4 Maggio 2021 1:32

Titoli privilegiati tassabili

Cosa sono i titoli privilegiati tassabili?

I titoli privilegiati tassabili si riferiscono alle azioni privilegiate i cui pagamenti di dividendi non sono esenti da tassazione.

Punti chiave

  • Titoli privilegiati tassabili si riferisce ad azioni privilegiate i cui pagamenti di dividendi non sono esenti da tassazione.
  • I titoli privilegiati tassabili sono generalmente passività di livello junior e le cedole ad essi legate possono essere fisse o variabili e per scadenze indefinite o specifiche.
  • I titoli privilegiati tassabili offrono in genere rendimenti più elevati rispetto ai titoli privilegiati esentasse.

Comprensione dei titoli privilegiati tassabili

In poche parole, i titoli privilegiati tassabili non si qualificano per la detrazione dei dividendi ricevuti per le società che i titoli privilegiati tipici fanno. I titoli privilegiati tassabili sono titoli che vengono scambiati come obbligazioni, in tagli regolari di $ 25 alla pari e $ 1.000 alla pari. I titoli alla pari di $ 25 vengono solitamente acquistati e venduti da investitori al dettaglio, mentre gli investitori istituzionali trattano principalmente i titoli alla pari di $ 1.000. I titoli privilegiati tassabili sono generalmente passività di livello junior e le cedole ad essi legate possono essere fisse o variabili e per scadenze indefinite o specifiche.

L’ IRS considera i dividendi pagati all’investitore come reddito regolare. Le società ricevono un trattamento fiscale più favorevole per i loro titoli privilegiati tassabili rispetto alle persone fisiche. Per questo motivo, i titoli privilegiati tassabili in genere offrono rendimenti più elevati rispetto ai titoli privilegiati esentasse. La popolarità dei titoli privilegiati tassabili ha iniziato a decollare a metà degli anni ’90 portando alla formazione di diversi fondi e fondi negoziati in borsa che investono esclusivamente in questi strumenti.

L’IRS non tasserà tutti i titoli privilegiati allo stesso modo. Molti dividendi privilegiati sono qualificati e tassati a un’aliquota inferiore al reddito normale. Le azioni privilegiate, un tipo di titolo privilegiato, pagano dividendi agli azionisti prima dell’emissione di dividendi in azioni ordinarie. Alcuni si riferiscono alle azioni privilegiate come azioni che si comportano come un’obbligazione e rappresentano un’alternativa ottimale per gli investitori azionari avversi al rischio. In genere, le azioni privilegiate sono meno volatili delle azioni ordinarie e offrono agli investitori un flusso di dividendi più costante. Inoltre, le azioni privilegiate sono generalmente richiamabili quando l’emittente delle azioni può riscattarle in qualsiasi momento, fornendo agli investitori più opzioni rispetto alle azioni ordinarie. Se questi investitori non sono in grado di utilizzare la detrazione fiscale federale ricevuta dai dividendi, tali titoli sono titoli privilegiati tassabili.

Quali sono i titoli privilegiati tassabili che mancano?

Il nome dei titoli privilegiati tassabili deriva dalla loro incapacità di qualificarsi per la detrazione dei dividendi ricevuti, una detrazione fiscale federale applicabile a determinate società che ricevono dividendi da entità correlate. Lo scopo di questa detrazione è alleviare le potenziali conseguenze della tripla tassazione. La tripla tassazione si verifica quando lo stesso reddito viene tassato nelle mani della società che paga il dividendo, poi nelle mani della società che riceve il dividendo e di nuovo quando l’azionista finale riceve un dividendo.