Voto statutario
Che cos’è il voto statutario?
Il voto statutario è una procedura di voto aziendale in cui ogni azionista ha diritto a un voto per azione e i voti devono essere divisi equamente tra i candidati o le questioni oggetto di votazione. Il voto statutario, a volte noto come voto diretto, è una delle due procedure di voto degli azionisti e l’opzione più comune.
Il voto statutario e il voto cumulativo sono le due procedure per consentire agli azionisti di votare su questioni o membri del consiglio, con statutario è il più comune dei due.
Come funziona il voto statutario
Nel voto statutario, se possedevi 50 azioni e votavi su sei posizioni del consiglio di amministrazione, potresti esprimere 50 voti per ciascun membro del consiglio, per un totale di 300 voti. Non si potevano esprimere 20 voti per ciascuno dei cinque membri del consiglio e 200 per il sesto.
Il voto statutario è un sistema di voto che richiede che i voti siano divisi equamente tra i candidati o le questioni su cui si vota e ogni azione fa guadagnare un voto. Ci sono altri modi per votare.
Voto statutario vs voto cumulativo
L’altra procedura di voto è il voto cumulativo, che consente agli azionisti di pesare i loro voti su determinati candidati e migliora le possibilità degli azionisti di minoranza di influenzare i risultati delle votazioni. Nella votazione cumulativa, puoi votare in modo sproporzionato. Se possiedi 50 azioni e stai votando per sei posizioni nel consiglio, puoi esprimere 300 voti per un amministratore e nessuno per gli altri cinque amministratori, 20 voti per ciascuno dei cinque membri del consiglio e 200 per il sesto o qualsiasi altra combinazione.
Per sapere se una società utilizza il voto statutario o il voto cumulativo, consultare il suo patto parasociale.
Punti chiave
- Il voto statutario, noto anche come voto diretto, significa che gli azionisti hanno un voto per azione e che i voti devono essere equamente divisi tra le questioni.
- L’altra procedura di voto degli azionisti è il voto cumulativo, che consente di ponderare i voti in base alla preferenza dell’azionista.
- Il voto cumulativo migliora le possibilità di un azionista di minoranza di influenzare il voto.