4 Maggio 2021 0:15

Prestito titoli

Che cos’è il prestito titoli?

Il prestito di titoli è la pratica di prestare azioni di azioni, materie prime, contratti derivati o altri titoli ad altri investitori o aziende. Il prestito di titoli richiede al mutuatario di fornire garanzie, siano esse contanti, altri titoli o una lettera di credito.

Quando un titolo viene prestato, anche il titolo e la proprietà vengono trasferiti al mutuatario. Una commissione di prestito, o commissione di prestito, viene addebitata da un intermediario a un cliente per il prestito di azioni, insieme a eventuali interessi dovuti relativi al prestito. La commissione e gli interessi sul prestito vengono addebitati in base a un contratto di prestito titoli che deve essere completato prima che il titolo venga preso in prestito da un cliente. I possessori di titoli prestati ricevono un rimborso dalla loro intermediazione.

Il prestito di titoli fornisce liquidità ai mercati, può generare reddito da interessi aggiuntivo per i possessori di titoli a lungo termine e consente la vendita allo scoperto.

Punti chiave

  • Il prestito di titoli implica un prestito di titoli da una parte all’altra, spesso facilitato da una società di intermediazione.
  • Il prestito di titoli è importante per diverse attività di negoziazione, come vendite allo scoperto, copertura, arbitraggio e altre strategie.
  • Le commissioni di prestito e i tassi di interesse sono addebitati dagli intermediari per il prestito di titoli, che possono variare a seconda della difficoltà di prendere in prestito i titoli in questione. Il prestatore di titoli riceve un rimborso.

Comprensione del prestito titoli

Il prestito di titoli è generalmente facilitato tra broker o dealer e non direttamente dai singoli investitori. Per finalizzare la transazione, è necessario completare un contratto di prestito titoli o un contratto di prestito. Questo stabilisce i termini del prestito compresa la durata, i tassi di interesse, le commissioni del prestatore e la natura della garanzia.

Secondo le normative vigenti, i mutuatari dovrebbero fornire almeno il 100 percento del valore del titolo come garanzia. La garanzia per i titoli dipende anche dalla sua volatilità. La garanzia iniziale minima sui prestiti in titoli è almeno il 102% del valore di mercato dei titoli prestati più, per i titoli di debito, gli eventuali interessi maturati. Inoltre, le commissioni e gli interessi addebitati su un prestito in titoli dipenderanno spesso da quanto sia difficile individuare i titoli desiderati per il prestito. Quanto più scarsa è l’offerta di titoli disponibili, tanto maggiore è il costo.

Il tipico prestito di titoli richiede intermediari di compensazione, che facilitano la transazione tra le parti mutuatarie e prestatrici. Il mutuatario paga una commissione al prestatore per le azioni e questa commissione viene suddivisa tra la parte prestante e l’agente di compensazione.

Vantaggi del prestito titoli

Il prestito di titoli è importante per la vendita allo scoperto, in cui un investitore prende in prestito titoli per venderli immediatamente. Il mutuatario spera di trarre profitto vendendo il titolo e riacquistandolo in seguito a un prezzo inferiore. Poiché la proprietà è stata trasferita temporaneamente al mutuatario, il mutuatario è tenuto a pagare eventuali dividendi al mutuante.

In queste transazioni, il creditore viene compensato sotto forma di commissioni concordate e anche la garanzia viene restituita alla fine della transazione. Ciò consente al prestatore di aumentare i propri rendimenti attraverso la ricezione di queste commissioni. Il mutuatario beneficia della possibilità di trarre profitto accorciando i titoli.

Il prestito di titoli è anche coinvolto nella copertura, nell’arbitraggio e nell’indebitamento guidato dal fallimento. In tutti questi scenari, il vantaggio per il prestatore di titoli è quello di ottenere un piccolo rendimento sui titoli attualmente detenuti nel suo portafoglio o di soddisfare eventualmente le esigenze di finanziamento in contanti.

Capire la vendita allo scoperto

Una vendita allo scoperto comporta la vendita e il riacquisto di titoli presi in prestito. L’obiettivo è vendere i titoli a un prezzo più alto e poi riacquistarli a un prezzo inferiore. Queste transazioni si verificano quando il mutuatario di titoli ritiene che il prezzo dei titoli stia per scendere, permettendogli di generare un profitto basato sulla differenza dei prezzi di vendita e di acquisto. Indipendentemente dall’ammontare del profitto, se del caso, il mutuatario guadagna dalla vendita allo scoperto, le commissioni concordate per l’intermediazione del prestito sono dovute una volta scaduto il periodo del contratto.

Diritti e dividendi

Quando un titolo viene trasferito come parte del contratto di prestito, tutti i diritti vengono trasferiti al mutuatario. Ciò include i diritti di voto, il diritto ai dividendi e i diritti a qualsiasi altra distribuzione. Spesso, il mutuatario invia pagamenti pari ai dividendi e altri rendimenti al prestatore.

Esempio di prestito titoli

Supponiamo che un investitore creda che il prezzo di un’azione scenderà dal suo prezzo attuale di $ 100 a $ 75 nel prossimo futuro. Il titolo non è molto volatile e generalmente viene scambiato in intervalli definiti. Per trarre profitto da questa tesi, l’investitore prende in prestito 50 azioni della società da una società di intermediazione mobiliare e le vende per $ 5.000 (50 azioni x $ 100 prezzo corrente).

Supponendo che il prezzo delle azioni scenda a $ 75, l’investitore acquisterà 50 azioni per $ 3.750 (50 azioni x $ 75 prezzo) e le restituirà alla società di intermediazione mobiliare. In questo caso, il profitto su questa transazione di vendita allo scoperto è di $ 1.250 ($ 5.000 – $ 3.750). Tuttavia, le vendite allo scoperto non sempre funzionano come previsto. Se l’investitore ha calcolato male e le azioni della società finiscono per aumentare di prezzo anziché diminuire, l’investitore dovrà riacquistare le azioni a un prezzo più alto del prezzo a cui le hanno vendute e subirà una perdita su questa transazione.