Rapporto rapido
Qual è il rapporto rapido?
Il rapporto rapido è un indicatore della posizione di liquidità a breve termine di una società e misura la capacità di un’azienda di far fronte ai propri obblighi a breve termine con le sue attività più liquide.
Poiché indica la capacità dell’azienda di utilizzare istantaneamente le sue attività quasi monetarie (attività che possono essere convertite rapidamente in contanti) per pagare le sue passività correnti, è anche chiamato rapporto di prova dell’acido. Un “test dell’acido” è un termine gergale per un test rapido progettato per produrre risultati immediati.
Punti chiave
- Il rapporto rapido misura la capacità di un’azienda di pagare le proprie passività correnti senza dover vendere il proprio inventario o ottenere finanziamenti aggiuntivi.
- Il rapporto rapido è considerato una misura più conservativa rispetto al rapporto corrente, che include tutte le attività correnti a copertura delle passività correnti.
- Maggiore è il risultato del rapporto, migliore è la liquidità e la salute finanziaria di un’azienda; più basso è il rapporto, più è probabile che l’azienda abbia difficoltà a pagare i debiti.
Capire il rapporto rapido
Il rapporto rapido misura l’importo in dollari delle attività liquide disponibili rispetto all’importo in dollari delle passività correnti di una società. Le attività liquide sono quelle attività correnti che possono essere rapidamente convertite in contanti con un impatto minimo sul prezzo ricevuto nel mercato aperto, mentre le passività correnti sono debiti o obbligazioni di una società che devono essere pagate ai creditori entro un anno.
Un risultato di 1 è considerato il normale rapporto rapido. Indica che la società è completamente attrezzata con risorse esattamente sufficienti per essere immediatamente liquidata per estinguere le sue passività correnti. Un’azienda che ha un rapporto rapido inferiore a 1 potrebbe non essere in grado di estinguere completamente le sue passività correnti a breve termine, mentre un’azienda con un rapporto rapido superiore a 1 può sbarazzarsi immediatamente delle sue passività attuali. Ad esempio, un rapporto rapido di 1,5 indica che una società ha $ 1,50 di attività liquide disponibili per coprire ogni $ 1 delle sue passività correnti.
Sebbene tali rapporti basati sui numeri offrano informazioni sulla redditività e su alcuni aspetti di un’azienda, potrebbero non fornire un quadro completo della salute generale dell’azienda. È importante esaminare altre misure associate per valutare il quadro reale della salute finanziaria di un’azienda.
Il calcolo rapido del rapporto
La formula per calcolare il rapporto rapido è:
Per calcolare l’indice rapido, individuare ciascuno dei componenti della formula nel bilancio di una società nelle sezioni attività correnti e passività correnti. Inserisci la bilancia corrispondente nell’equazione ed esegui il calcolo.
Durante il calcolo del rapporto rapido, ricontrolla i componenti che stai utilizzando nella formula. Il numeratore delle attività liquide dovrebbe includere le attività che possono essere facilmente convertite in contanti a breve termine (entro 90 giorni circa) senza comprometterne il prezzo. L’inventario non è incluso nel rapporto rapido perché molte aziende, per vendere attraverso il loro inventario in 90 giorni o meno, dovrebbero applicare sconti elevati per incentivare i clienti ad acquistare rapidamente. L’inventario include materie prime, componenti e prodotti finiti.
Allo stesso modo, dovrebbero essere considerati solo i crediti che possono essere incassati entro circa 90 giorni. La contabilità clienti si riferisce al denaro dovuto a un’azienda dai suoi clienti per beni o servizi già forniti.
Impatto del pagamento del cliente sul rapporto rapido
Un’azienda può avere una grande quantità di denaro come crediti verso clienti, il che potrebbe aumentare il rapporto rapido. Tuttavia, se il pagamento da parte del cliente viene ritardato a causa di circostanze inevitabili, o se il pagamento ha una data di scadenza che è un lungo periodo, ad esempio 120 giorni in base alle condizioni di vendita, la società potrebbe non essere in grado di soddisfare il suo breve passività a termine. Ciò può includere spese aziendali essenziali e conti da pagare che richiedono un pagamento immediato. Nonostante abbia un saldo attivo della contabilità clienti, il rapporto rapido potrebbe effettivamente essere troppo basso e l’azienda potrebbe essere a rischio di rimanere senza contanti.
D’altra parte, un’azienda potrebbe negoziare una rapida ricezione dei pagamenti dai suoi clienti e garantire termini di pagamento più lunghi dai suoi fornitori, il che manterrebbe più a lungo le responsabilità sui libri contabili. Convertendo più rapidamente i crediti in contanti, può avere un rapporto rapido più sano ed essere completamente attrezzato per estinguere le sue passività correnti.
Se la contabilità clienti è una fonte di denaro contante veloce e pronto rimane un argomento discutibile e dipende dai termini di credito che l’azienda concede ai propri clienti. Una società che necessita di pagamenti anticipati o concede solo 30 giorni ai clienti per il pagamento sarà in una posizione di liquidità migliore rispetto a un’azienda che concede 90 giorni. Inoltre, anche le condizioni di credito di un’azienda con i suoi fornitori influiscono sulla sua posizione di liquidità. Se un’azienda concede ai suoi clienti 60 giorni per pagare ma ha 120 giorni per pagare i suoi fornitori, la sua posizione di liquidità sarà sana fintanto che i suoi crediti corrispondono o superano i suoi debiti.
Le altre due componenti, liquidità e mezzi equivalenti e titoli negoziabili, sono generalmente esenti da tali dipendenze temporali. Tuttavia, per mantenere la precisione nel calcolo, si dovrebbe considerare solo l’importo da ricevere effettivamente in 90 giorni o meno in termini normali. La liquidazione anticipata o il ritiro prematuro di attività come i titoli fruttiferi possono comportare sanzioni o uno sconto sul valore contabile.
Esempio di rapporto rapido
Le società quotate in borsa generalmente riportano la cifra del rapporto rapido sotto l’intestazione “Liquidità / Salute finanziaria” nella sezione “Rapporti chiave” dei loro rapporti trimestrali.
Di seguito si riporta il calcolo del quick ratio sulla base dei dati che compaiono nei rispettivi bilanci di due primari concorrenti operanti nel settore industriale della cura della persona per l’ anno fiscale conclusosi nel 2019:
Con un rapporto rapido di 0,94, Johnson & Johnson sembra essere in una posizione decente per coprire le sue passività correnti, sebbene le sue attività liquide non siano del tutto in grado di soddisfare ogni dollaro di obbligazioni a breve termine. Procter & Gamble, d’altra parte, potrebbe non essere in grado di estinguere i suoi impegni attuali utilizzando solo asset rapidi poiché il suo rapporto rapido è ben al di sotto di 1, a 0,51.
Rapporto rapido rispetto a rapporto corrente
Il rapporto rapido è più conservativo del rapporto attuale perché esclude le scorte e altre attività correnti, che sono generalmente più difficili da trasformare in contanti. Il rapporto rapido considera solo le attività che possono essere convertite in contanti in un breve periodo di tempo. Il rapporto attuale, invece, considera le giacenze di magazzino e le attività di risconto. Nella maggior parte delle aziende, l’inventario richiede tempo per essere liquidato, sebbene poche società rare possano trasformare il proprio inventario abbastanza velocemente da considerarlo una risorsa rapida. Le spese anticipate, sebbene siano un’attività, non possono essere utilizzate per pagare le passività correnti, quindi sono omesse dal rapporto rapido.
Domande frequenti
Perché si chiama rapporto “rapido”?
Il rapporto rapido considera solo le attività più liquide che un’azienda ha a disposizione per il servizio di debiti e obbligazioni a breve termine. Le disponibilità liquide sono quelle che possono essere rapidamente e facilmente convertite in contanti per pagare quelle bollette.
Quali risorse sono considerate le più “veloci”?
Le attività più veloci o più liquide a disposizione di una società sono contanti e mezzi equivalenti (come gli investimenti sul mercato monetario), seguiti da titoli negoziabili che possono essere venduti sul mercato in un attimo tramite il broker della società. Sono inclusi anche i crediti in quanto si tratta dei pagamenti dovuti nel breve periodo all’impresa per beni venduti o servizi resi scaduti.
Qual è la differenza tra il rapporto rapido e altri rapporti di liquidità?
Il rapporto rapido considera solo le attività più liquide nel bilancio di un’impresa, e quindi fornisce il quadro più immediato della liquidità disponibile se necessario in un pizzico, rendendolo la misura più conservativa della liquidità. L’attuale rapporto include anche attività meno liquide come le rimanenze e altre attività correnti come i risconti attivi.
Cosa succede se il rapporto rapido indica che un’azienda non è liquida?
In questo caso, una crisi di liquidità può sorgere anche in aziende sane, se si verificano circostanze che rendono difficile adempiere agli obblighi a breve termine come il rimborso dei prestiti e il pagamento dei dipendenti o dei fornitori. Un esempio di crisi di liquidità di vasta portata nella storia recente è la stretta creditizia globale del 2007-2009, in cui molte aziende si sono trovate incapaci di ottenere finanziamenti a breve termine per pagare i loro obblighi immediati. Se non è possibile trovare un nuovo finanziamento, la società potrebbe essere costretta a liquidare attività in una svendita o cercare protezione dal fallimento.