4 Maggio 2021 3:45

Valore patrimoniale netto dell’ETF rispetto al prezzo di mercato dell’ETF: qual è la differenza?

Valore patrimoniale netto dell’ETF rispetto al prezzo di mercato dell’ETF: una panoramica

A differenza dei fondi comuni di investimento, che possono quotare le loro azioni su base settimanale, trimestrale o addirittura annuale, i fondi negoziati in borsa ( ETF ) avranno un prezzo giornaliero. Quindi come vengono valutati e qual è la differenza tra il prezzo di mercato e il valore patrimoniale netto ( NAV )?

Punti chiave

  • Il prezzo di mercato dell’ETF è il prezzo al quale le azioni dell’ETF possono essere acquistate o vendute sulle borse durante l’orario di negoziazione.
  • Il valore patrimoniale netto (NAV) di un ETF rappresenta il valore della quota di ciascuna azione delle attività sottostanti e della liquidità del fondo alla fine della giornata di negoziazione.
  • Il NAV viene determinato sommando il valore di tutte le attività del fondo, comprese le attività e la liquidità, sottraendo eventuali passività e quindi dividendo tale valore per il numero di azioni in circolazione nell’ETF.

Prezzo di mercato dell’ETF

Il prezzo di mercato di un fondo negoziato in borsa è il prezzo al quale le azioni dell’ETF possono essere acquistate o vendute sulle borse durante l’orario di negoziazione. Poiché gli ETF vengono scambiati come azioni di azioni quotate in borsa, il prezzo di mercato oscillerà durante il giorno mentre acquirenti e venditori interagiscono tra loro e fanno trading. Se sorgono più acquirenti che venditori, il prezzo aumenterà nel mercato e il prezzo diminuirà se compaiono più venditori.

Valore patrimoniale netto dell’ETF

Il valore patrimoniale netto (NAV) di un ETF rappresenta il valore della quota di ciascuna quota delle attività sottostanti e della liquidità del fondo alla fine della giornata di negoziazione. Gli ETFcalcolano il NAV alle 16:00 ora di New York dopo la chiusura dei mercati.



Il NAV viene determinato sommando il valore di tutte le attività del fondo, comprese le attività e la liquidità, sottraendo eventuali passività e quindi dividendo tale valore per il numero di azioni in circolazione nell’ETF.

Il NAV viene utilizzato per confrontare le prestazioni di diversi fondi, nonché a fini contabili. L’ETF rilascia anche le sue attuali disponibilità giornaliere, l’importo in contanti, le azioni in circolazione e i dividendi maturati, se applicabile. Per gli investitori, gli ETF hanno il vantaggio di essere più trasparenti. I fondi comuni di investimento e i fondi chiusi non devono rivelare le loro posizioni quotidiane. In effetti, i fondi comuni di investimento di solito rivelano le loro partecipazioni solo trimestralmente.

Differenze di prezzo rispetto al NAV

Potrebbero esserci differenze tra il prezzo di chiusura del mercatoper l’ETF e il NAV. Tuttavia, qualsiasi deviazione dovrebbe essere relativamente minore. Ciò è dovuto al meccanismo di rimborso utilizzato dagli ETF. I meccanismi di rimborso mantengono il valore di mercato di un ETF e il valore del NAV ragionevolmente vicini. L’ETF utilizza un partecipante autorizzato (AP) per formare unità di creazione. Per un ETF che replica l’S & P 500, un AP costituirebbe un’unità di creazione di azioni in tutte le società dell’S & P 500 con una ponderazione uguale a quella dell’indice sottostante. L’AP trasferirà quindi l’unità di creazione al fornitore dell’ETF su una base di valore NAV uguale. In cambio, l’AP riceverebbe un pacchetto di azioni dell’ETF di valore simile. L’AP può quindi vendere quelle azioni sul mercato aperto. Le unità di creazione sono solitamente dovunque da 25.000 a 600.000 azioni dell’ETF.

Il meccanismo di rimborso aiuta a mantenere in linea i valori del mercato e del NAV. L’AP può facilmente arbitrare eventuali discrepanze tra il valore di mercato e il NAV nel corso della giornata di negoziazione. Il valore di mercato delle azioni dell’ETF fluttua naturalmente durante la giornata di negoziazione. Se il valore di mercato diventa troppo alto rispetto al NAV, l’AP può intervenire e acquistare i componenti costitutivi sottostanti dell’ETF vendendo contemporaneamente le azioni dell’ETF.

In alternativa, l’AP può acquistare le azioni dell’ETF e vendere i componenti sottostanti se il valore di mercato dell’ETF scende troppo al di sotto del NAV. Queste opportunità possono fornire un profitto rapido e relativamente privo di rischi per l’AP mantenendo allo stesso tempo i valori vicini. Potrebbero esserci più AP per un ETF, assicurando che più di una parte possa intervenire nell’arbitraggio per eliminare qualsiasi discrepanza di prezzo.