S&P 600
Cos’è l’S & P 600?
L’S & P 600 è un indice di azioni a bassa capitalizzazione gestito da Standard and Poor’s. Tiene traccia di un’ampia gamma di società di piccole dimensioni che soddisfano specifici requisiti di liquidità e stabilità. Ciò è determinato da metriche specifiche come il flottante pubblico, la capitalizzazione di mercato e la redditività finanziaria tra alcuni altri fattori.
Punti chiave
- L’S & P 600 è un indice di riferimento per le azioni a bassa capitalizzazione pubblicato da Standard and Poors.
- Le azioni devono avere una capitalizzazione di mercato compresa tra $ 700 milioni e $ 3,2 miliardi, il che impedisce anche la sovrapposizione con gli indici a maggiore capitalizzazione di S&P.
- Diversi ETF indicizzati e fondi comuni di investimento consentono agli investitori di seguire la performance dell’indice S&P 600 a piccola capitalizzazione.
Capire l’S & P 600
L’S & P 600 è paragonabile all’indice Russell 2000 in quanto entrambi misurano la performance dei titoli a piccola capitalizzazione, ma il primo copre una gamma di attività molto più ristretta. Per questo motivo, l’S & P 600 guarda solo circa il 3-4% del totale delle azioni investibili negli Stati Uniti. A febbraio 2021, c’erano 601 azioni seguite nell’indice con una capitalizzazione di mercato media di circa $ 1,35 miliardi.
S&P 500 o S&P 400 a media capitalizzazione.
Il 10% più alto delle partecipazioni determina circa il 7,1% di tutti i movimenti nell’indice. Alcune delle società con la maggiore ponderazione nell’indice includono GameStop Corp, NeoGenomics e Proto Labs. Una ripartizione per settore mostra che gran parte delle società quotate opera nei settori industriale, beni di consumo discrezionali, finanziari e informatica. Il minor numero di aziende fa affari nei servizi di pubblica utilità e di comunicazione.
Investire nell’S & P 600
Non è possibile acquistare e vendere direttamente un indice, ma esistono diversi ETF ( Exchange Traded Fund ) per gli investitori che desiderano negoziare l’S & P 600. I più attivi passano attraverso iShares di Blackrock, SPDR di State Street e Vanguard.
Uno dei motivi per cui gli investitori scelgono questi fondi è sfruttare l’enorme potenziale di rialzo offerto dalle azioni a bassa capitalizzazione. La verità è che molte delle società di maggior successo lasciano il benchmark quando si apre una posizione in uno degli indici più grandi. Altri motivi per lasciare l’indice includono una fusione o una cancellazione dalla borsa.
Limitazioni dell’S & P 600
Investire in società di piccole dimensioni può offrire rendimenti potenziali più elevati rispetto alle azioni a grande capitalizzazione, ma presenta anche diverse sfide. Molte delle società quotate nell’S & P 600 mantengono un’impronta geografica ridotta e tendono a soffrire quando il dollaro si indebolisce.
In teoria, ciò fornisce un incentivo a commerciare all’estero piuttosto che acquistare da una piccola azienda di proprietà nazionale. Un colpo alla crescita degli utili probabilmente avrebbe anche un impatto sul prezzo delle azioni. Inoltre, molte piccole società hanno livelli di liquidità più bassi e una maggiore volatilità rispetto a una società a grande capitalizzazione, il che significa che tendono a fluttuare in modo più irregolare.