Sherman Antitrust Act - KamilTaylan.blog
4 Maggio 2021 0:29

Sherman Antitrust Act

Cos’è lo Sherman Antitrust Act?

Lo Sherman Antitrust Act (l’Atto) è una legge fondamentale degli Stati Uniti, approvata nel 1890, che mette fuori legge i trust, gruppi di imprese che colludono o si fondono per formare un monopolio al fine di dettare i prezzi in un particolare mercato. Lo scopo della legge era promuovere l’equità economica e la competitività e regolamentare il commercio interstatale. Lo Sherman Antitrust Act è stato il primo tentativo del Congresso degli Stati Uniti di affrontare l’uso dei trust come strumento che consente a un numero limitato di individui di controllare alcuni settori chiave.

Il significato di antitrust

Le leggi antitrust si riferiscono ampiamente al gruppo di leggi statali e federali progettate per garantire che le aziende competano in modo equo. Esistono leggi antitrust per promuovere la concorrenza tra i venditori, limitare i monopoli e offrire opzioni ai consumatori.

I sostenitori affermano che le leggi antitrust sono necessarie affinché un mercato aperto possa esistere e prosperare. La concorrenza tra i venditori offre ai consumatori prezzi più bassi, prodotti e servizi di qualità superiore, più scelta e maggiore innovazione. Gli oppositori sostengono che consentire alle aziende di competere come ritengono opportuno darebbe in definitiva ai consumatori i prezzi migliori.

Un atto storico

Lo Sherman Antitrust Act, proposto nel 1890 dal senatore John Sherman dell’Ohio, fu la prima misura approvata dal Congresso degli Stati Uniti per proibire trust, monopoli e cartelli. Lo Sherman Act metteva anche fuori legge contratti, cospirazioni e altre pratiche commerciali che limitavano il commercio e creavano monopoli all’interno delle industrie. Ad esempio, lo Sherman Act afferma che gli individui o le aziende concorrenti non possono fissare i prezzi, dividere i mercati o tentare di manipolare le offerte. La legge prevedeva anche sanzioni e ammende specifiche per la violazione delle sue regole.



La legge non è stata progettata per impedire una sana concorrenza o monopoli che sono stati raggiunti con mezzi onesti o organici, ma per prendere di mira quei monopoli che derivano da un deliberato tentativo di dominare il mercato.

Lo Sherman Antitrust Act è stato modificato dal Clayton Antitrust Act nel 1914, che trattava pratiche specifiche che lo Sherman Act non proibiva. Ad esempio, il Clayton Act vieta di nominare la stessa persona per prendere decisioni aziendali per le aziende concorrenti.

Punti chiave

  • Lo Sherman Antitrust Act è la prima misura approvata dal Congresso degli Stati Uniti per vietare trust, monopoli e cartelli.
  • Lo scopo della legge era promuovere l’equità economica e la competitività e regolamentare il commercio interstatale.
  • Fu proposto e approvato nel 1890 dal senatore dell’Ohio John Sherman.
  • Lo Sherman Antitrust è stato piuttosto popolare e ha segnalato un importante cambiamento nella strategia normativa americana verso il business e i mercati.

Sfondo storico

La Interstate Commerce Commission (ICC)

Lo Sherman Antitrust Act è nato in un contesto di crescenti monopoli e abusi di potere da parte di grandi società e conglomerati ferroviari. Nel 1887, in risposta alla crescente indignazione dell’opinione pubblica per gli abusi di potere e le pratiche scorrette da parte delle compagnie ferroviarie, il Congresso approvò l’Interstate Commerce Act, che generò la Interstate Commerce Commission (ICC), il cui scopo era regolamentare le  entità di trasporto interstatale. In particolare, la Corte penale internazionale aveva giurisdizione sulle ferrovie statunitensi e su tutti i vettori comuni, richiedendo loro di presentare rapporti annuali e vietando pratiche sleali come tariffe discriminatorie.

Tuttavia, durante la prima metà del 20 ° secolo, il Congresso ha costantemente ampliato il potere della CPI in modo tale che, nonostante lo scopo previsto, alcuni ritenevano che la CPI fosse spesso colpevole di assistere proprio le società che aveva il compito di regolamentare, favorendo fusioni che creavano ingiuste monopoli, per esempio.

L’età dorata

Il Congresso ha approvato la legge Sherman Antitrust al culmine di ciò che Mark Twain ha coniato come “l’età dell’oro” nella storia americana. L’Età dell’oro, che si è verificata dal 1870 al 1900 circa, è stato un periodo dominato dallo scandalo politico e dai Robber Barons, dalla crescita delle ferrovie, dall’economia del petrolio e dell’elettricità e dallo sviluppo delle prime multinazionali americane, nazionali e internazionali.

L’età dell’oro fu un’era di rapida crescita economica. Le società decollarono in questo periodo, nella parte, perché erano facili da registrare e, a differenza di oggi, non avevano commissioni di costituzione.

La nozione di “trust” nel XIX secolo

La concezione del termine “trust” da parte dei legislatori della fine del XIX secolo è diversa dal nostro concetto del termine. Oggi, la fiducia si riferisce a una relazione finanziaria in cui una parte conferisce a un’altra il diritto di detenere proprietà o beni per terzi. Nel diciannovesimo secolo, tuttavia, un trust divenne un termine generico per qualsiasi tipo di comportamento collusivo o cospiratorio che si riteneva rendesse la concorrenza sleale. Lo Sherman Antitrust Act non è stato progettato per impedire una sana concorrenza monopolistica, ma per prendere di mira quei monopoli che derivano da un tentativo deliberato di dominare il mercato.

L’impatto dello Sherman Antitrust Act

La legge è stata approvata in un momento di estrema ostilità pubblica nei confronti di grandi società come la Standard Oil e l’American Railway Union, che erano considerate monopolizzare ingiustamente alcune industrie. Questa protesta scaturì sia dai consumatori, che erano stati danneggiati da prezzi esorbitanti sui beni essenziali, sia dai concorrenti nella produzione, che si trovarono esclusi dalle industrie a causa dei tentativi deliberati di alcune aziende di tenere altre imprese fuori dal mercato.

Stati Uniti contro Google

Il 20 ottobre 2020, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha intentato una causa antitrust  contro Google, sostenendo che il gigante online si era impegnato in una condotta anticoncorrenziale per preservare i monopoli nella ricerca e nella pubblicità di ricerca. Il vice procuratore generale Jeffrey Rosen ha paragonato la denuncia agli usi passati dello Sherman Act per fermare le pratiche monopolistiche da parte delle società.”Come per le sue storiche azioni antitrust contro AT&T nel 1974 e Microsoft nel 1998, il Dipartimento sta nuovamente applicando lo Sherman Act per ripristinare il ruolo della concorrenza e aprire la porta alla prossima ondata di innovazione, questa volta in mercati digitali vitali”, Rosen ha detto in un comunicato stampa.



La legge ha ricevuto l’approvazione pubblica immediata, ma poiché la definizione della legislazione di concetti come trust, monopoli e collusione non era chiaramente definita, poche entità aziendali sono state effettivamente perseguite in base alle sue misure.

Tuttavia, la richiesta popolare per la legge ha segnalato un importante cambiamento nella strategia normativa americana verso il business e i mercati. Dopo l’ascesa del grande business nel 19 ° secolo, i legislatori americani hanno reagito con la spinta a regolamentare le pratiche commerciali in modo più rigoroso. Lo Sherman Antitrust Act ha aperto la strada a leggi più specifiche come il Clayton Act. Misure come queste avevano un diffuso sostegno popolare, ma i legislatori erano anche motivati ​​da un genuino desiderio di mantenere l’economia di mercato americana ampiamente competitiva di fronte al cambiamento delle pratiche commerciali.

Sezioni dello Sherman Antitrust Act

Lo Sherman Antitrust Act è suddiviso in tre sezioni. La sezione 1 definisce e vieta mezzi specifici di condotta anticoncorrenziale. La sezione 2 affronta i risultati finali che sono per loro natura anticoncorrenziali. In quanto tali, le sezioni 1 e 2 agiscono per prevenire la violazione dello spirito della legge pur rimanendo entro i suoi limiti. La Sezione 3 estende le linee guida e le disposizioni della Sezione 1 al Distretto di Columbia e ai territori degli Stati Uniti.