3 Maggio 2021 16:34

5 rapporti che interessano il dollaro USA

I trader e gli investitori di valute e materie prime sono sempre alla ricerca di informazioni che forniscano informazioni sul fatto che il valore del dollaro sia destinato a salire o scendere. Così come ci sono una varietà di indicatori che gli operatori di borsa utilizzano per monitorare lo stato di salute delle aziende, ci sono una varietà di rapporti economici che forniscono informazioni sulla futura direzione del valore del dollaro.

Toccando Analisi fondamentale

L’analisi fondamentale implica l’uso dei dati per discernere le informazioni su un investimento. Il valore delle informazioni fornite da un particolare punto di dati può variare in importanza perché le economie sono dinamiche e soggette a cambiamenti. Ad esempio, quando l’economia statunitense è in espansione, i timori di inflazione possono portare a una maggiore attenzione ai punti dati che indicano la presenza di inflazione. Quando l’economia si contrae, i rapporti che mostrano una diminuzione dell’attività dei consumatori possono pesare maggiormente sulla direzione del dollaro. Per questo motivo, una vasta gamma di rapporti economici è utile quando si conducono ricerche sul dollaro.

Di seguito vengono evidenziati alcuni importanti indicatori macroeconomici. Tieni presente che le statistiche effettive sono spesso meno importanti della loro direzione (in aumento o in diminuzione) e del loro successo o fallimento nel soddisfare le aspettative pre-rilascio. Le sorprese al rialzo possono portare buone notizie, mentre le sorprese al ribasso possono far cadere la valuta.

# 1. Bilancia commerciale

Il rapporto sulla bilancia commerciale, prodotto congiuntamente dal Bureau of Economic Analysis (BEA) e dall’US Census Bureau, fornisce informazioni sull’attività di importazione ed esportazione. Il deficit commerciale nominale, che rappresenta l’attuale valore in dollari delle esportazioni statunitensi meno l’attuale valore in dollari delle importazioni statunitensi, è un indicatore chiave all’interno del rapporto sulla bilancia commerciale. Quando le importazioni superano le esportazioni, si dice che la nazione abbia un deficit commerciale. Quando è vero il contrario, si dice che la nazione abbia un surplus commerciale.

Un deficit commerciale fa presagire cattive notizie per il dollaro, poiché significa che i beni stranieri sono richiesti. Questi beni vengono infine acquistati con valuta estera, il che crea una maggiore domanda di valuta estera. Un surplus commerciale, d’altra parte, significa che i consumatori stranieri stanno acquistando più merci americane. Ciò si traduce in una domanda per il dollaro. Il rapporto sulla bilancia commerciale viene pubblicato circa cinque settimane dopo la fine del mese a cui fa riferimento alle 8:30 fuso orario della costa orientale degli Stati Uniti e copre i due mesi precedenti.

# 2. Libro paga non agricolo

Il rapporto sull’occupazione dei salari non agricoli, prodotto dal Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti Bureau of Labor Statistics (BLS) tiene traccia del numero di posti di lavoro aggiunti o persi ogni mese. Se l’economia aggiunge posti di lavoro a un ritmo sostenuto, i tassi di interesse potrebbero aumentare. I tassi di interesse più elevati attirano gli investitori stranieri, aumentando l’interesse e la domanda per il dollaro USA.

È vero anche il contrario, con la perdita di posti di lavoro che ha il potenziale per spingere i tassi di interesse più in basso e indebolire la domanda per il dollaro. Il rapporto sui salari non agricoli viene pubblicato il venerdì successivo alla conclusione del mese di riferimento alle 8:30 EST.

# 2. Prodotto interno lordo

Il prodotto interno lordo (PIL) tiene traccia del valore monetario di tutti i beni e servizi finiti prodotti all’interno dei confini di un paese in un periodo di tempo specifico e utilizzati come misura della salute della nazione. Analogamente al numero del libro paga non agricolo, se il PIL è in aumento, i tassi di interesse tendono ad avere una correlazione positiva. I tassi di interesse più elevati attirano gli investitori stranieri e, di conseguenza, il dollaro tende a salire. Allo stesso modo, se il PIL è in calo, il dollaro tende a scendere. Il Bureau of Economic Analysis pubblica i dati sul PIL alle 8:30 EST circa un mese dopo la fine di ogni trimestre.

# 4. Vendite al dettaglio

Le vendite al dettaglio sono una misura aggregata delle vendite di beni al dettaglio in un determinato periodo di tempo. Le vendite forti suggeriscono un’economia forte, mentre le vendite deboli suggeriscono un’economia debole. Anche in questo caso, possiamo concludere che la forza delle vendite equivale alla forza del dollaro.

Il rapporto sulle vendite al dettaglio viene compilato e pubblicatomensilmentedal Census Bureau e dal Dipartimento del commercio. Il rapporto copre il mese precedente e viene rilasciato intorno al 15 del mese alle 8:30 EST.

# 5. Produzione industriale

I dati sulla produzione industriale si basano sul volume grezzo mensile di beni prodotti da aziende industriali come fabbriche, miniere e aziende elettriche negli Stati Uniti. I dati sulla produzione industriale includono anche giornali, periodici ed editori di libri, tradizionalmente etichettati come produttori.  I dati sulla produzione industriale di solito riflettono cambiamenti simili nell’attività economica complessiva, quindi cifre forti sono un segno rialzista per il dollaro e dati deboli sono un segno ribassista.

Il Federal Reserve Board pubblica i dati sulla produzione industriale intorno al 15 di ogni mese alle 9:15 AM EST e il rapporto copre il mese precedente.

Oltre gli indicatori di trading

Ci sono tutta una serie di indicatori aggiuntivi al di fuori dei cinque che abbiamo delineato sopra, compresi i rapporti sull’inflazione, le vendite di case e gli acquisti esteri di titoli del Tesoro USA. Questi rapporti influenzano anche la direzione del dollaro e ci sono anche altri fattori all’opera.

Il governo gioca un ruolo significativo nella forza del dollaro, poiché gli investitori stranieri sono alla ricerca di segnali di stabilità e prosperità. Politiche stabili e coerenti, prospettive geopolitiche stabili e tagli fiscali per i consumatori sono tutti sviluppi positivi per il dollaro. D’altra parte, attacchi terroristici, guerre, aumento della spesa pubblica e presidenti impopolari sono tutte cattive notizie per il paese e per il dollaro.

Anche gli sviluppi all’estero entrano in gioco, poiché fattori come un rafforzamento dell’euro o una diminuzione delle riserve estere (dollari detenuti da paesi stranieri) sono negativi per il dollaro, mentre l’instabilità nelle nazioni straniere è positiva per il dollaro.

La linea di fondo

È sicuro affermare che gli investitori hanno molti dati da considerare quando investono in valuta statunitense, con un numero così elevato di fattori diversi che giocano un ruolo nel valore del dollaro. Sebbene vi siano numerosi indicatori che alla fine possono contribuire all’aumento e alla caduta del dollaro, i rapporti sulla bilancia commerciale, sul libro paga non agricolo, sul PIL, sulle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale sono più comunemente legati ai movimenti valutari.