Oscillazione bassa - KamilTaylan.blog
4 Maggio 2021 1:23

Oscillazione bassa

Cos’è uno swing basso?

Swing low è un termine utilizzato nell’analisi tecnica che si riferisce ai minimi raggiunti dal prezzo di un titolo o da un indicatore durante un dato periodo di tempo, solitamente inferiore a 20 periodi di negoziazione. Uno swing low viene creato quando un minimo è inferiore a qualsiasi altro prezzo circostante in un dato periodo di tempo. La controparte opposta di uno swing basso è uno swing alto. I minimi e gli alti oscillanti vengono utilizzati in diversi modi per identificare strategie di trading, direzioni di tendenza e intervalli di volatilità.

Punti chiave

  • Segnando il minimo nelle fluttuazioni dei prezzi, i minimi oscillanti sono un punto basso visivamente evidente in una data raccolta di periodi di scambio.
  • Il punto minimo relativo negli ultimi 20 o giù di lì periodi di scambio sarà probabilmente identificato come lo swing low.
  • I minimi oscillanti sono soggettivi al lasso di tempo dell’osservatore.

Capire uno swing basso

Uno swing low rappresenta un punto relativamente basso nell’azione dei prezzi in un dato periodo di tempo. Su un grafico giornaliero, un minimo oscillante sarebbe probabilmente il prezzo più basso nel mese più recente. Uno swing low è spesso associato a strategie di swing trading.

I trader swing lavorano su una varietà di intervalli di tempo diversi e il prezzo swing basso sarebbe il prezzo più basso nel periodo di tempo dato che questi trader guardano. Per alcuni potrebbe essere il prezzo più basso in una settimana, o per altri che fanno trading su grafici orari, potrebbe essere il prezzo più basso nelle ultime ore. Per altri ancora potrebbe essere il prezzo più basso dell’ultima ora o meno. Poiché i prezzi fluttuano su tutti gli intervalli di tempo, uno swing basso è un’osservazione soggettiva basata sull’intervallo di tempo più importante per l’osservatore. Un tipico swing basso, indipendentemente dal lasso di tempo, dovrebbe essere piuttosto ovvio anche per un osservatore occasionale, come mostrato nell’esempio seguente.

In questo esempio, gli swing high sono contrassegnati dai punti numerati 1 e 2. Lo swing low in questa illustrazione è il punto contrassegnato dalla lettera B. La lettera A viene mostrata a scopo di confronto. Se un trader fosse interessato a ogni punto alto e basso in un periodo di tre-quattro giorni, entrambi questi punti sarebbero considerati uno swing low. Per la maggior parte dei visualizzatori di grafici, solo il punto B sarebbe considerato il minimo di interesse qui.

I minimi oscillanti possono essere definiti come parte di un algoritmo, nel qual caso diventano più utili. Per determinare le tendenze si possono usare bassi e alti oscillanti. Una serie di minimi oscillanti e massimi oscillanti che sono tutti in aumento indica che una tendenza al rialzo (rialzista) sta continuando. Se uno dei minimi o dei massimi rompe il pattern e si posiziona più in basso, questo diventa un segnale a cui i trader o gli analisti tecnici presteranno attenzione e guarderanno per possibili cambiamenti di tendenza. I minimi oscillanti successivamente più bassi indicano che il titolo sottostante è in una tendenza al ribasso, mentre i minimi più alti segnalano un potenziale cambiamento in una tendenza al rialzo.

I minimi oscillanti sono utili per un investitore che detiene una posizione lunga in un titolo perché possono essere utilizzati per determinare posizioni strategiche per un ordine di stop loss. Secondo la  teoria di Dow, se il prezzo scende al di sotto di un minimo precedente, questo movimento può essere interpretato come l’inizio di una tendenza al ribasso. Nel caso di un indicatore, se non riesce a fare una nuova oscillazione al minimo mentre il prezzo del titolo continua a diminuire, si verifica una divergenza positiva, che potrebbe indicare che il trend al ribasso sta perdendo slancio. I minimi oscillanti consecutivi possono anche formare un modello di inversione di tendenza, come un doppio o triplo minimo.

Strategie di trading Swing Low

Ritracciamento del trend : i trader possono utilizzare uno swing low per entrare in una posizione a un prezzo più favorevole in un titolo in trend. Per aiutare a determinare se uno swing low si sta avvicinando al completamento, i trader possono utilizzare indicatori tecnici, come l’ oscillatore stocastico, una media mobile o una linea di tendenza. Idealmente, uno swing basso trova supporto da più indicatori.

I trader dovrebbero attendere che lo slancio torni al rialzo prima di aprire un trade. Ad esempio, la quantità di moto potrebbe essere confermata dall’oscillatore stocastico che attraversa di nuovo sopra 20, o semplicemente, da due giorni consecutivi verso l’alto. Un ordine di stop loss dovrebbe essere posizionato sotto lo swing low per chiudere l’operazione se il prezzo si inverte inaspettatamente. Se lo stock continua a salire, lo stop può essere trascinato più in alto ad ogni successiva oscillazione bassa.

Inversione di tendenza : molteplici oscillazioni ai minimi dopo un prolungato trend ribassista potrebbero indicare che è in atto un minimo di mercato. Affinché questa configurazione sia valida, il punto più basso di ogni swing dovrebbe essere più o meno uguale. Spesso lo swing minimo più recente sul grafico è leggermente al di sotto del precedente swing low poiché il denaro intelligente cancella gli ordini di stop loss prima di spostare il mercato più in alto.

Un’inversione di tendenza è confermata quando il prezzo chiude al di sopra del massimo reazionario del precedente swing low. I trader possono impostare un obiettivo di profitto iniziale sottraendo il punto più basso degli swing minimi consecutivi dal punto di conferma. Ad esempio, se il punto più basso è $ 50 e il punto di conferma è $ 75, la differenza di $ 25 ($ 75 – $ 50) viene utilizzata come primo obiettivo di profitto.