3 Maggio 2021 23:47

Parità di rischio

Cos’è la parità di rischio?

La parità di rischio è una strategia di allocazione del portafoglio che utilizza il rischio per determinare le allocazioni tra i vari componenti di un portafoglio di investimenti. La strategia di parità di rischio modifica l’ approccio alla teoria del portafoglio moderno (MPT) all’investimento attraverso l’uso della leva.

MPT cerca di diversificare un portafoglio di investimenti tra asset specifici per ottimizzare i rendimenti rispettando i parametri di rischio di mercato visualizzando il rischio e i rendimenti per l’intero portafoglio, ma utilizzando solo posizioni lunghe e non marginate. Con le strategie di parità di rischio, i gestori di portafoglio possono ricavare proporzioni esatte di contributo di capitale delle classi di attività in un portafoglio per ottenere una diversificazione ottimizzata per una serie di obiettivi e preferenze degli investitori.



  • L’approccio della parità di rischio alla costruzione del portafoglio cerca di allocare il capitale di investimento su una base ponderata per il rischio per diversificare in modo ottimale gli investimenti, considerando il rischio e il rendimento dell’intero portafoglio come uno.
  • L’approccio della parità di rischio si basa sulla moderna teoria del portafoglio (MPT) ma consente l’uso della leva finanziaria e delle vendite allo scoperto.
  • La parità di rischio richiede una grande quantità di calcoli quantitativi, il che rende le sue allocazioni più avanzate rispetto alle strategie di allocazione semplificate.

Capire la parità di rischio

La parità di rischio è una tecnica di portafoglio avanzata spesso utilizzata da hedge fund e investitori sofisticati. Richiede una metodologia quantitativa complessa, che rende le sue allocazioni più avanzate rispetto alle strategie di allocazione semplificate. L’obiettivo dell’investimento con parità di rischio è ottenere il livello ottimale di rendimento al livello di rischio mirato.

Strategie di allocazione semplificate come il portafoglio allocazioni sono generalmente più ponderate verso le azioni per gli investitori che desiderano assumersi maggiori rischi. Gli investitori avversi al rischio avranno invece un peso maggiore nelle obbligazioni per la conservazione del capitale.

Le strategie di parità di rischio consentono sia la leva finanziaria che la vendita allo scoperto di portafogli e fondi. Seguendo questo approccio, i gestori di portafoglio possono utilizzare qualsiasi combinazione di asset che scelgono. Tuttavia, invece di generare allocazioni a diverse classi di attività per arrivare a un obiettivo di rischio ottimale, le strategie di parità di rischio utilizzano il livello di obiettivo di rischio ottimale come base per gli investimenti. Questo obiettivo viene spesso raggiunto utilizzando la leva finanziaria per ponderare equamente il rischio tra le diverse classi di attività utilizzando il livello ottimale di rischio.

Metodi di parità di rischio

Con una strategia di parità di rischio, un portafoglio di investimenti includerà spesso azioni e obbligazioni. Tuttavia, invece di utilizzare una proporzione predeterminata di diversificazione delle attività come 60/40, le proporzioni della classe di investimento sono determinate da un livello di rischio e rendimento mirato. Le strategie di parità di rischio si sono generalmente evolute e sviluppate dall’investimento MPT. Consentono agli investitori di mirare a livelli di rischio specifici e di suddividere il rischio nell’intero portafoglio di investimento per ottenere una diversificazione del portafoglio ottimizzata.

La security market line (SML) è un’altra parte dell’approccio della parità di rischio. L’SML è una rappresentazione grafica della relazione tra il rischio e il rendimento di un’attività e viene utilizzato nel modello CAPM ( Capital Asset Pricing Model ). La pendenza della linea è determinata dal beta del mercato. La linea è in pendenza verso l’alto. Maggiore è la possibilità di restituzione di un’attività, maggiore è il rischio associato a tale attività.

C’è un presupposto integrato che la pendenza dell’SML sia costante. L’ipotesi di pendenza costante, tuttavia, potrebbe non essere effettivamente realistica. Per l’allocazione tradizionale 60/40, gli investitori devono assumersi un rischio maggiore per ottenere rendimenti accettabili ei vantaggi della diversificazione sono limitati man mano che al portafoglio vengono aggiunte azioni più rischiose. La parità di rischio risolve questo problema utilizzando la leva finanziaria per equalizzare la quantità di volatilità e rischio tra le diverse attività del portafoglio.

Esempi reali di parità di rischio

L’  AQR Risk Parity Fund  investe a livello globale in azioni, obbligazioni, valute e materie prime e cerca di ottenere un rendimento ottimale attraverso investimenti equilibrati con parità di rischio.

Anche l’ETF Global Risk Parity di Horizon utilizza una strategia di risk parity nei suoi investimenti. L’ exchange traded fund (ETF) utilizza un’equa distribuzione della volatilità ponderata per il rischio per determinare l’ammontare della partecipazione al capitale.