Definizione pip - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 22:25

Definizione pip

Cos’è un pip?

Pip è l’acronimo di “percentuale in punto” o “punto di interesse del prezzo”. Un pip è la più piccola variazione di prezzo che un tasso di cambio può effettuare in base alle convenzioni del mercato forex. La maggior parte delle coppie di valute ha un prezzo di quattro cifre decimali e il cambio di pip è l’ultimo (quarto) punto decimale. Un pip è quindi equivalente a 1/100 dell’1% o un punto base.

Ad esempio, la mossa più piccola che la coppia di valute USD / CAD può fare è $ 0,0001 o un punto base.

Punti chiave

  • Le coppie di valute Forex sono quotate in termini di “pip”, abbreviazione di percentuale in punti.
  • In termini pratici, un pip è un centesimo dell’uno percento o la quarta cifra decimale (0,0001).
  • Le coppie di valute di base sono tipicamente quotate dove lo spread denaro-lettera è misurato in pip.

Come funzionano i pip

Un pip è un concetto base di valuta estera (forex). Le coppie Forex vengono utilizzate per diffondere quotazioni di borsa attraverso quotazioni bid e ask che sono accurate fino a quattro cifre decimali. In termini più semplici, i commercianti di forex acquistano o vendono una valuta il cui valore è espresso in relazione a un’altra valuta.

Il movimento del tasso di cambio è misurato dai pip. Poiché la maggior parte delle coppie di valute è quotata fino a un massimo di quattro cifre decimali, la variazione più piccola per queste coppie è di 1 pip. Il valore di un pip può essere calcolato dividendo 1 / 10.000 o 0.0001 per il tasso di cambio.

Ad esempio, un trader che desidera acquistare la coppia USD / CAD acquisterà dollari USA e venderà contemporaneamente dollari canadesi. Al contrario, un trader che vuole vendere dollari USA venderebbe la coppia USD / CAD, acquistando allo stesso tempo dollari canadesi. I trader usano spesso il termine “pip” per riferirsi allo spread tra i prezzi denaro e lettera della coppia di valute e per indicare quanto guadagno o perdita può essere realizzato da un’operazione.

Le coppie di yen giapponesi (JPY) sono quotate con 2 cifre decimali, segnando un’eccezione notevole. Per coppie di valute come EUR / JPY e USD / JPY, il valore di un pip è 1/100 diviso per il tasso di cambio. Ad esempio, se la coppia EUR / JPY è quotata a 132,62, un pip è 1/100 ÷ 132,62 = 0,0000754.

Pips e redditività

Il movimento di una coppia di valute determina se un trader ha realizzato un profitto o una perdita dalle sue posizioni alla fine della giornata. Un trader che acquista la coppia EUR / USD trarrà profitto se l’euro aumenta di valore rispetto al dollaro USA. Se il trader acquistasse l’euro per 1,1835 ed uscisse dal commercio a 1,1901, guadagnerebbe 1,1901 – 1,1835 = 66 pips sull’operazione.

Consideriamo ora un trader che acquista lo yen giapponese vendendo USD / JPY a 112,06. Il trader perde 3 pips sulla transazione se chiusa a 112,09 ma guadagna 5 pips se la posizione viene chiusa a 112,01.

Mentre la differenza sembra piccola nel mercato dei cambi da molti miliardi di dollari, i guadagni e le perdite possono sommarsi rapidamente. Ad esempio, se una posizione da $ 10 milioni in questa configurazione viene chiusa a 112,01, il trader prenoterà un $ 10 milioni x (112,06 – 112,01) = ¥ 500.000 di profitto. Questo profitto in dollari USA è calcolato come ¥ 500.000 / 112,01 = $ 4.463,89.

Esempio reale di Pip

Una combinazione di iperinflazione e svalutazione può spingere i tassi di cambio al punto in cui diventano ingestibili. Oltre a influire sui consumatori che sono costretti a trasportare grandi quantità di denaro, ciò può rendere il trading ingestibile e il concetto di pip perde significato.

L’esempio storico più noto di ciò è avvenuto nella Repubblica tedesca di Weimar, quando il tasso di cambio è crollato dal livello precedente alla prima guerra mondiale di 4,2 marchi per dollaro a 4,2 trilioni di marchi per dollaro nel novembre 1923.

Un altro esempio calzante è la lira turca, che ha raggiunto un livello di 1,6 milioni per dollaro nel 2001, che moltisistemi di scambio non sono stati in grado di accogliere. Il governo ha eliminato sei zeri dal tasso di cambio e l’ha ribattezzata nuova lira turca. A partire da gennaio 2021, il tasso di cambio medio si attesta a un più ragionevole 7,3 lire per dollaro.