4 Maggio 2021 2:17

Trading di fondi comuni di investimento per vivere: è possibile?

Sebbene sia tecnicamente possibile scambiare fondi comuni di investimento per vivere se si dispone di un importo considerevole da investire e si è felici di impiegare una strategia di trading altamente attiva, i fondi comuni di investimento non sono costruiti per investitori a breve termine. In effetti, la maggior parte dei fondi comuni di investimento scoraggia attivamente il trading a breve termine implementando commissioni elevate per il rimborso anticipato o il trading eccessivo.

Tuttavia, puoi generare una discreta quantità di reddito annuo investendo in fondi fruttiferi di dividendi o fruttiferi. Naturalmente, l’importo del reddito che ricevi è una funzione di quanto investi, quindi coloro che hanno già conti bancari considerevoli hanno maggiori probabilità di avere successo.

In verità, i fondi comuni di investimento non sono la scelta migliore quando si tratta di guadagnarsi da vivere investendo. Le azioni e gli ETF (Exchange Traded Funds) offrono opzioni di investimento molto più adatte al trading attivo.

Fondi comuni di investimento: le basi

I fondi comuni di investimento sono rimasti un’opzione popolare per gli investitori a causa dell’ampia varietà di fondi disponibili e della diversificazione automatica che offrono. I fondi comuni di investimento riuniscono gli investimenti di molti azionisti e investono in vari titoli, come azioni, obbligazioni e debito a breve termine, in base agli obiettivi dichiarati del fondo specifico.

I fondi che investono maggiormente in azioni o strumenti di debito a basso rating sono i più adatti per gli investitori che sono disposti ad assumersi una notevole quantità di rischio in cambio della possibilità di grandi guadagni. In alternativa, i fondi che investono solo in obbligazioni societarie o governative con rating elevato sono generalmente migliori per gli investitori con una bassa tolleranza al rischio.

Rimborso di fondi comuni di investimento

A differenza delle azioni o degli ETF, i fondi comuni di investimento non sono negoziati sul mercato aperto. Invece, gli investitori devono rimborsare le azioni direttamente con il fondo o tramite un broker autorizzato. Il valore di una quota di un fondo comune, chiamato il suo valore patrimoniale netto (NAV), viene calcolato alla fine di ogni giornata di negoziazione sulla base del valore totale di tutte le attività nel portafoglio del fondo. Il prezzo delle azioni non oscilla durante il giorno come quello dei titoli negoziati in borsa.

Poiché le quote di fondi comuni di investimento non possono essere semplicemente acquistate e vendute tra investitori, il fondo stesso deve trovare i soldi per coprire i rimborsi degli azionisti. Poiché il capitale del fondo comune di investimento è tipicamente avvolto nel portafoglio del fondo, il rimborso delle azioni spesso richiede la liquidazione delle attività.

In che modo il trading a breve termine influisce sugli azionisti

Quando un fondo comune di investimento liquida le sue partecipazioni per qualsiasi motivo, può generare una distribuzione di plusvalenze per tutti gli azionisti. Poiché i fondi comuni di investimento sono tenuti a trasferire tutti i guadagni netti agli azionisti per evitare di pagare le tasse sul reddito, qualsiasi vendita di attività che si traduce in profitto richiede una distribuzione. Ogni distribuzione aumenta la responsabilità fiscale di tutti gli azionisti, non solo dell’azionista che riscatta le azioni, rendendo la negoziazione di fondi comuni di investimento a breve termine particolarmente onerosa per i restanti investitori a lungo termine.

Inoltre, un trading eccessivo fa aumentare il coefficiente di spesa di un fondo comune a causa delle spese amministrative e di negoziazione aggiuntive sostenute. Il trading di fondi comuni di investimento a breve termine aumenta i costi per gli investitori buy-and-hold – i principali dati demografici dei fondi comuni di investimento – su tutta la linea.

Commissioni di rimborso anticipato di fondi comuni di investimento

I pericoli del trading di fondi comuni di investimento a breve termine sono diventati evidenti nel 2003, quando si è scoperto che molti investitori stavano rapidamente acquistando e vendendo azioni per realizzare profitti rapidi, con un impatto negativo sui rendimenti degli altri azionisti.

Per scoraggiare la pratica del trading di fondi comuni di investimento a breve termine e ridurre al minimo il suo impatto sugli azionisti a lungo termine, molti fondi comuni di investimento vietano ora la liquidazione delle azioni entro un certo periodo. Molte istituzioni monitorano da vicino il numero di transazioni di andata e ritorno che un azionista effettua, ovvero qualsiasi transazione in cui un investitore acquista azioni e poi le rivende entro un determinato numero di giorni. In Fidelity, ad esempio, a un investitore può essere impedito di effettuare ulteriori operazioni entro un determinato periodo se si scopre che ha eseguito più operazioni di andata e ritorno.

Un’opzione migliore: fondi con dividendi

Se hai intenzione di investire in fondi comuni di investimento, puoi comunque generare reddito annuo investendo in fondi di dividendi e impiegando una strategia di acquisto e mantenimento proporzionata allo scopo previsto del titolo.

I fondi per dividendi sono fondi comuni di investimento che investono in azioni fruttiferi di dividendi o strumenti di debito fruttiferi di interessi. I fondi azionari con dividendi investono solo in azioni con comprovata esperienza nel pagare dividendi solidi ogni anno. Allo stesso modo, i fondi di debito per dividendi generano reddito annuo dai pagamenti delle cedole garantite portati dalle obbligazioni, note o cambiali nei loro portafogli. Alcuni fondi bilanciati includono entrambi i tipi di attività.

Tutti i fondi per dividendi effettuano almeno una distribuzione di dividendi ogni anno, ma possono guadagnare di più a seconda di quando le attività sottostanti pagano dividendi o interessi.

L’opzione attiva: azioni ed ETF

Se si dispone di un importo considerevole da investire, è possibile guadagnarsi da vivere investendo in fondi comuni di investimento a dividendi. Se hai a disposizione così tanto capitale discrezionale, tuttavia, potresti essere più servito diversificando il tuo portafoglio investendo in altri titoli. Le azioni e gli ETF sono una scelta molto migliore dei fondi comuni di investimento per gli investitori che cercano di realizzare guadagni a breve termine; le azioni e gli ETF sono progettati per essere acquistati e venduti in qualsiasi periodo di tempo e possono essere negoziati sul mercato aperto.

Se ti piace la sicurezza dei fondi comuni di investimento indicizzati gestiti passivamente, ad esempio, gli ETF offrono altrettante opzioni indicizzate ma con spese inferiori e meno regolamenti di trading. Se stai cercando di utilizzare una strategia di trading attiva ma vuoi ridurre al minimo il rischio, gli ETF indicizzati possono essere un’opzione eccellente.

Se sei più propenso al rischio, il trading di azioni può generare un reddito sostanziale, ma con un grado di rischio considerevole. Alcuni ETF, come i prodotti con leva o inversa, offrono anche il potenziale per un aumento dei profitti in cambio di un livello di rischio più elevato. Tuttavia, se hai abbastanza capitale da investire in fondi comuni di investimento nella misura necessaria per generare un reddito annuo sufficiente, allora puoi probabilmente permetterti di allocare una parte di quei fondi a un bene più ad alto rischio / rendimento elevato.

Conclusione

Utilizzare il tuo portafoglio di investimenti per generare il tuo reddito annuale è una proposta allettante. Tuttavia, è improbabile che il trading attivo di fondi comuni di investimento sia la soluzione migliore. Se hai un importo considerevole da investire, puoi potenzialmente guadagnare abbastanza reddito da dividendi per soddisfare le tue esigenze, ma è probabile che un portafoglio diversificato ti serva meglio a lungo termine.

Discuti i tuoi obiettivi di investimento specifici con il tuo consulente finanziario per vedere quali prodotti possono fornire guadagni a breve termine e quali sono i migliori per la crescita a lungo termine. Diversificando adeguatamente, è possibile utilizzare investimenti a lungo termine per fornire reddito in futuro mentre si utilizzano risorse a breve termine gestite attivamente per pagare le bollette ora.