Spese differite e spese prepagate: qual è la differenza? - KamilTaylan.blog
4 Maggio 2021 3:18

Spese differite e spese prepagate: qual è la differenza?

Spese differite e spese prepagate: una panoramica

Le aziende hanno l’opportunità di pagare le spese in anticipo rispetto a determinati costi associati alla conduzione degli affari. Ciò può creare una voce contabile nello stato patrimoniale nota come spesa anticipata o spesa differita. Ai fini contabili, sia gli importi delle spese anticipate che dei costi differiti sono registrati nello stato patrimoniale di una società e influenzeranno anche il conto economico della società quando rettificato.

Poiché un’azienda non raccoglie immediatamente i benefici del proprio acquisto, sia le spese anticipate che le spese differite sono registrate come attività nel bilancio dell’azienda fino a quando la spesa non viene realizzata. Sia le spese anticipate che quelle differite sono  pagamenti anticipati, ma vi sono alcune chiare differenze tra i due termini contabili comuni. Come discusso di seguito, uno dei principali fattori di differenziazione è il tempo. Le attività e le passività in un bilancio differenziano e dividono abitualmente le loro voci tra correnti e a lungo termine.

Punti chiave

  • Sia le spese anticipate che quelle differite sono pagamenti anticipati, ma esistono differenze tra i due termini contabili comuni.
  • Comprendere la differenza è necessario per riportare e contabilizzare i costi in modo accurato.
  • Le spese anticipate sono elencate in bilancio come attività correnti fino a quando non si realizza il beneficio dell’acquisto.
  • I costi differiti, detti anche oneri differiti, rientrano nella categoria delle attività a lungo termine.

Spese differite

Le spese differite, note anche come oneri differiti, rientrano nella categoria delle attività a lungo termine. Quando un’impresa paga in contanti un pagamento in cui il consumo non avviene immediatamente o non è pianificato entro i 12 mesi successivi, viene creato un conto per le spese differite da tenere come attività non corrente in bilancio. Il pieno consumo di una spesa differita avverrà anni dopo l’acquisto iniziale.

Ad esempio, un’azienda che emette obbligazioni per raccogliere capitali sostiene costi elevati durante il processo di emissione. Questi possono includere spese legali per preparare la documentazione, commissioni di investment banking per il sottoscrittore di obbligazioni  o commissioni associate ai servizi di contabilità, che possono arrivare fino a centinaia di migliaia di dollari per l’azienda. Le commissioni di emissione del debito possono essere classificate come spese differite e la società può esaurire una parte dei costi in modo uguale per i 20 o 30 anni di vita dell’obbligazione.



Le spese differite comuni possono includere  i costi di avvio, l’acquisto di un nuovo impianto o struttura, i costi di trasferimento e le spese pubblicitarie.

Spese prepagate

Molti acquisti che un’azienda effettua in anticipo saranno classificati sotto l’etichetta di spesa prepagata. Queste spese prepagate sono quelle che un’azienda utilizza o esaurisce entro un anno dall’acquisto, come l’assicurazione, l’affitto o le tasse. Fino a quando non si realizza il beneficio dell’acquisto, le spese anticipate sono iscritte in bilancio come attività correnti. Ad esempio, se una società paga al suo proprietario $ 30.000 a dicembre per l’affitto da gennaio a giugno, l’azienda può includere l’importo totale pagato nelle sue attività correnti a dicembre. Con il passare di ogni mese, il conto spese prepagato per l’affitto viene ridotto dell’importo dell’affitto mensile fino a quando non si esaurisce il totale di $ 30.000.

Differenze chiave

Sia le spese anticipate che quelle differite sono aspetti importanti del processo contabile di un’azienda. Pertanto, la comprensione della differenza tra i due termini è necessaria per riportare e contabilizzare i costi nel modo più accurato.

Man mano che un’azienda realizza i propri costi, li trasferisce a conto economico, riducendo i profitti. Il vantaggio qui è che le spese sono più ripartite con un effetto minore sul reddito netto.