4 Maggio 2021 2:08

I principali problemi di conformità per i consulenti finanziari

Ai consulenti finanziari oggi è richiesto di navigare in acque sempre più complesse quando si tratta di conformità normativa. Coloro che scelgono di ignorare le regole possono trovarsi in difficoltà con FINRA, SEC, DOL e governi statali. Possono anche essere puniti o sospesi da commissioni di standard che regolano qualsiasi designazione professionale che potrebbero detenere.

Anche coloro che seguono le regole al meglio delle proprie capacità possono ancora uscire dai limiti in alcune occasioni. Il mercato digitale ha anche aperto un’arena completamente nuova che viene fornita con una propria serie di regole che devono essere rigorosamente rispettate.

Ecco alcuni dei maggiori problemi di conformità che i consulenti devono affrontare nel mercato odierno. (Per ulteriori informazioni, vedere: Modi in cui i consulenti dovrebbero evolversi.)

Il tempo fa schifo

La rivoluzione digitale ha reso i problemi di conformità più numerosi e complicati che mai e stare al passo con essi a volte può sembrare un lavoro a tempo pieno. Alcuni consulenti affermano di dedicare una media aggregata di un giorno alla settimana esclusivamente ai problemi di conformità. Altri affermano che una parte significativa delle loro spese è destinata a un’adeguata gestione della conformità.

È anche vero che alcuni rappresentanti della conformità non comprendono le regole stesse. Ci sono stati diversi incidenti in cui il personale addetto alla regolamentazione ha impedito ai consulenti di fare determinate cose che sono chiaramente legali. Sebbene richiedano un’obbedienza rigorosa, molti dipartimenti di conformità non hanno i fondi per attrarre e trattenere personale competente. Ciò non è stato facilitato dalla recente legislazione.

Il mercato digitale ha introdotto una nuova ondata di problemi di conformità relativi alle comunicazioni con i clienti, alla pubblicità e ai post sui blog a cui i consulenti devono attenersi per evitare violazioni. Ogni messaggio dovrebbe probabilmente essere sottoposto a conformità prima di poter essere visualizzato. Allo stesso modo, tutti i dipendenti devono essere vigili su ciò che pubblicano sui propri profili di social media, perché non dovrebbero pubblicare nulla che la loro azienda non sarebbe a proprio agio nel condividere con il pubblico. (Per ulteriori informazioni, vedere: 5 blog imperdibili per consulenti.)

Inchiodare una valutazione

I consulenti che si occupano di investimenti o beni non negoziati pubblicamente devono disporre di mezzi affidabili per stabilirne il valore. Ma i metodi di valutazione e le procedure di valutazione che utilizzano sono spesso rifiutati dai dipartimenti di conformità che si qualificano solo per visualizzare l’attività da una prospettiva normativa, il che può scontare il valore dell’attività al di sotto del suo valore reale. Alcune aziende e broker-dealer stanno sviluppando rigide procedure di back office per affrontare questo problema. (Per ulteriori informazioni, vedere: Come evitare i rischi nella propria pratica.)

Cybersecurity e furto di identità

Questa è probabilmente la principale area di preoccupazione per la maggior parte dei consulenti e dei responsabili della conformità. Il furto digitale dei beni dei clienti o delle informazioni personali è il peggior incubo di ogni società di consulenza. Gli esperti di sicurezza informatica impongono che i muri di sicurezza utilizzati dalla maggior parte delle società di consulenza siano ancora relativamente deboli e non possano impedire un attacco determinato da parte di hacker esperti.

Per quanto doloroso possa essere per i loro profitti, i consulenti devono allocare risorse adeguate alla sicurezza informatica al fine di garantire la sicurezza dei dati dei clienti. Rigorose procedure di formazione per assistenti amministrativi e altri membri del personale dovrebbero essere accompagnate da un’attenta formazione del cliente su questioni di sicurezza come la tutela delle password e altre informazioni di accesso. Queste misure possono aiutare a sventare o almeno ridurre al minimo gli attacchi informatici e l’accesso non autorizzato ai portali aziendali. (Per ulteriori informazioni, vedere: 7 suggerimenti sulla sicurezza informatica per consulenti.)

Marketing e pubblicità

Gli scandali sugli investimenti pubblici che hanno fatto notizia negli ultimi decenni hanno lasciato dietro di sé una serie di nuove normative sulla pubblicità, soprattutto nel settore dei prestiti. I consulenti che offrono mutui a qualsiasi titolo sono vincolati dalle regole pubblicitarie stabilite nel Truth-In-Lending Act. Coloro che commercializzano altri prodotti o servizi finanziari devono anche essere certi di includere le dichiarazioni di non responsabilità richieste e che i loro annunci siano etici e onesti. (Per la lettura correlata, vedere: Perdere un cliente non è sempre un male.)

Custodia dei beni

Assicurarsi che tutte le risorse dei clienti siano contabilizzate può richiedere qualcosa di più della sicurezza informatica. I clienti che insistono a detenere i loro titoli sotto forma di certificato non possono avere alcun ricorso contro il consulente o la società se tali certificati vengono persi o rubati. I consulenti devono stabilire politiche rigorose all’interno delle loro aziende su come le risorse vengono gestite e archiviate, inclusi assegni, contanti, certificati di sicurezza e documenti contabili. Allo stesso modo, i clienti devono essere istruiti sulla loro responsabilità di salvaguardare questi articoli mentre sono in loro possesso.

Conformità fiscale estera

Sebbene questo problema non sia così universale come altri fattori qui elencati, la conformità fiscale estera può essere l’ostacolo più difficile da superare per i consulenti a cui si applica. I clienti facoltosi che cercano di ridurre le loro fatture fiscali spesso guardano a investimenti esteri e offshore e partecipazioni aziendali. Queste opportunità possono essere molto redditizie in alcuni casi, ma possono anche creare alcune questioni fiscali molto complesse e complesse quando presentano le loro dichiarazioni.

Il Foreign Account Tax Compliance Act (FATCA) è stato approvato nel 2010 con l’intento di reprimere gli investitori che cercano rendimenti esentasse sul capitale al di fuori dei nostri confini. Rimanere in reclamo in questo settore può essere mostruosamente difficile in alcuni casi, poiché potrebbe comportare l’ottenimento di dati finanziari inviati da una fonte estera la cui credibilità è difficile da verificare.

I consulenti possono anche essere bloccati con la proposta perdente di cercare di ottenere dati da una fonte che non è disposta a fornirli. Coloro che hanno clienti che possiedono partecipazioni globali dovrebbero aspettarsi di dedicare una discreta quantità di tempo ad affrontare questi problemi e devono istruire i propri clienti sulle possibili ramificazioni fiscali che dovranno affrontare.

La linea di fondo

Affrontare i problemi di conformità è uno degli aspetti imprescindibili del settore finanziario e seguire tutte le regole che governano ogni aspetto dell’attività del consulente è più facile a dirsi che a farsi. Tuttavia, i consulenti che non dedicano sufficiente attenzione a questa questione possono trovarsi in acqua calda sia con i regolatori che con i loro clienti.