3 Maggio 2021 23:17

5 motivi per evitare i fondi indicizzati

L’investimento in un indice è una strategia che prevede la creazione di portafogli attorno a un indice azionario, un benchmark o una media di mercato. L’idea è che, poiché la maggior parte dei gestori di fondi non riesce a sovraperformare il mercato, il modo ottimale per investire in un portafoglio diversificato è seguire un indice, come l’indice S&P 500, riducendo al minimo i costi e le commissioni. L’investimento in indici viene spesso utilizzato in modo anonimo con il termine investimento passivo, ma ci sono una manciata di ragioni per cui alcune persone credono che l’investitore medio dovrebbe evitare del tutto i fondi indicizzati. Ecco cinque di questi motivi.

Punti chiave

  • L’investimento in indici è una strategia di investimento popolare, ma ci sono anche ragioni per cui alcuni investitori potrebbero voler evitare i fondi indicizzati.
  • Sebbene gli indici possano essere a basso costo e diversificati, impediscono di cogliere opportunità altrove.
  • Inoltre, gli indici non forniscono protezione dalle correzioni di mercato e dai crash quando un investitore ha molta esposizione ai fondi di indici azionari.

1. Mancanza di protezione dal ribasso

Il mercato azionario si è rivelato un grande investimento nel lungo periodo, ma negli anni ha avuto la sua giusta quota di urti e contusioni. Investire in un fondo indicizzato, come quello che replica l’S & P 500, ti darà il rialzo quando il mercato sta andando bene, ma ti lascerà anche completamente vulnerabile al ribasso.

Gli investitori con una forte esposizione ai fondi di indici azionari possono scegliere di coprire la propria esposizione all’indice abbreviando i contratti futures S&P 500 o acquistando un’opzione put contro l’indice, ma poiché questi si muovono nella direzione esattamente opposta l’uno dell’altro, utilizzarli insieme potrebbe sconfiggere lo scopo dell’investimento (è una strategia di pareggio). Nella maggior parte dei casi, la copertura è solo una soluzione temporanea.

2. Mancanza di capacità reattiva

L’investimento in indici non consente comportamenti vantaggiosi. Se un’azione diventa sopravvalutata, inizia effettivamente a portare più peso nell’indice. Sfortunatamente, questo è solo quando gli investitori astuti vorrebbero ridurre l’esposizione dei loro portafogli a quel titolo. Quindi, anche se hai un’idea chiara di un titolo che è sopravvalutato o sottovalutato, se investi esclusivamente attraverso un indice, non sarai in grado di agire in base a tale conoscenza.

3. Nessun controllo sulle partecipazioni

Gli indici sono portafogli impostati. Se un investitore acquista un fondo indicizzato, non ha alcun controllo sulle singole partecipazioni in portafoglio. Potresti avere aziende specifiche che ti piacciono e che desideri possedere, come una banca preferita o un’azienda alimentare che hai ricercato e che desideri acquistare. Allo stesso modo, nella vita di tutti i giorni, potresti avere esperienze che ti portano a credere che un’azienda sia nettamente migliore di un’altra; forse ha marchi, gestione o servizio clienti migliori. Di conseguenza, potresti voler investire in quella società in modo specifico e non nelle sue pari.

Allo stesso tempo, potresti provare sentimenti negativi verso altre società per motivi morali o altri motivi personali. Ad esempio, potresti avere problemi con il modo in cui un’azienda tratta l’ambiente o i prodotti che produce. Il tuo portafoglio può essere aumentato aggiungendo azioni specifiche che ti piacciono, ma i componenti di una porzione di indice sono fuori dalle tue mani.

4. Esposizione limitata a diverse strategie

Esistono innumerevoli strategie che gli investitori hanno utilizzato con successo; sfortunatamente, l’acquisto di un indice del mercato potrebbe non darti accesso a molte di queste buone idee e strategie. Le strategie di investimento possono, a volte, essere combinate per fornire agli investitori migliori rendimenti aggiustati per il rischio. L’investimento in un indice ti darà una diversificazione, ma ciò può essere ottenuto anche con un minimo di 30 azioni, invece delle 500 azioni che l’  Indice S&P 500 replicherebbe.

Se conduci ricerche, potresti essere in grado di trovare le azioni con il miglior valore, le migliori azioni di crescita e le migliori azioni per altre strategie. Dopo aver effettuato la ricerca, puoi combinarli in un portafoglio più piccolo e più mirato. Potresti essere in grado di fornirti un portafoglio meglio posizionato rispetto al mercato complessivo, o uno più adatto ai tuoi obiettivi personali e alla tua tolleranza al rischio.

5. Soddisfazione personale attenuata

Infine, investire può essere preoccupante e stressante, soprattutto durante i periodi di turbolenza del mercato. La selezione di determinati titoli potrebbe lasciarti controllare costantemente le quotazioni e tenerti sveglio la notte, ma queste situazioni non saranno evitate investendo in un indice. Puoi ancora trovarti a controllare costantemente l’andamento del mercato e ad essere preoccupato per il panorama economico. Inoltre, perderai la soddisfazione e l’entusiasmo di fare buoni investimenti e avere successo con i tuoi soldi.

La linea di fondo

Sono stati condotti studi sia a favore che contro la gestione attiva. Molti gestori ottengono risultati peggiori rispetto ai loro benchmark comparativi, ma ciò non cambia il fatto che ci sono gestori eccezionali che sovraperformano regolarmente il mercato. L’investimento in indici ha valore se si desidera avere una visione economica ampia, ma ci sono molte ragioni per cui non è sempre la strada migliore per raggiungere i propri obiettivi di investimento personali.