3 Maggio 2021 23:47

Misure neutre al rischio

Cosa sono le misure neutre al rischio?

Una misura neutra al rischio è una misura di probabilità utilizzata nella finanza matematica per aiutare nella determinazione del prezzo di derivati ​​e altre attività finanziarie. Le misure neutre al rischio forniscono agli investitori un’interpretazione matematica dell’avversione al rischio del mercato globale per un particolare asset, che deve essere preso in considerazione per stimare il prezzo corretto per quell’attività.

Una misura neutra al rischio è anche nota come misura di equilibrio o misura martingala equivalente.

Spiegazione delle misure neutre al rischio

Misure neutre al rischio sono state sviluppate da matematici finanziari per tenere conto del problema dell’avversione al rischio nei mercati azionari, obbligazionari e dei derivati. La moderna teoria finanziaria afferma che il valore attuale di un’attività dovrebbe valere il valore attuale dei rendimenti futuri attesi su quell’attività. Questo ha un senso intuitivo, ma c’è un problema con questa formulazione, ed è che gli investitori sono avversi al rischio, o hanno più paura di perdere denaro che non sono desiderosi di farlo. Questa tendenza spesso fa sì che il prezzo di un asset sia leggermente inferiore ai rendimenti futuri attesi su questo asset. Di conseguenza, gli investitori e gli accademici devono adeguarsi a questa avversione al rischio; misure neutre al rischio sono un tentativo in tal senso.

Misure neutre al rischio e teorema fondamentale del prezzo degli asset

Una misura neutra al rischio per un mercato può essere derivata utilizzando ipotesi sostenute dal teorema fondamentale del prezzo degli asset, un quadro di matematica finanziaria utilizzato per studiare i mercati finanziari del mondo reale.

Nel teorema fondamentale del prezzo delle attività, si presume che non ci siano mai opportunità di arbitraggio o un investimento che guadagni continuamente e in modo affidabile senza alcun costo iniziale per l’investitore. L’esperienza dice che questo è un presupposto abbastanza buono per un modello di mercati finanziari reali, anche se sicuramente ci sono state delle eccezioni nella storia dei mercati. Il teorema fondamentale del prezzo degli asset presuppone anche che i mercati siano completi, il che significa che i mercati sono privi di attrito e che tutti gli attori hanno informazioni perfette su ciò che stanno comprando e vendendo. Infine, si presuppone che sia possibile ricavare un prezzo per ogni asset. Queste ipotesi sono molto meno giustificate quando si pensa ai mercati del mondo reale, ma è necessario semplificare il mondo quando si costruisce un modello di esso.

Solo se queste ipotesi sono soddisfatte può essere calcolata un’unica misura neutra al rischio. Poiché l’assunzione nel teorema fondamentale del prezzo delle attività distorce le condizioni effettive del mercato, è importante non fare troppo affidamento su un calcolo per la determinazione del prezzo delle attività in un portafoglio finanziario.