Standby Note Issuance Facility (SNIF)
Che cos’è uno Standby Note Issuance Facility (SNIF)?
Uno Standby Note Issuance Facility (SNIF) è un tipo di linea di credito, spesso offerta da una banca, che garantirà il pagamento al prestatore in caso di insolvenza del mutuatario. In questo modo, uno Standby Note Issuance Facility (SNIF) funge in ultima analisi da una forma di assicurazione per un prestatore. Sono spesso incorporati in un contratto di prestito dal mutuatario quando il mutuatario ha una storia creditizia scarsa o il mutuatario e il mutuante non hanno familiarità l’uno con l’altro.
Punti chiave
- Uno Standby Note Issuance Facility (SNIF) è una forma di assicurazione per un prestatore in base alla quale una banca garantirà il pagamento a un prestatore se il mutuatario è inadempiente nella transazione.
- I servizi di emissione di banconote in standby (SNIF) sono più comunemente utilizzati negli accordi di prestito quando il mutuatario ha una storia creditizia discutibile o scarsa.
- Uno Standby Note Issuance Facility (SNIF) è molto simile a una Standby Letter of Credit.
- Ci sono molti casi in cui verrebbe utilizzato uno Standby Note Issuance Facility (SNIF), come nel commercio internazionale e nel finanziamento di progetti.
Comprensione di uno strumento per l’emissione di note in attesa (SNIF)
I servizi di emissione di banconote in standby (SNIF) vengono utilizzati più frequentemente quando un prestatore accetta di prestare denaro a un debitore debole che presenta un rischio di insolvenza più elevato. Una banca che emette uno Standby Note Issuance Facility (SNIF) addebiterà una commissione al prestatore per la fornitura di questa garanzia e sarà compensata per l’assunzione di questo rischio aggiuntivo.
L’istituto di credito può pagare questa commissione da solo oppure trasferire il costo sul mutuatario come un costo per fare affari in relazione alla loro scarsa qualità del credito. La garanzia dello SNIF può essere una condizione del prestito affinché il prestatore effettui il pagamento del capitale iniziale al mutuatario. Le facilitazioni per l’emissione di banconote in attesa sono simili alle lettere di credito in attesa in quanto sono un tipo di lettera di credito (LOC).
Registrazione di una funzione di emissione di banconote in standby (SNIF)
I meccanismi di emissione delle banconote in attesa (SNIF) sono spesso segnalati come voci fuori bilancio ai fini della rendicontazione finanziaria. Sono possibili obbligazioni future che possono o meno realizzarsi, a seconda dell’esito della transazione tra le parti primarie.
Nonostante questa incertezza, le banche devono prendere in considerazione la possibile responsabilità che potrebbe venire sui loro libri contabili se sono tenute a fare tutto sulla loro garanzia. Le banche eseguiranno la due diligence sul mutuatario ed eseguiranno un’analisi attuariale sull’operazione per assicurarsi che siano in grado di adempiere ai propri obblighi. Oltre a addebitare una commissione per la garanzia, le banche potrebbero richiedere garanzie.
Quando viene utilizzato uno Standby Note Issuance Facility (SNIF)
I servizi di emissione di banconote in standby (SNIF) non vengono utilizzati per prestiti regolari, come mutui. Sono spesso utilizzati nel commercio internazionale per facilitare le transazioni tra parti che non hanno familiarità tra loro. L’istituto di credito può avere una qualità creditizia scadente, ma non necessariamente. Il mutuatario potrebbe semplicemente non avere familiarità con il mutuatario, non aver mai negoziato con lui prima e, quindi, sta mitigando il rischio assumendo una garanzia da una banca.
Le lettere di credito sono i documenti principali utilizzati per facilitare il commercio internazionale. Sono strumenti negoziabili che garantiscono il pagamento in caso di mancata consegna dei beni o servizi. Sia le lettere di credito che le linee di emissione delle note di riserva (SNIF) aiutano a ottenere contratti o prestiti poiché la parte che si assume il rischio monetario ha ora ridotto il proprio rischio e, quindi, è più a suo agio nel facilitare una transazione.
I dispositivi di emissione di banconote in standby (SNIF) possono essere utilizzati anche nel finanziamento di progetti. Ad esempio, un’azienda può credere di aver trovato giacimenti di petrolio e ha bisogno di capitali per acquistare macchinari per scavare un pozzo di petrolio per estrarre il petrolio. La società non ha alcun flusso di cassa, ma spera di generare denaro una volta che attinge al petrolio ed è in grado di venderlo. Se la società non è in grado di ottenere un prestito tradizionale e prende in prestito denaro da una parte separata, tale prestatore può cercare di mitigare il proprio rischio ottenendo uno Standby Note Issuance Facility (SNIF) da una banca, nel caso in cui la compagnia petrolifera non sia in grado di accedere al petrolio e generare contanti.