3 Maggio 2021 23:04

Definizione differenziale di diffusione della qualità

Che cos’è il differenziale di diffusione della qualità?

Il differenziale di spread di qualità (QSD) viene utilizzato per calcolare la differenza tra i tassi di interesse di mercato che due parti che potenzialmente entrano in uno swap su tassi di interesse sono in grado di raggiungere. Il QSD è una misura che le società possono utilizzare per misurare il rischio di controparte in uno swap su tassi di interesse.

Punti chiave

  • Un differenziale di spread di qualità è la differenza tra i tassi di interesse di mercato raggiunti da due parti che entrano in uno swap su tassi di interesse.
  • Il QSD è utilizzato da società di diversa solvibilità.
  • Il QSD è calcolato sottraendo il tasso di mercato contrattato per il tasso disponibile alla controparte su strumenti a tasso simile.

Le basi del differenziale di diffusione della qualità

Un differenziale di spread di qualità è una misura utilizzata nell’analisi degli swap su tassi di interesse. Questo strumento è utilizzato da società di diversa solvibilità. Usano un differenziale di spread di qualità per valutare il rischio di insolvenza. Quando il QSD è positivo, si considera che lo scambio avvantaggi entrambe le parti coinvolte.

Il differenziale di qualità spalmabile è la differenza tra i due spread di qualità. Può essere calcolato come segue:

  • QSD = Differenziale del premio del debito a tasso fisso – Differenziale del premio del debito a tasso variabile

Il differenziale del debito a tasso fisso è tipicamente maggiore di quello del debito a tasso variabile.



Gli investitori in obbligazioni possono utilizzare lo spread di qualità per decidere se i rendimenti più elevati valgono il rischio aggiuntivo.

Swap sui tassi di interesse

Gli swap su tassi di interesse sono negoziati sulle borse dei mercati istituzionali o tramite accordi diretti tra controparti. Consentono a un’entità di scambiare il proprio rischio di credito con un’altra utilizzando diversi tipi di strumenti di credito.

Uno swap su tassi di interesse tipico includerà un tasso fisso e un tasso variabile. Una società che cerca di proteggersi dal pagamento di tassi più elevati sulle sue obbligazioni a tasso variabile in un contesto di tassi in aumento, cambierebbe il debito a tasso variabile con debito a tasso fisso. La controparte ha una visione opposta del mercato e ritiene che i tassi scenderanno, quindi desidera che il debito a tasso variabile ripaghi i suoi obblighi e ottenga un profitto.

Ad esempio, una banca può scambiare il proprio debito obbligazionario a tasso variabile attualmente al 6% con un debito obbligazionario a tasso fisso del 6%. Le aziende possono abbinare debiti con diverse durate di scadenza a seconda della durata del contratto di swap. Ciascuna società acconsente allo scambio utilizzando gli strumenti che ha emesso.

Comprensione degli spread di qualità

Uno spread di qualità fornisce una misura della qualità del credito per entrambe le parti coinvolte in uno swap su tassi di interesse. Il differenziale di qualità è calcolato sottraendo al tasso di mercato contrattato il tasso a disposizione della controparte su strumenti a tasso simile.

Esempio del mondo reale di un differenziale di diffusione della qualità

Ecco un esempio di come funzionano i differenziali di diffusione della qualità. La società A, scambiando il proprio debito a tasso variabile, riceverà un tasso fisso. La società B, scambiando il proprio debito a tasso fisso, riceverà un tasso variabile. Il differenziale di spread di qualità solitamente non viene calcolato sulla base dei tassi degli strumenti utilizzati. L’affidabilità creditizia di entrambe le società è diversa.

Se la società A (con rating AAA) utilizza un debito a tasso variabile a due anni al 6% e la società B (con rating BBB) utilizza un debito a tasso fisso quinquennale al 6%, allora il differenziale dello spread di qualità dovrebbe essere calcolato sulla base dei tassi rispetto ai tassi di mercato.

Il tasso del 6% della società A sul debito a tasso variabile a due anni è paragonabile a un tasso del 7% ottenuto per la società B su un debito a tasso variabile a due anni, quindi questo spread di qualità è dell’1%. Per un debito a tasso fisso di cinque anni, la società A paga il 4%, mentre la società B paga il 6%, quindi lo spread di qualità è del 2%. La chiave è utilizzare prodotti simili nel calcolo dello spread di qualità al fine di confrontare i tassi di problemi simili.

Nell’esempio sopra, questo sarebbe 2% meno 1%, risultando in un QSD dell’1%. Ricorda, un differenziale di spread di qualità positivo indica che uno swap è nell’interesse di entrambe le parti perché esiste un rischio di insolvenza favorevole. Se la società con rating AAA avesse un premio a tasso variabile significativamente più elevato per la società con qualità di credito inferiore, si otterrebbe un differenziale di spread di qualità negativo. Ciò probabilmente indurrebbe la società con il rating più alto a cercare una controparte con il rating più alto.