4 Maggio 2021 1:40

Termine alla scadenza

Qual è il termine alla scadenza?

La scadenza di un’obbligazione è il periodo di tempo durante il quale il proprietario riceverà il pagamento degli interessi sull’investimento. Quando l’obbligazione raggiunge la scadenza, il capitale viene rimborsato.

Punti chiave

  • La scadenza di un’obbligazione è il periodo durante il quale il suo proprietario riceverà il pagamento degli interessi sull’investimento.
  • Quando l’obbligazione raggiunge la scadenza, al proprietario viene rimborsato il valore nominale o nominale.
  • Il termine alla scadenza può cambiare se l’obbligazione ha un’opzione put o call.

Le obbligazioni possono essere raggruppate in tre grandi categorie a seconda della loro scadenza: obbligazioni a breve termine da uno a cinque anni, obbligazioni a medio termine da cinque a 12 anni e obbligazioni a lungo termine da 12 a 30 anni.

Capire il termine alla maturità

In generale, più lunga è la scadenza, più alto sarà il tasso di interesse sull’obbligazione e meno volatile sarà il suo prezzo sul mercato secondario delle obbligazioni. Inoltre, più un’obbligazione è lontana dalla sua data di scadenza, maggiore è la differenza tra il suo prezzo di acquisto e il suo valore di rimborso, che è anche indicato come valore nominale, nominale o nominale.

Rischio di tasso di interesse

Il tasso di interesse sulle obbligazioni a lungo termine è più alto per compensare il rischio di tasso di interesse che l’investitore sta assumendo. L’investitore sta bloccando denaro a lungo termine, con il rischio di perdere un rendimento migliore se i tassi di interesse aumentano. L’investitore sarà costretto a rinunciare al rendimento più elevato oa vendere l’obbligazione in perdita per reinvestire il denaro a un tasso più elevato.



Il termine alla scadenza è un fattore del tasso di interesse pagato su un’obbligazione. Più lungo è il termine, maggiore è il rendimento.

Un’obbligazione a breve termine paga relativamente meno interessi ma l’investitore guadagna flessibilità. Il denaro verrà rimborsato in un anno o meno e potrà essere investito a un nuovo tasso di rendimento più elevato.

Nel mercato secondario, il valore di un’obbligazione si basa sul rendimento residuo alla scadenza e sul valore nominale o nominale.

Perché la scadenza può cambiare

Per molte obbligazioni, la durata fino alla scadenza è fissa. Tuttavia, il termine fino alla scadenza può essere modificato se l’obbligazione ha una disposizione call, una disposizione put o una disposizione di conversione:

  • Una disposizione call consente a una società di estinguere un’obbligazione prima della scadenza del termine. Un’azienda potrebbe farlo se i tassi di interesse diminuiscono, il che rende vantaggioso ripagare le vecchie obbligazioni ed emetterne una nuova a un tasso di rendimento inferiore.
  • Una disposizione put consente al proprietario di rivendere l’obbligazione alla società al suo valore nominale. Un investitore potrebbe farlo per recuperare i soldi per un altro investimento.
  • Una disposizione di conversione consente al proprietario di un’obbligazione di convertirla in azioni della società.

Un esempio di scadenza

La Walt Disney Company ha raccolto 7 miliardi di dollari vendendo obbligazioni nel settembre 2019.

La società ha emesso nuove obbligazioni con sei termini di scadenza nelle versioni a breve, medio e lungo termine. La versione a lungo termine era un’obbligazione di 30 anni che paga lo 0,95% in più rispetto ai buoni del Tesoro comparabili.