4 Maggio 2021 0:58

Staple Thesis

Qual è la tesi di base?

La tesi di base è una teoria della  crescita economica  che enfatizza il ruolo delle merci tradizionali, o prodotti di base, e l’impatto che hanno sulla formazione di un’economia ricca di risorse. Sostiene che le economie nazionali sono legate alla produzione e all’esportazione di beni di prima necessità.

Punti chiave

  • La tesi di base è una teoria della crescita economica che enfatizza il ruolo delle merci tradizionali, o prodotti di base, e il loro impatto sulla formazione di un’economia ricca di risorse.
  • La tesi fondamentale sostiene che il grado in cui le economie fanno affidamento sull’esportazione di prodotti di base per il loro sviluppo influisce positivamente sul loro sviluppo economico, sociale e politico.
  • La tesi di base è stata creata dallo storico economico canadese Harold Innis e dall’economista WA Mackintosh nel 1923 per modellare la storia economica del Canada.

Capire la tesi di base

La tesi di base, creata dallo storico economico canadese Harold Innis e dal macroeconomico WA Mackintosh nel 1923, esamina come le società si evolvono in relazione alla produzione economica. La tesi è stata presentata come una spiegazione di come il modello di insediamento e sviluppo economico del Canada è stato influenzato dallo sfruttamento e dall’esportazione di risorse naturali. Sebbene il suo scopo originale fosse quello di modellare l’evoluzione economica storica del Canada, la tesi di base può essere applicata a qualsiasi paese con un’economia fortemente esportata.

Innis e Watkins hanno affermato che le diverse regioni del Canada si sono sviluppate in modo diverso in base alle loro esportazioni primarie. Ad esempio, collegavano il Canada atlantico all’industria della pesca, in particolare alla raccolta del merluzzo. Le parti centrali e settentrionali del paese dipendevano fortemente dal commercio di pellicce, mentre la principale esportazione del Canada occidentale era il grano. La teoria si basa su questi collegamenti per spiegare le diverse “personalità” di ciascuna regione, ad esempio, riguardo ai loro atteggiamenti nei confronti dell’autorità governativa.

Il quadro di base della tesi di base è potenzialmente applicabile a qualsiasi economia il cui sviluppo dipende dall’esportazione di materie prime. La teoria sostiene che il grado in cui le economie fanno affidamento sull’esportazione di prodotti di base per il loro sviluppo influisce sul loro sviluppo economico, sociale e politico.

Esempio di tesi di base: Brasile

Un’altra applicazione contemporanea della tesi di base potrebbe coinvolgere l’influenza dell’industria petrolifera sulla crescita economica in un paese che esporta petrolio greggio, come il Brasile. Un aumento della domanda di esportazioni di petrolio produce profitti per i grandi produttori di petrolio.

In Brasile, il governo detiene oltre la metà delle azioni con diritto di voto di Petrobras, il più grande produttore di petrolio della nazione. Pertanto, il reddito derivante dal petrolio influenza lo sviluppo delle infrastrutture, dell’innovazione tecnologica e del  capitale umano sia all’interno che all’esterno dell’industria petrolifera poiché aiuta a guidare l’economia della nazione.

Critica: The Staple Thesis Trap

Gli autori della tesi di base avevano opinioni alquanto opposte riguardo all’impatto della dipendenza dai prodotti di base sullo sviluppo economico. Secondo Mackintosh, le economie mature potrebbero continuare a fare affidamento sulla produzione di base. Innis ha adottato una visione più pessimistica, ritenendo che con lo sviluppo dei paesi, le loro economie in genere devono passare da un’eccessiva dipendenza dalla produzione di prodotti di base per l’esportazione. Innis ha ipotizzato una struttura nucleo-periferia in cui le aree metropolitane con capacità di produzione esercitano un certo controllo sulle aree periferiche che forniscono materie prime.

La struttura nucleo-periferia suggerisce che il successo relativo delle economie dipendenti dai prodotti di base è subordinato allo sviluppo dell’attività economica collegata ai prodotti di base stessi. Pertanto, secondo la teoria, le economie in grado di sviluppare industrie correlate diventano più prospere.