Controllo sostitutivo
Cosa sono i controlli sostitutivi?
Gli assegni sostitutivi sono copie di assegni utilizzati dalle banche al posto dell’originale. Questa pratica è stata resa legale dal Check Clearing for the 21st Century Act nel 2003, meglio noto come Check 21 Act.
A condizione che la copia includa sia il fronte che il retro dell’assegno originale, le banche sono libere di utilizzare assegni sostitutivi quando ottengono i pagamenti, accelerando notevolmente il processo di compensazione degli assegni.
Punti chiave
- Gli assegni sostitutivi sono copie di un assegno originale accettato come legalmente valido dalle banche.
- Sono stati resi legali nel 2003 dal Check 21 Act e ora sono comunemente usati per scopi di cancellazione degli assegni.
- Le banche possono utilizzare foto o fotocopie di un assegno originale per fare un sostituto. Tuttavia, queste repliche devono essere effettuate dalla banca stessa per essere valide.
Comprensione dei controlli sostitutivi
La pratica di utilizzare assegni sostitutivi nel processo di cancellazione dell’assegno è nota come troncamento dell’assegno. Consente un notevole risparmio di tempo perché le banche non sono più tenute a conservare e trasmettere le copie fisiche originali degli assegni, che potrebbero essere facilmente perse o danneggiate. Oggi, gli assegni sostitutivi creati dalle banche sono considerati forme di pagamento legalmente valide.
È importante notare, tuttavia, che solo le banche possono creare assegni sostitutivi, non le persone fisiche. Quando una persona o un’azienda crea l’immagine di un assegno cartaceo per completare un deposito remoto, la banca tecnicamente riceve quell’immagine e la converte in un assegno sostitutivo utilizzando la propria piattaforma software per l’incasso degli assegni. Tuttavia, l’immagine dell’assegno stesso non è tecnicamente considerata un assegno sostitutivo a meno che non sia stata accettata ed elaborata come tale dalla banca.
Allo stesso modo, c’è una differenza tra assegni sostitutivi e cosiddetti assegni convertiti. Questi ultimi sono controlli fisici utilizzati per avviare pagamenti elettronici. Mentre gli assegni sostitutivi sono disciplinati dalla legislazione e dall’Uniform Commercial Code (UCC), gli assegni convertiti sono disciplinati dai regolamenti della piattaforma di compensazione automatizzata (ACH).
È comprensibile che l’accettazione di assegni sostitutivi abbia consentito di migliorare sostanzialmente i tempi di elaborazione degli assegni in tutto il sistema bancario. Un inconveniente relativamente minore causato da questo cambiamento, tuttavia, è che le banche non possono più restituire gli assegni fisici ai propri depositanti se gli viene richiesto di farlo. Dopo tutto, le banche oggi potrebbero non conservare gli assegni fisici in archivio per tutto il tempo che facevano prima poiché l’assegno originale è irrilevante una volta che è stato creato un assegno sostitutivo legittimo.
In alcuni casi, ciò potrebbe influire negativamente su alcuni clienti che desiderano la registrazione dei loro assegni originali, ad esempio per la prova del pagamento o per fini fiscali. D’altro canto, potrebbe essere possibile ottenere copie digitali di questi documenti, che dovrebbero essere accettabili come prova di pagamento allo stesso modo di un assegno fisico.
Esempio del mondo reale di controlli sostitutivi
Emma è un utente abituale di servizi bancari mobili e online. In passato, doveva consegnare fisicamente i suoi assegni alla banca in modo che potessero essere incassati. Oggi, tuttavia, può depositare i suoi assegni elettronicamente utilizzando il suo telefono cellulare.
Quando lo fa, Emma utilizza l’applicazione mobile della banca per scansionare il fronte e il retro del suo assegno. L’applicazione verifica quindi l’autenticità dell’assegno e memorizza l’immagine sui server della banca. Questa copia digitale diventa una copia sostitutiva dell’assegno originale, il che significa che Emma è in grado di depositare i suoi fondi senza mai presentare l’assegno originale alla sua banca.
Tuttavia, la banca di Emma la incoraggia a conservare la sua copia fisica dell’assegno per un certo numero di giorni lavorativi in caso di problemi con la copia sostitutiva creata dalla banca. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, il processo di compensazione degli assegni avviene senza intoppi ei fondi le vengono messi a disposizione più rapidamente di quanto sarebbe stato possibile prima dell’approvazione del Check 21 Act.