Prestito illegale
Che cos’è un prestito illegale?
Un prestito illegale è un prestito che non rispetta o contravviene a qualsiasi disposizione delle leggi vigenti in materia di prestito. Esempi di prestiti illegali includono prestiti o conti di credito con tassi di interesse eccessivamente alti o che superano i limiti legali di dimensione che un prestatore è autorizzato a estendere.
Un prestito illegale può anche essere una qualche forma di credito o prestito che nasconde il suo vero costo o non rivela i termini pertinenti relativi al debito o le informazioni sul prestatore. Questo tipo di prestito viola il Truth in Lending Act (TILA).
Come funziona un prestito illegale
Il termine “prestito illegale” è ampio, in quanto ai debitori e ai mutuatari possono essere applicate numerose leggi e normative diverse. Fondamentalmente, tuttavia, un prestito illegale viola le leggi di una giurisdizione geografica, un settore o un’autorità o agenzia governativa.
Ad esempio, il programma di prestito diretto federale, amministrato dal Dipartimento dell’istruzione, offre prestiti garantiti dal governo a studenti post-secondari. Stabilisce limiti su quanto può essere preso in prestito ogni anno, in base a ciò che il college o l’università dello studente identifica come spese educative. Se un istituto tentasse di falsificare quella cifra per ottenere più soldi allo studente, il prestito sarebbe illegale. Il governo stabilisce anche i tassi di interesse dei prestiti e un periodo di grazia prima dell’inizio del rimborso. Se un prestatore o un prestatore cercasse di alterare questi termini, o addebitare allo studente la compilazione della domanda gratuita di aiuti federali agli studenti (FAFSA), ciò comporterebbe anche un prestito illegale.
Un prestito illegale non è la stessa cosa di un prestito predatorio che, sebbene sfruttatore, potrebbe non essere illegale.
Prestiti illegali e legge sulla verità nel prestito
Il Truth in Lending Act si applica alla maggior parte dei tipi di credito, sia che si tratti di credito chiuso (come un prestito auto o mutuo) o di un credito a tempo indeterminato (come una carta di credito). La legge regola ciò che le aziende possono pubblicizzare e dire sui vantaggi dei loro prestiti o servizi.
La legge impone ai prestatori di rivelare il costo del prestito per consentire ai consumatori di fare acquisti comparativi. La legge prevede anche un periodo di tre giorni in cui il consumatore può recedere dal contratto di prestito senza una perdita finanziaria. Questa disposizione ha lo scopo di proteggere i consumatori da tattiche di prestito senza scrupoli.
La legge non stabilisce chi può ricevere o essere negato il credito (a parte gli standard generali di discriminazione di razza, sesso, credo, ecc.). Né regola i tassi di interesse che un prestatore può addebitare.
Prestiti illegali e leggi sull’usura
I tassi di interesse rientrano nella previsione e nella definizione delle leggi locali sull’usura. Le leggi sull’usura regolano l’importo degli interessi che possono essere addebitati su un prestito da un prestatore con sede in una determinata area. Negli Stati Uniti, ogni stato stabilisce le proprie leggi sull’usura e i tassi di usura. Quindi un prestito o una linea di credito è ritenuta illegale se il tasso di interesse su di esso supera l’importo imposto dalla legge statale.
Le leggi sull’usura sono progettate per proteggere i consumatori. Tuttavia, le leggi applicabili sono quelle dello stato in cui è incorporato il prestatore, non dello stato in cui vive il mutuatario.
Prestiti illegali vs prestiti predatori
I prestiti illegali sono spesso visti come la provincia del prestito predatorio, una pratica che impone termini di prestito ingiusti o abusivi a un mutuatario o convince un mutuatario ad accettare condizioni ingiuste o debiti ingiustificati attraverso metodi ingannevoli, coercitivi o altri metodi senza scrupoli. È interessante notare, tuttavia, che un prestito predatorio potrebbe non essere tecnicamente un prestito illegale.
Caso in questione: prestiti con anticipo sullo stipendio, un tipo di prestito personale a breve termine che addebita un importo che può essere compreso tra il 300% e il 500% della somma presa in prestito. Utilizzati spesso da persone con scarso credito e pochi risparmi, i prestiti personali possono sicuramente essere considerati predatori, approfittando di chi non può pagare in altro modo le bollette urgenti. Ma a meno che lo stato o il comune del prestatore non stabilisca espressamente un limite inferiore a tali importi sugli interessi o sulle commissioni del prestito, il prestito con anticipo sullo stipendio non è effettivamente illegale.
Se stai prendendo in considerazione un prestito con anticipo sullo stipendio, potrebbe valere la pena utilizzare prima un calcolatore di prestito personale per determinare quale sarà l’interesse totale pagato alla fine del prestito per assicurarti che sia nei tuoi mezzi per rimborsarlo.
Esempio reale di prestito illegale
Nel maggio 2016, un tribunale superiore della Carolina del Nord ha vietato a un prestatore di titoli di auto online di operare nello stato. Il procuratore generale della Carolina del Nord aveva intentato una causa contro l’istituto di credito, che faceva affari sotto diversi nomi, per prestiti illegali. I suoi prestiti si sono qualificati come illegali sotto diversi punti di vista: tassi di interesse dal 161% al 575% (contro il limite massimo del 30% della Carolina del Nord su tale debito); pagamenti finali del pallone più grandi del capitale del prestito; sequestro delle vetture in garanzia a seguito di ritardato o mancato pagamento; e il fatto che questi termini o dettagli siano stati spesso nascosti o non resi chiari ai mutuatari. Inoltre, i mutuatari non hanno mai ricevuto contratti di prestito scritti.