3 Maggio 2021 23:08

Teoria delle code

Che cos’è la teoria delle code?

La teoria delle code è lo studio matematico della congestione e dei ritardi dell’attesa in coda. La teoria delle code (o “teoria delle code”) esamina ogni componente dell’attesa in coda per essere servito, inclusi il processo di arrivo, il processo di servizio, il numero di server, il numero di posizioni di sistema e il numero di clienti, che potrebbero essere persone, pacchetti di dati, automobili, ecc.

Come branca della ricerca operativa, la teoria delle code può aiutare gli utenti a prendere decisioni aziendali informate su come costruire sistemi di flusso di lavoro efficienti ed economici. Le applicazioni nella vita reale della teoria delle code coprono un’ampia gamma di applicazioni, ad esempio come fornire un servizio clienti più rapido, migliorare il flusso del traffico, spedire in modo efficiente gli ordini da un magazzino e progettare sistemi di telecomunicazione, dalle reti di dati ai call center.

Come funziona la teoria delle code

Le code si verificano quando le risorse sono limitate. In effetti, le code hanno un senso economico; l’assenza di code equivarrebbe a una costosa sovraccapacità. La teoria delle code aiuta nella progettazione di sistemi bilanciati che servono i clienti in modo rapido ed efficiente ma non costano troppo per essere sostenibili. Tutti i sistemi di accodamento sono suddivisi nelle entità in coda per un’attività.

Al suo livello più elementare, la teoria delle code implica l’analisi degli arrivi in ​​una struttura, come una banca o un fast food, quindi i requisiti di servizio di quella struttura, ad esempio, cassieri o assistenti.

L’origine della teoria delle code può essere fatta risalire all’inizio del 1900, trovata in uno studio sulla centrale telefonica di Copenaghen di Agner Krarup Erlang, un ingegnere, statistico e matematico danese. Il suo lavoro ha portato alla teoria di Erlang delle reti efficienti e al campo dell’analisi delle reti telefoniche.



Le code non sono necessariamente un aspetto negativo di un’azienda, poiché la loro assenza suggerisce una sovraccapacità.

Vantaggi della teoria delle code

Applicando la teoria delle code, un’azienda può sviluppare sistemi di accodamento, processi, meccanismi di tariffazione, soluzioni di personale e strategie di gestione degli arrivi più efficienti per ridurre i tempi di attesa dei clienti e aumentare il numero di clienti che possono essere serviti.

La teoria delle code come tecnica di gestione delle operazioni viene comunemente utilizzata per determinare e semplificare le esigenze di personale, la pianificazione e l’inventario, il che aiuta a migliorare il servizio clienti complessivo. Viene spesso utilizzato dai professionisti migliorare i processi.

Punti chiave

  • La teoria delle code è lo studio della congestione e dell’attesa in coda.
  • La teoria può aiutare a creare un flusso di lavoro efficiente ed economico, consentendo all’utente di migliorare il flusso di traffico.
  • La teoria delle code valuta due aspetti chiave: l’arrivo del cliente presso la struttura e le esigenze di servizio.
  • Spesso utilizzata come strumento di gestione delle operazioni, la teoria delle code può affrontare le carenze di personale, pianificazione e servizio clienti.

Esempio di teoria delle code

Ad esempio, un documento del 2003 del professore della Stanford School of Business Lawrence Wein et al. ha utilizzato la teoria delle code per analizzare i potenziali effetti di un attacco di bioterrorismo sul suolo statunitense e ha proposto un sistema per ridurre i tempi di attesa per i farmaci che diminuirebbe il numero di decessi causati da un tale attacco. Sono disponibili calcolatori di teoria dell’accodamento gratuiti, in cui un utente può scegliere un modello di accodamento specifico.