Mercato unidirezionale
Cos’è un mercato a senso unico?
Un mercato unidirezionale, o mercato unilaterale, è un mercato per un titolo in cui i market maker quotano solo il prezzo denaro o lettera. I mercati a senso unico sorgono quando il mercato si muove fortemente in una certa direzione.
Al contrario, un mercato a due lati è quello in cui vengono quotate sia l’offerta che la domanda.
Punti chiave
- Un mercato unidirezionale, o mercato unilaterale, è un mercato per un titolo in cui i market maker quotano solo il prezzo denaro o lettera.
- Un esempio comune di mercato a senso unico è quando i market maker offrono azioni in un’IPO per le quali vi è una forte domanda da parte degli investitori.
- I mercati a senso unico possono anche sorgere in situazioni in cui la paura ha preso il sopravvento sul mercato, come quando crolla una bolla di asset.
- I market maker mitigano il rischio dei mercati a senso unico applicando uno spread più ampio tra i loro prezzi denaro e lettera.
Come funzionano i mercati a senso unico
I mercati a senso unico si verificano quando ci sono solo potenziali acquirenti o venditori interessati a un determinato titolo, ma non entrambi. Sebbene queste situazioni siano relativamente rare, si verificano occasionalmente in relazione alle offerte pubbliche iniziali (IPO) di società attese.
Più in generale, i mercati a senso unico sono associati a periodi di estremo entusiasmo o paura, come la bolla delle dotcom della fine degli anni ’90 e il suo successivo collasso.
Nel periodo precedente alla bolla delle dotcom, gli acquirenti erano di gran lunga inferiori ai venditori, poiché quasi tutte le azioni stavano aumentando rapidamente indipendentemente dai loro fondamentali. Una volta scoppiata la bolla, la situazione si è invertita, con quasi tutti che desideravano vendere e pochissimi disposti a comprare.
Il termine mercato unidirezionale viene talvolta utilizzato in senso più generale, per riferirsi a un mercato che si sta dirigendo fortemente in una particolare direzione. Secondo questa definizione, la bolla delle dot-com era un mercato a senso unico prima del suo improvviso crollo.
I mercati a senso unico possono comportare rischi speciali per i market maker, che sono obbligati a detenere azioni in un titolo al fine di fornire liquidità ad acquirenti e venditori.
Quando gli acquirenti superano i venditori, un market maker potrebbe realizzare profitti rapidi vendendo il loro inventario ricercato a prezzi sempre più alti. Tuttavia, se lo slancio cambia e gli investitori vendono le loro azioni a prezzi in continua diminuzione, il market maker potrebbe rimanere con un mucchio di azioni praticamente prive di valore.
Per mitigare questo rischio, i market maker generalmente applicano uno spread denaro-lettera più elevato quando si tratta di mercati a senso unico.