Certificato d’argento
Cos’è un certificato d’argento?
Un certificato d’argento è un tipo di moneta a corso legale sotto forma di moneta cartacea che è stata emessa dal governo degli Stati Uniti a partire dal 1878. Questi certificati sono stati infine eliminati gradualmente nel 1964 e oggi possono essere riscattati per il loro valore nominale solo in contanti, piuttosto che in argento reale.
Punti chiave
- Un certificato d’argento è un tipo di precedente corso legale sotto forma di moneta cartacea, che è stato emesso dal governo degli Stati Uniti a partire dal 1878.
- Rappresentava una quantità dichiarata di lingotti d’argento, consentendo alle persone di acquistare la merce senza prenderne possesso fisico.
- Nel marzo 1964, il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti annunciò che i certificati d’argento non sarebbero più stati rimborsabili in dollari d’argento.
- Oggi i certificati d’argento possono essere riscattati per il loro valore nominale solo in contanti.
Capire i certificati d’argento
I certificati d’argento sono stati creati per consentire a un investitore di acquistare argento senza dover prendere possesso fisico della merce. Rappresentavano una quantità dichiarata di lingotti d’ argento acquistati o detenuti da un investitore ed erano ritenuti pagabili al portatore su richiesta.
Le prime versioni delle banconote del certificato d’argento erano di dimensioni maggiori rispetto alle loro controparti successive, che erano di dimensioni simili alla moderna moneta cartacea degli Stati Uniti in circolazione oggi. I certificati più grandi avevano tagli che andavano da $ 1 a $ 1.000, mentre quelli di dimensioni più piccole erano disponibili principalmente in tagli inferiori. Questi certificati presentavano ritratti di famosi americani, tra cui George Washington, Abraham Lincoln e Ulysses Grant.
Nel marzo 1964, il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti annunciò che i certificati d’argento non sarebbero più stati rimborsabili in dollari d’argento e il governo smise di stamparli subito dopo.
Storia del certificato d’argento
Sebbene gli Stati Uniti abbiano smesso di coniare monete d’ argento nel 1806, sia le monete d’oro che quelle d’argento erano utilizzabili come moneta a corso legale fino al 1861. Prima del rilascio dei certificati d’argento, gli Stati Uniti avevano uno standard bimetallico. I residenti negli Stati Uniti spesso accumulavano ricchezza sotto forma di lingotti d’argento, che erano liberi di cambiare in monete considerate a corso legale. I residenti potrebbero anche avere monete d’oro in loro possesso.
La legge sul conio del 1873 abolì il diritto degli individui di trasformare l’argento in monete d’argento. Le compagnie minerarie e i banchieri occidentali volevano il ritorno del sistema dei due metalli. Verso la fine degli anni 1880, c’erano molti americani che erano contrari a un’offerta fissa di moneta cartacea, temendo che l’offerta di moneta si sarebbe esaurita.
L’interesse occidentale ha alimentato le fiamme della diffidenza pubblica. Questi critici sapevano che una quantità illimitata di valuta in circolazione avrebbe portato a prezzi più alti, che vedevano come un vantaggio e non come inflazionistico. La grave depressione e deflazione nel 1863 avevano tracciato i confini tra gli industriali del Nordest, che favorivano i limiti della valuta, e gli agricoltori del Midwest e del Sud, che consideravano la limitazione come un danno alla loro capacità di far pagare di più per i loro raccolti.
I sostenitori hanno sostenuto che i prezzi più elevati consentirebbero agli agricoltori di estinguere i debiti. Il problema principale del dibattito è diventato l’uso dell’oro o dell’argento per sostenere la valuta statunitense. Alla fine, i sostenitori dell’oro hanno vinto la casa bianca e la discussione, e l’USD è andato sul gold standard, ponendo fine al bimetallismo, demonetizzando l’argento e inaugurando l’emissione di certificati d’argento.
1878
In base alla legge Bland-Allison del 1878, il governo degli Stati Uniti iniziò a consentire alle persone di depositare monete d’argento presso il Tesoro degli Stati Uniti in cambio di certificati, che erano più facili da trasportare.
Certificati d’argento da collezione
Alcuni certificati d’argento valgono un po ‘di più del loro valore nominale. Il valore esatto di uno specifico certificato d’argento dipende da diversi fattori, comprese le sue condizioni e rarità. Per molte persone, il fascino di questi certificati risiede nella loro collezionabilità e nel significato nostalgico che rappresentano.
I certificati d’argento continuano ad avere un forte richiamo tra i collezionisti di valuta e gli appassionati di storia. Questi certificati possono rappresentare un interessante manufatto storico, fungendo da sorta di capsula del tempo che può riportare il detentore in un periodo in cui molti eventi interessanti e importanti stavano accadendo nel paese. È anche un esempio tangibile dei cambiamenti in atto nel sistema valutario in quel momento.