Un buon rapporto di fatturato per un fondo comune di investimento
Che cos’è un rapporto di fatturato?
La definizione di ciò che costituisce un buon rapporto di turnover – o tasso di turnover – per un fondo comune di investimento dipende interamente dal tipo di fondo che stai considerando e dai tuoi obiettivi per l’investimento. Per gli investimenti in fondi comuni di investimento passivi, è appropriato un rapporto di rotazione vicino allo zero. Se stai investendo in un fondo gestito più attivamente con l’obiettivo dichiarato di generare un tasso di rendimento aggressivo, il fondo potrebbe avere un rapporto di turnover più elevato.
Punti chiave
- I rapporti di turnover possono variare ampiamente da fondo a fondo, ma di solito rientrano tra lo 0 e il 100%. I rapporti possono superare il 100% se c’è un fatturato considerevole.
- I fondi indicizzati dovrebbero vedere tassi di turnover bassi poiché sono gestiti passivamente per la maggior parte.
- I fondi attivi registrano un turnover molto più elevato, ma vengono ribilanciati per mitigare il rischio e adeguare i loro portafogli durante le oscillazioni del mercato e l’input dei clienti.
Comprensione dei rapporti di fatturato
Un indice di rotazione è un numero semplice utilizzato per riflettere l’importo del portafoglio di un fondo comune di investimento che è cambiato in un determinato anno. Questa cifra è in genere compresa tra lo 0% e il 100%, ma può essere anche superiore per i fondi gestiti attivamente. Un tasso di turnover dello 0% indica che le partecipazioni del fondo non sono cambiate affatto nell’anno precedente.
Un tasso del 100% significa che il fondo ha un portafoglio completamente nuovo rispetto a 12 mesi fa. Tutto ciò che possedeva prima è stato venduto, anche se non necessariamente nello stesso momento, e sono stati effettuati nuovi investimenti per sostituire quelle attività. Un fondo con un tasso del 100% ha un periodo di detenzione medio inferiore a un anno. Alcuni fondi molto aggressivi hanno tassi di turnover molto superiori al 100%.
Fondi indicizzati
Se stai investendo in un fondo comune di investimento indicizzato, la natura passiva del titolo significa naturalmente che il suo rapporto di rotazione dovrebbe essere molto basso. I fondi indicizzati, come suggerisce il nome, sono costruiti per seguire determinati indici e non richiedono quasi nessuna gestione pratica. Le azioni vengono aggiunte o rimosse dal fondo solo quando l’indice sottostante registra una modifica. Un fondo indicizzato con un alto tasso di turnover non viene gestito adeguatamente. Tutto ciò che va dal 20% al 30% dovrebbe essere visto con scetticismo.
Fondi attivi
Se stai investendo in un fondo comune di investimento con l’obiettivo di generare rendimenti rapidi, stai guardando a un tasso di turnover più elevato. Il tipo di strategia di gestione impiegata da questi fondi si basa sulla ricerca di azioni sottovalutate, sulla vendita elevata e sullo sfruttamento al massimo delle opportunità, il che significa che possono esserci molti acquisti e vendite durante un dato anno. Sebbene i fondi attivi possano non avere sempre tassi di turnover molto elevati, un fondo attivo che vanta rendimenti elevati con un turnover basso è raro.
Alcuni gestori di portafoglio e asset manager ritengono che un turnover eccezionalmente alto sia solitamente indicativo di un processo chiamato “churning”, in cui un gestore si mescola spesso al portafoglio di un cliente per aumentare le commissioni di trading. Sebbene questo possa essere ovvio quando un professionista degli investimenti rivede il portafoglio di un trader o di un manager, può essere meno ovvio per qualcuno senza la stessa educazione finanziaria formale. Per questo motivo, assicurati di confrontare i rapporti di rotazione e le commissioni pagate a un determinato fondo con quelli dei loro concorrenti.