Brevetto Cliff
Cos’è una scogliera di brevetto?
Un patent cliff è un linguaggio colloquiale per denotare il potenziale forte calo dei ricavi alla scadenza del brevetto di uno o più prodotti leader di un’azienda. Un brevetto si verifica quando i ricavi di un’azienda potrebbero “precipitare” quando uno o più prodotti consolidati non sono più brevettati, poiché questi prodotti possono essere replicati e venduti a prezzi molto più bassi dai concorrenti.
Sebbene sia applicabile a qualsiasi settore, negli ultimi anni il termine “patent cliff” è stato associato quasi esclusivamente all’industria farmaceutica.
Punti chiave
- La scogliera dei brevetti si riferisce a un forte calo delle entrate o della redditività quando i brevetti di un’azienda scadono, aprendoli alla concorrenza.
- Le scogliere dei brevetti sono particolarmente importanti nell’industria farmaceutica, quando i produttori di farmaci generici possono iniziare a conquistare quote di mercato.
- I brevetti su farmaci e altre scoperte sono in genere vent’anni dall’approvazione del brevetto fino alla scadenza, sebbene altri fattori possano alterare questo lasso di tempo standard.
Capire le scogliere di brevetto
Attualmente, la durata di un nuovo brevetto negli Stati Uniti è di 20 anni dalla data in cui la domanda di brevetto è stata depositata negli Stati Uniti. Molti altri fattori, tuttavia, possono influenzare la durata effettiva di un brevetto.
I brevetti sono i cali associati delle entrate che possono verificarsi quando un’azienda vede scadere il brevetto di un prodotto chiave. Quando ciò accade, un’impresa concorrente può portare sul mercato sostituti del prodotto in modo più economico e semplice, il che sottrae quote di mercato al prodotto originale. Lo sviluppo di un farmaco è un processo costoso e dispendioso in termini di tempo, con notevoli spese di ricerca e sviluppo (R&S).
Ottenere l’approvazione di un farmaco è anche un processo lungo e costoso con vari studi clinici necessari per dimostrare che il farmaco è sicuro. Negli ultimi anni, i costi sono diminuiti a causa dei progressi nella biotecnologia e nella genomica. Inoltre, per ogni farmaco che arriva sul mercato, un certo numero di farmaci non esce mai dal laboratorio o finisce per non essere approvato dalla Food and Drug Administration (FDA).
L’esclusività del farmaco consente alle aziende farmaceutiche di recuperare le perdite dai farmaci falliti. I margini di profitto possono sembrare impressionanti per un singolo farmaco di marca, ma è molto meno impressionante dato che sovvenziona il costo della ricerca e dei farmaci falliti. Una volta terminata l’esclusiva, le aziende farmaceutiche generiche possono produrre lo stesso farmaco, venduto con un marchio diverso. Il costo di un farmaco generico è notevolmente inferiore per il consumatore e la farmacia. Per entrambe le parti, i costi dei farmaci generici possono essere inferiori dall’80% all’85% rispetto al marchio.
Le più grandi aziende farmaceutiche del mondo, come Pfizer ( farmaci di successo come il farmaco per il colesterolo Lipitor e il farmaco per l’asma Advair rispettivamente.
Scogliere di brevetti e concorrenza dei generici
Numerose aziende hanno stabilito attività redditizie producendo alternative generiche ai farmaci non brevettati, che possono essere venduti a una frazione del prezzo dei farmaci di marca. La minaccia “patent cliff” ha stimolato un crescente consolidamento nell’industria farmaceutica, poiché le aziende si sforzano di sostituire i farmaci di successo i cui brevetti stanno scadendo con altri farmaci che hanno il potenziale per diventare grandi venditori.
I produttori di farmaci generici non hanno dipartimenti di ricerca significativi da sovvenzionare. Invece, devono semplicemente copiare i composti utilizzati per produrre il farmaco. I composti sono resi pubblici a causa delle normative FDA. A causa delle spese di ricerca e sviluppo di gran lunga inferiori, nonché di un onere notevolmente inferiore per l’approvazione, i margini di profitto per i farmaci generici sono più elevati nonostante i prezzi notevolmente inferiori.