4 Maggio 2021 4:19

Valutazione del credito rispetto al punteggio di credito: qual è la differenza?

Rating del credito vs punteggio di credito

Che cos’è un rating di credito rispetto a un punteggio di credito? I due termini potrebbero essere usati in modo intercambiabile in alcuni casi, ma c’è una distinzione tra loro. Un rating del credito, espresso come un grado di lettera, trasmette l’ affidabilità creditizia di un’azienda o di un governo. Un punteggio di credito numerico, anch’esso espressione di affidabilità creditizia, può essere utilizzato per singoli consumatori o piccole imprese.

Alcuni punteggi di credito, ad esempio Dun & Bradstreet PAYDEX, Experian’s Intelliscore Plus o FICO Small Business Scoring Service, si applicano solo alle aziende. I primi due usano una scala da zero a 100, mentre l’ultimo usa una scala da zero a 300.123 I punteggi di credito per gli individui hanno un intervallo da 300 a 850.

In qualità di consumatore, il tuo punteggio di credito è un numero basato sulle informazioni dei tuoi rapporti di credito presso i tre principali uffici di segnalazione del credito: Equifax, Experian e TransUnion. Quando si tratta di richiedere un prestito personale, un mutuo o una nuova carta di credito, sarai interessato al tuo punteggio di credito personale.

Sia i rating che i punteggi hanno lo scopo di mostrare ai potenziali prestatori e creditori la probabilità che un mutuatario ripaghi un debito. Sono creati da terze parti indipendenti piuttosto che da creditori o consumatori. I punteggi di credito sono pagati dall’entità che lo richiede e dal creditore.

Punti chiave

  • I rating di credito sono espressi in lettere e utilizzati per aziende e governi.
  • I punteggi di credito sono numeri utilizzati per individui e alcune piccole imprese.
  • Il punteggio di credito di un individuo si basa sulle informazioni fornite dalle tre principali agenzie di segnalazione del credito e i punteggi variano da 300 a 850.
  • Un punteggio FICO prende le informazioni da tutte e tre le principali agenzie di credito per creare il punteggio di credito di un individuo.
  • I rating del credito sono prodotti da agenzie di rating del credito, come S&P Global.

Che cos’è un rating del credito e come viene determinato?

Quando si crea un rating del credito, S&P Global. Utilizza rating AAA per società o governi che hanno la capacità più elevata di rispettare gli impegni finanziari, seguiti da AA, A, BBB, BB, B, CCC, CC, C e D per default.È possibile aggiungere vantaggi e svantaggi per distinguere le differenze tra i rating da AA a CCC.

Per calcolare queste valutazioni, S&P esamina la storia di un’azienda o di un governo di prestiti e rimborsi di prestiti. Fitch Ratings  e Moody’s  sono altre due società che creano rating del credito.8 Le tre organizzazioni assegnano anche valutazioni di prospettiva – “negativo”, “positivo”, “stabile” e “in via di sviluppo” – ai paesi. Questi indicano la potenziale tendenza del rating di un paese nei prossimi sei mesi a due anni.

Cosa sono i punteggi di credito al consumo?

A differenza dei rating di credito, i punteggi di credito sono generalmente espressi in numeri. Il punteggio di credito più comunemente utilizzato nelle decisioni di prestito al consumo è il punteggio FICO, o Fair Isaac Corporation. FICO prende le informazioni dai tre principali uffici di segnalazione del credito e le utilizza per calcolare il punteggio di credito di un individuo.

I tre uffici generano anche i propri punteggi di credito per individui chiamati VantageScores. Questi ti daranno un’idea generale di dove si trova il tuo credito e dei fattori che lo influenzano, ma la maggior parte degli istituti di credito, circa il 90%, guarda a un punteggio FICO piuttosto che a questi punteggi quando valuta l’affidabilità creditizia di un consumatore.

Fattori di credito come la cronologia dei pagamenti, l’importo dovuto, il tempo di apertura dei conti di credito (la cronologia dei crediti), il nuovo credito e il mix di tipi di credito entrano in un punteggio FICO. Questi punteggi vanno da 300 a 850;maggiore è il punteggio di un consumatore, migliore sarà il tasso di interesse offerto.



I punteggi di credito sono generalmente raggruppati nelle gamme di eccezionale, molto buono, buono, giusto e molto scarso.

Ogni prestatore avrà le proprie linee guida per la concessione del credito, ma generalmente, i punteggi superiori a 740 sono considerati molto buoni o eccezionali, mentre i punteggi tra 670 e 740 sono considerati buoni ed esprimono che il mutuatario è relativamente sicuro. I punteggi inferiori a 670 ma superiori a 579 sono giusti. I mutuatari con punteggi in questo intervallo possono avere alcune insolvenze nelle loro storie di credito. I punteggi inferiori a 580 sono considerati molto poveri.

La linea di fondo

Sebbene le scale possano variare, le scale più comunemente utilizzate per i punteggi di credito considerano rischiosi i mutuatari classificati nell’ultimo terzo della scala. I mutuatari con punteggi FICO da 300 a 579, ad esempio, sono considerati rischiosi, mentre quelli con punteggi compresi tra 580 e 850 sono considerati da equi a eccellenti.

Sulla scala di rating del credito S&P, i mutuatari con rating inferiore a BBB, negli ultimi due terzi della scala, sono considerati “non-investment grade”, mentre quelli che rientrano tra BBB e AAA sulla scala sono considerati “investment grade”.