Private Banking vs.Wealth Management: qual è la differenza? - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 22:46

Private Banking vs.Wealth Management: qual è la differenza?

Private Banking vs. Wealth Management: una panoramica

Private banking e gestione patrimoniale sono termini che si sovrappongono. Tuttavia, i servizi finanziari offerti attraverso il private banking e la gestione patrimoniale differiscono leggermente.

La gestione patrimoniale è una categoria più ampia che coinvolge la gestione dell’ottimizzazione del portafoglio di un cliente, tenendo conto della sua avversione al rischio o del suo conforto e investendo attività finanziarie in base ai suoi piani e obiettivi. La gestione del patrimonio può essere praticata su un portafoglio di qualsiasi dimensione, sebbene, come suggerisce il nome, sia orientata verso i benestanti.

Il private banking, in confronto, si riferisce tipicamente a una soluzione di busta per individui con un patrimonio netto elevato (HNWI) in cui un istituto finanziario pubblico o privato impiega membri del personale per offrire ai clienti con un patrimonio netto elevato assistenza personalizzata e gestione delle loro finanze.

Punti chiave

  • Il private banking implica la fornitura di servizi di gestione finanziaria agli HNWI.
  • Il private banking fornisce consulenza in materia di investimenti e mira ad affrontare l’intera situazione finanziaria di ciascun cliente.
  • La gestione patrimoniale generalmente prevede la consulenza e l’esecuzione di investimenti per conto di clienti benestanti.

Banca privata

Cos’è esattamente il private banking? In termini generali, il private banking coinvolge istituzioni finanziarie che forniscono servizi di gestione finanziaria agli HNWI. In alcuni casi, un individuo può essere in grado di ottenere questi servizi con un patrimonio inferiore a $ 100.000, ma la maggior parte delle banche private (o divisioni di banche private) fissa un benchmark di almeno sei cifre. Il private banking tende ad essere esclusivo ed è riservato a clienti con notevoli quantità di denaro contante e altre attività da depositare su conti e da investire.

Il private banking fornisce consulenza in materia di investimenti e mira ad affrontare l’intera situazione finanziaria di ciascun cliente. I servizi di private banking in genere aiutano i clienti a proteggere e mantenere i loro beni. I dipendenti designati per aiutare ogni cliente lavorano per fornire soluzioni di finanziamento personalizzate. Questi dipendenti aiutano anche i clienti a pianificare e risparmiare per il loro pensionamento e strutturare i piani per trasferire la ricchezza accumulata ai membri della famiglia o ad altri beneficiari indicati.

Ci sono banche dei consumatori di ogni dimensione con divisioni di private banking. Queste divisioni offrono notevoli vantaggi agli HNWI per ottenerli come clienti.

Vantaggi del Private Banking

  • I clienti di private banking con conti di grandi dimensioni generalmente ricevono tariffe invidiabili e un servizio simile a quello di portineria, garantendo loro un accesso immediato ai dipendenti che lavorano con i loro conti.
  • I clienti di private banking non devono mai aspettare in fila o utilizzare un cassiere per i servizi.
  • Un cliente di private banking può contattare il consulente principale che lavora con il suo account e completare praticamente qualsiasi transazione, dall’incasso di un assegno allo spostamento di ingenti somme di denaro da un conto all’altro.

Questi vantaggi fanno tutti parte del piano dell’istituto bancario per beneficiarne finanziariamente. Le banche perseguono clienti facoltosi perché la loro attività genera ingenti somme di denaro in profitto per la banca, garantisce affari ripetuti e porta nuovi affari.

Perseguimento di clienti di private banking

I clienti del private banking, in particolare gli ultra-ricchi, discutono del trattamento specializzato e d’élite che ricevono con altri individui facoltosi. Questi sono nuovi potenziali clienti. Spesso questi nuovi potenziali clienti vengono citati in divisioni di private banking dai clienti attuali. Le divisioni inviano quindi inviti a potenziali clienti e spesso acquisiscono i loro account tramite tali inviti.

Anche le divisioni di private banking trovano nuovi clienti nel corso della normale attività di prestito. Le banche possono accedere alle dichiarazioni dei redditi e ai documenti personali aggiuntivi e scoprire altri potenziali clienti attraverso queste informazioni. Gli inviti vengono estesi anche a queste persone e spesso le divisioni di private banking acquisiscono clientela in questo modo.

Le banche tracciano una linea quando si tratta di individui che vengono perseguiti e contattati per diventare potenziali clienti e questa linea si trova in luoghi diversi per diverse istituzioni. Il mercato di massa è l’obiettivo principale, ovvero individui con asset investibili superiori a $ 250.000. Alcune banche fissano un limite molto più alto, rivolgendosi solo a quegli individui che hanno importi minimi di attività investibili nell’ordine di milioni.

I clienti che utilizzano servizi di private banking pagano per il trattamento specializzato che ricevono. La banca utilizzata dai clienti facoltosi ha la garanzia di un ampio pool di denaro, sotto forma di consistenti saldi dei conti correnti dei clienti, da prestare e utilizzare. La banca guadagna anche dagli interessi più alti su un mutuo più grande e sui prestiti alle imprese contratti da ricchi clienti.

Asset Under Management e HNWI

Il vero creatore di denaro per queste banche, tuttavia, è la percentuale guadagnata sugli asset under management (AUM), che è generalmente piuttosto elevata con gli HNWI. Addebitare anche una commissione percentuale molto piccola per servizi che comportano ingenti somme di denaro genera entrate sostanziali per la banca.

Tuttavia, il trattamento specializzato da parte delle divisioni del private banking non può nascondere completamente alcuni degli inconvenienti. Il tasso di turnover delle banche tende ad essere alto. Un cliente potrebbe aver costruito una relazione con un dipendente che gestisce il suo account e poi il mese successivo quel dipendente se ne sarà andato e sostituito da qualcuno che il cliente probabilmente non conosce. L’esperienza del cliente con il nuovo dipendente può essere o meno quello che sta cercando e molte divisioni di private banking perdono clienti per questo.



In generale, il private banking può estendersi alla gestione patrimoniale, ma le società di gestione patrimoniale non possono fornire ai clienti servizi di private banking facility.

Queste divisioni possono offrire molti servizi, ma potrebbero non essere le padrone di tutti. Le banche non sono esperte in tutto, quindi il livello di esperienza che il cliente riceve è probabilmente inferiore a quello che avrebbe se avesse usato uno specialista in una particolare area. Infine, i banchieri privati ​​sono pagati dalla banca, quindi la loro principale lealtà è verso il loro datore di lavoro e non verso i loro clienti.

Gestione patrimoniale

La gestione patrimoniale privata generalmente prevede la consulenza e l’esecuzione di investimenti per conto di clienti benestanti. Le aziende specializzate in queste pratiche sono le fonti principali per i clienti che desiderano investire in una varietà di fondi e azioni. I consulenti di gestione patrimoniale aiutano anche con la pianificazione finanziaria, la gestione dei portafogli dei clienti ed eseguono una varietà di altri servizi finanziari in relazione alle scelte di finanziamento privato di un cliente.

I servizi di gestione patrimoniale privata sono forniti da istituzioni finanziarie più grandi, come Goldman Sachs, ma possono anche essere forniti da consulenti finanziari indipendenti o gestori di portafoglio con più licenze per offrire più servizi e che si concentrano su clienti con un patrimonio netto elevato.

Ciò che un consulente di gestione patrimoniale può e non può fare

Un consulente di gestione patrimoniale si siede uno a uno con ogni cliente e discute gli obiettivi, i livelli di comfort con il rischio e qualsiasi altra clausola o restrizione che il cliente possa avere in relazione all’investimento dei suoi beni. Il consulente di gestione patrimoniale compone quindi una strategia di investimento che incorpora tutte le informazioni acquisite dal cliente per aiutarlo a raggiungere i suoi obiettivi. Il consulente continua a gestire il denaro del cliente e utilizza prodotti di investimento che coincidono con le disposizioni del cliente.

I consulenti di gestione patrimoniale non possono sempre offrire ai clienti gli stessi servizi specializzati e di tipo concierge offerti dal private banking. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, questi consulenti finanziari trascorrono molto tempo con i clienti. Questi consulenti, inoltre, non possono aprire conti bancari per i clienti, ma possono assisterli nella determinazione del giusto tipo di conti da aprire presso la banca scelta dal cliente.

La linea di fondo

La differenza principale tra private banking e gestione patrimoniale è che il private banking non si occupa sempre di investire. Il personale della banca privata può offrire ai clienti una guida su alcune opzioni di investimento, ma non tutte le banche saranno coinvolte nel processo effettivo di investimento delle attività per i propri clienti. La maggior parte dei clienti che utilizzano servizi di private banking apre conti di deposito di un tipo o dell’altro.

I dipendenti della gestione patrimoniale, compresi i consulenti finanziari, forniscono consulenza ai clienti per aiutarli a migliorare la loro capacità finanziaria e assistere i clienti nell’investimento di attività con l’obiettivo di generare rendimenti elevati.