4 Maggio 2021 2:22

Nota del tesoro

Cos’è una nota del tesoro?

Una nota del Tesoro (T-note in breve) è un titolo di debito del governo statunitense negoziabile con un tasso di interesse fisso e una scadenza compresa tra uno e 10 anni.

I buoni del tesoro sono disponibili dal governo con un’offerta competitiva o non competitiva. Con un’offerta competitiva, gli investitori specificano il rendimento che desiderano, con il rischio che la loro offerta non venga approvata; con un’offerta non competitiva, gli investitori accettano qualsiasi rendimento determinato all’asta.

Capire le note del tesoro

Emessi con scadenze di due, tre, cinque, sette e 10 anni, i buoni del Tesoro sono investimenti estremamente popolari, poiché esiste un ampio mercato secondario che aumenta la loro liquidità. I pagamenti degli interessi sui titoli vengono effettuati ogni sei mesi fino alla scadenza. Il reddito per il pagamento degli interessi non è tassabile a livello comunale o statale, ma è tassato a livello federale, simile a un buono del tesoro o un buono del tesoro.

Le note del tesoro, le obbligazioni e gli effetti sono tutti i tipi di obbligazioni di debito emesse dal Tesoro degli Stati Uniti. La differenza fondamentale tra loro è la loro durata di maturità. Ad esempio, la scadenza di un titolo del Tesoro supera i 10 anni e arriva fino a 30 anni, rendendo i titoli del Tesoro il titolo a reddito fisso sovrano a più lunga scadenza.

Note del Tesoro e rischio di tasso di interesse

Più lunga è la sua scadenza, maggiore è l’esposizione di un T-note ai rischi di tasso di interesse. In aggiunta alla forza di credito, una nota o il valore del titolo è determinato dalla sua sensibilità alle variazioni dei tassi di interesse. Più comunemente, una variazione dei tassi si verifica a livello assoluto sotto il controllo di una banca centrale o all’interno della forma della curva dei rendimenti.

Inoltre, questi strumenti a reddito fisso possiedono diversi livelli di sensibilità alle variazioni dei tassi, il che significa che la caduta dei prezzi si è verificata a varie intensità. Questa sensibilità alle variazioni dei tassi è misurata dalla durata ed espressa in termini di anni. I fattori utilizzati per calcolare la durata includono cedola, rendimento, valore attuale, scadenza finale e funzioni call.

Punti chiave

  • Una nota del tesoro è un titolo di debito del governo degli Stati Uniti con un tasso di interesse fisso e una scadenza compresa tra uno e dieci anni.
  • I buoni del tesoro sono disponibili tramite offerte competitive, in cui un investitore specifica il rendimento, o offerte non competitive, in cui l’investitore accetta qualunque rendimento sia determinato.
  • Una nota del tesoro è proprio come un’obbligazione del tesoro, tranne per il fatto che i due hanno scadenze diverse: la durata dei titoli del Tesoro è compresa tra 10 e 30 anni.

Un buon esempio di spostamento assoluto dei tassi di interesse si è verificato nel dicembre 2015, quando la Federal Reserve (Fed) ha aumentato la gamma dei tassi sui fondi federali di 25 punti base, portandola dallo 0,25 allo 0,50%. Questo aumento dei tassi di interesse di riferimento ha avuto l’effetto di ridurre il prezzo di tutte le note e obbligazioni del Tesoro USA in circolazione.

considerazioni speciali

Oltre al tasso di interesse di riferimento, elementi come il cambiamento delle aspettative degli investitori creano spostamenti nella curva dei rendimenti, noti come rischio della curva dei rendimenti. Questo rischio è associato a un irripidimento o appiattimento della curva dei rendimenti, risultato dell’alterazione dei rendimenti tra obbligazioni simili di diverse scadenze.

Ad esempio, nel caso di una curva di irripidimento, lo spread tra i tassi di interesse a breve e a lungo termine si allarga quando i tassi a lungo termine aumentano più dei tassi a breve termine. Se i tassi a breve termine dovessero essere superiori a uno qualsiasi dei tassi a lungo termine, si creerebbe una condizione nota come curva dei rendimenti invertita.

Pertanto, il prezzo delle note a lungo termine diminuisce rispetto a quelle a breve termine. L’opposto si verifica nel caso di un appiattimento della curva dei rendimenti. Lo spread si restringe e il prezzo dei titoli a breve termine diminuisce rispetto ai titoli a lungo termine.