4 Maggio 2021 1:29

Saldo di cassa obiettivo

Che cos’è un saldo di cassa target?

Un saldo di cassa target descrive il livello ideale di liquidità che un’azienda cerca di tenere come riserva in un dato momento. Questa cifra è ottimizzata per trovare un equilibrio tra i costi di opportunità di detenere troppa liquidità e i costi di bilancio di detenere troppo poco.

Le aziende con liquidità in eccesso a disposizione potrebbero perdere opportunità di investimento e subire una riduzione della liquidità, mentre le società che sono povere di liquidità possono spesso essere costrette a effettuare transazioni altrimenti indesiderate per liberare più capitale operativo e potrebbero non avere liquidità a portata di mano se una buona opportunità sorgere.

Punti chiave

  • Un saldo di cassa target è il livello ottimale di liquidità che un’impresa o un investitore dovrebbe avere a disposizione o nel proprio portafoglio.
  • Troppa liquidità può ostacolare la performance complessiva dell’investimento e la liquidità non investita può essere soggetta a costi di opportunità.
  • Troppo poco denaro significa che determinate opportunità non possono essere colte quando si presentano e possono portare a problemi di liquidità indesiderabili che causano la vendita forzata di attività.

Come funzionano i saldi di cassa target

È opportuno che anche i singoli investitori stabiliscano il proprio saldo di cassa target. Attraverso la gestione del portafoglio e obiettivi finanziari chiaramente definiti, gli investitori possono almeno approssimare quale percentuale delle loro partecipazioni dovrebbe essere in contanti per evitare le insidie ​​sopra elencate.

Nella maggior parte degli scenari, i saldi di cassa in eccesso offrono un cuscinetto di liquidità per eventi imprevisti, sia positivi che negativi. Un fondo “giornata di pioggia” può aiutare a compensare le difficoltà finanziarie causate da interruzioni impreviste del flusso di cassa. Mentre una riserva di cassa può anche aiutare a cogliere opportunità di investimento tempestive che emergono inaspettatamente, come un concorrente che chiude improvvisamente i battenti e vende le proprie attività al di sotto del valore di mercato.

Il saldo di cassa target fa spesso parte di un investimento più ampio o di una strategia aziendale. Vari settori manterranno saldi di cassa target diversi a seconda di dove si trova l’economia in diversi punti del ciclo di mercato. Ad esempio, quando la tecnologia è calda, i grandi attori tecnologici manterranno una sana riserva di cassa per le acquisizioni. Al contrario, i rivenditori potrebbero attraversare un periodo di magra e opereranno con un saldo di cassa target inferiore ai livelli normali.

I saldi di cassa target fluttueranno in base alle condizioni e alle opportunità economiche, a fattori esclusivi del settore o dell’azienda e alla disponibilità di opzioni di finanziamento. In un ambiente monetario con denaro facile, mantenere livelli elevati di saldi di cassa target è meno costoso.

Pro e contro dei saldi di cassa

Una posizione in contanti rappresenta la quantità di denaro che una società, un fondo di investimento o una banca ha nei suoi libri in un momento specifico. La posizione di cassa può essere un segno di solidità finanziaria e liquidità. Oltre alla liquidità stessa, questa posizione spesso prende in considerazione attività altamente liquide, come certificati di deposito, debito pubblico a breve termine e altri equivalenti di liquidità. Tuttavia, una posizione di cassa troppo ampia può spesso segnalare uno spreco, poiché i fondi generano un rendimento minimo.

Il “cash drag” è una fonte comune di performance drag in un portafoglio. Si riferisce a detenere una parte di un portafoglio in contanti piuttosto che investire questa parte nel mercato. Poiché la liquidità in genere ha rendimenti reali molto bassi o addirittura negativi dopo aver considerato gli effetti dell’inflazione, la maggior parte dei portafogli otterrebbe un rendimento migliore investendo tutta la liquidità nel mercato. Tuttavia, alcuni investitori decidono di detenere liquidità per pagare le spese e le commissioni del conto, come fondo di emergenza o come diversificatore di altri investimenti di portafoglio.