di obbligazioni consente alle aziende di raccogliere fondi senza vincoli di questo tipo.

Obbligazioni vs azioni

L’emissione di azioni di azioni concede agli investitori la proprietà proporzionale dell’impresa in cambio di denaro. Questo è un altro modo popolare per le aziende di raccogliere fondi. Dal punto di vista aziendale, forse la caratteristica più interessante dell’emissione di azioni è che il denaro non deve essere rimborsato. Tuttavia, l’emissione di nuove azioni presenta degli svantaggi che possono rendere le obbligazioni la proposta più interessante.

Le aziende che hanno bisogno di raccogliere fondi possono continuare a emettere nuove obbligazioni fintanto che riescono a trovare investitori disponibili. L’emissione di nuove obbligazioni non influisce sulla proprietà della società o sul modo in cui opera la società. L’emissione di azioni, d’altra parte, mette in circolazione ulteriori azioni. Ciò significa che i EPS ), mettendo meno soldi nelle tasche dei proprietari. L’EPS è anche una delle metriche che gli investitori prendono in considerazione quando valutano lo stato di salute di un’azienda. Un numero di EPS in calo è generalmente visto come uno sviluppo sfavorevole.

Emettere più azioni significa anche che la proprietà è ora distribuita a un numero maggiore di investitori. Ciò spesso riduce il valore delle azioni di ciascun proprietario. Poiché gli investitori acquistano azioni per fare soldi, diluire il valore dei loro investimenti è altamente indesiderabile. Emettendo obbligazioni, le aziende possono evitare questo risultato.

Maggiori informazioni sulle obbligazioni

L’emissione di obbligazioni consente alle società di attirare un gran numero di prestatori in modo efficiente. La tenuta dei registri è semplice perché tutti gli obbligazionisti ottengono lo stesso accordo. Per ogni determinata obbligazione, hanno tutte lo stesso tasso di interesse e la stessa data di scadenza. Le aziende traggono inoltre vantaggio dalla flessibilità nella notevole varietà di obbligazioni che possono offrire. Un rapido sguardo ad alcune delle variazioni evidenzia questa flessibilità.

Le caratteristiche di base di un’obbligazione – qualità del credito e durata – sono le principali determinanti del tasso di interesse di un’obbligazione. Nel dipartimento della Le obbligazioni perpetue non hanno una data di scadenza e pagano interessi per sempre.

La qualità del credito deriva da una combinazione della salute fiscale della società emittente e della durata del prestito. Una salute migliore e una durata più breve consentono generalmente alle aziende di pagare meno interessi. È vero anche il contrario. Le società meno sane dal punto di vista fiscale e quelle che emettono debito a lungo termine sono generalmente costrette a pagare tassi di interesse più elevati per invogliare gli investitori.

Tipi di obbligazioni

Una delle opzioni più interessanti che le società hanno è se offrire obbligazioni garantite da attività. Queste obbligazioni danno agli investitori il diritto di rivendicare le attività sottostanti di una società in caso di insolvenza della società. Tali obbligazioni sono note come obbligazioni di debito garantite ( CDO ). Nella finanza al consumo, i prestiti per auto e i mutui per la casa sono esempi di debito garantito.

Le società possono anche emettere debito non garantito da attività sottostanti. Nella finanza al consumo, il debito della carta di credito e le bollette sono esempi di prestiti non garantiti. Prestiti di questo tipo sono chiamati debito non garantito. Il debito non garantito comporta un rischio maggiore per gli investitori, quindi spesso paga un tasso di interesse più elevato rispetto al debito garantito.

Le obbligazioni convertibili sono un altro tipo di obbligazione. Queste obbligazioni iniziano come le altre obbligazioni, ma offrono agli investitori l’opportunità di convertire le loro partecipazioni in un numero predeterminato di azioni. Nella migliore delle ipotesi, tali conversioni consentono agli investitori di beneficiare dell’aumento dei prezzi delle azioni e di concedere alle società un prestito che non devono rimborsare.

Infine, ci sono anche obbligazioni richiamabili. Funzionano come le altre obbligazioni, ma l’emittente può scegliere di rimborsarle prima della data di scadenza ufficiale.

Perché le aziende emettono obbligazioni richiamabili

Le aziende emettono obbligazioni richiamabili per consentire loro di trarre vantaggio da un possibile calo dei tassi di interesse in futuro. La società emittente può rimborsare le obbligazioni rimborsabili prima della data di scadenza secondo un programma nei termini dell’obbligazione. Se i tassi di interesse diminuiscono, la società può rimborsare le obbligazioni in essere e riemettere il debito a un tasso inferiore. Ciò riduce il costo del capitale.

La chiamata di un’obbligazione è simile al rifinanziamento di un mutuatario a un tasso inferiore. L’ipoteca precedente con il tasso di interesse più alto viene estinta e il mutuatario ottiene una nuova ipoteca al tasso più basso.

I termini dell’obbligazione spesso definiscono l’importo che deve essere pagato per richiamare l’obbligazione. L’importo definito può essere maggiore del valore nominale. Il prezzo delle obbligazioni ha una valore superiore alla nominale.



Le obbligazioni richiamabili sono investimenti più complessi delle obbligazioni normali. Potrebbero non essere appropriati per gli investitori avversi al rischio che cercano un flusso costante di reddito.

I vantaggi delle obbligazioni rimborsabili per le società emittenti sono spesso svantaggi per gli investitori. Ci sono molti fattori da considerare prima di investire in obbligazioni rimborsabili.

La linea di fondo

Per le aziende, il mercato obbligazionario offre chiaramente molti modi per prendere in prestito. Il mercato obbligazionario ha molto da offrire agli investitori, ma devono stare attenti. La varietà di scelte, che vanno dalla durata ai tassi di interesse, consente agli investitori di selezionare obbligazioni strettamente allineate alle loro esigenze. Questa ampia selezione significa anche che gli investitori dovrebbero fare i compiti. Devono assicurarsi di capire dove stanno mettendo i loro soldi. Dovrebbero anche sapere quanto guadagnerà e quando possono aspettarsi di riaverlo.

Per gli investitori che non hanno familiarità con il mercato obbligazionario, i consulenti finanziari possono fornire informazioni e indicazioni, nonché raccomandazioni e consigli specifici sugli investimenti. Possono anche fornire una panoramica dei rischi associati all’investimento in obbligazioni. Questi rischi includono l’ aumento dei tassi di interesse, il rischio di call e la possibilità di fallimento aziendale. Il fallimento può costare agli investitori una parte o la totalità dell’importo investito.

Naturalmente, ci sono altri approcci per affrontare la complessità del mercato obbligazionario. Si può investire in un fondo obbligazionario, dove un gestore di fondi comuni prenderà tutte queste decisioni in cambio di commissioni. Tuttavia, le commissioni sono generalmente molto inferiori per gli ETF obbligazionari aggregati.