4 Maggio 2021 3:21

Quali sono gli effetti del fracking sull’ambiente?

L’ fratturazione idraulica, comunemente nota come fracking. Nel 2018, gli Stati Uniti sono diventati il ​​primo produttore di petrolio e gas naturale al mondo, davanti a Russia e Arabia Saudita.2 Ciò è dovuto ai pozzi orizzontali fratturati idraulicamente, che ora rappresentano il 69% di tutti i pozzi di petrolio e gas naturale perforati negli Stati Uniti3

Questo processo di estrazione combina sostanze chimiche (spesso pericolose) con grandi quantità di acqua e sabbia ad alti tassi di pressione per creare formazioni rocciose;queste formazioni vengono utilizzate per fratturare il materiale che circonda petrolio e gas, consentendo loro di essere estratti. Il fracking è controverso a causa di a) il numero di risorse naturali necessarie per completare il suo processo, e – forse più in particolare – b) gli effetti negativi che può avere sulla qualità dell’aria e dell’acqua delle aree fracked.

Fracking e qualità dell’aria

Uno dei principali inquinanti rilasciati nel processo di fracking è il metano. La ricerca indica che l’industria petrolifera e del gas statunitense emette 13 milioni di tonnellate di metano all’anno, per un tasso di perdita del 2,3% di tutta la produzione. L’ Environmental Protection Agency (EPA), al contrario, stima il tasso di emissioni fuggitive all’1,4%.5 Il metano è uno dei principali gas serra. Il suo potenziale di riscaldamento globale è 84 volte quello dell’anidride carbonica su un orizzonte di 20 anni e 25 volte su un orizzonte di 100 anni.

Oltre all’impatto globale del fracking, ci sono effetti dannosi per coloro che vivono vicino ai siti di estrazione. Una serie di componenti ausiliari rilasciati nei pozzi possono causare problemi di salute come irritazione degli occhi, del naso, della bocca e della gola. L’inquinamento atmosferico locale può aggravare l’asma e altre condizioni respiratorie. A livello regionale, i processi legati al fracking rilasciano ossidi di azoto e composti organici volatili, formando uno smog che può privare i lavoratori e i residenti locali di aria pulita.

Effetti del fracking sull’approvvigionamento idrico e sulla qualità

A livello nazionale e statale, il processo di fracking utilizza miliardi di litri d’acqua ogni anno. A livello locale, il volume medio di acqua consumata è di 1,5 milioni di galloni per pozzo, secondo l’EPA. Questo consumo riduce la quantità di acqua dolce disponibile per i residenti nelle vicinanze, in particolare nelle aree in cui la disponibilità di acqua è bassa. Quando l’acqua non è disponibile per i siti di fracking a livello locale, può essere trasportata da altre regioni, attingendo infine l’acqua disponibile da laghi e fiumi in tutto il paese.

Un’altra delle principali preoccupazioni è la contaminazione dell’acqua, poiché vi è il rischio che le sostanze chimiche utilizzate nel processo di fracking possano fuoriuscire nelle forniture idriche locali. In un rapporto del 2015, l’EPA ha documentato 151 fuoriuscite di fluido di fratturazione idraulica. In tredici di questi casi la fuoriuscita ha raggiunto le riserve idriche superficiali.

Il sottoprodotto del consumo di acqua da fracking è di miliardi di galloni di acque reflue, di cui solo piccole porzioni vengono riutilizzate nel processo di fracking. La maggior parte delle acque reflue viene iniettata in pozzi sotterranei e ciò che non viene iniettato viene trasportato per il trattamento. L’EPA evidenzia potenziali perdite dai pozzi di stoccaggio delle acque reflue o rilasci accidentali durante il trasporto, come rischi per le forniture di acqua potabile.

Altre preoccupazioni ambientali

Oltre all’inquinamento atmosferico e idrico, il fracking può avere effetti a lungo termine sul suolo e sulla vegetazione circostante. L’elevata salinità delle fuoriuscite di acque reflue può ridurre la capacità del suolo di sostenere la vita delle piante. Inoltre, i pozzi di iniezione utilizzati per lo stoccaggio di acque reflue da fratturazione idraulica possono causare terremoti.

La linea di fondo

Anche se il fracking ha il potenziale per fornire più risorse di petrolio e gas ai consumatori, il processo di estrazione ha impatti negativi di lunga durata sull’ambiente circostante. L’inquinamento atmosferico e la contaminazione dell’acqua a causa delle sostanze chimiche tossiche utilizzate nella fratturazione idraulica sono le maggiori preoccupazioni nei siti di fracking, mentre la necessità di smaltimento delle acque reflue e la riduzione delle forniture idriche sono anche questioni urgenti direttamente correlate alla procedura.