Utile operativo netto al netto delle imposte (NOPAT)
Che cos’è il profitto operativo netto al netto delle imposte?
L’utile operativo netto dopo le imposte (NOPAT) è una misura finanziaria che mostra il rendimento di una società attraverso le sue operazioni principali, al netto delle imposte. NOPAT viene spesso utilizzato nei calcoli del valore aggiunto economico (EVA) ed è uno sguardo più accurato all’efficienza operativa per le aziende con leva finanziaria. NOPAT non include i risparmi fiscali che molte aziende ottengono a causa del debito esistente.
Punti chiave
- L’utile operativo netto al netto delle imposte (NOPAT) misura l’efficienza delle operazioni di una società con leva finanziaria.
- NOPAT esclude risparmi fiscali da debiti esistenti e perdite o oneri una tantum.
- Gli analisti di fusioni e acquisizioni utilizzano NOPAT per calcolare il flusso di cassa libero all’impresa (FCFF) e il flusso di cassa libero economico all’impresa.
Comprensione dell’utile operativo netto al netto delle imposte (NOPAT)
L’utile operativo netto al netto delle imposte (NOPAT) è il potenziale guadagno in contanti di una società se la sua capitalizzazione fosse stata unleveraged, ovvero se non avesse debiti. La cifra non include perdite o addebiti una tantum; questi non forniscono una rappresentazione fedele della reale redditività di un’azienda. Alcuni di questi addebiti possono includere addebiti relativi a una fusione o acquisizione che, se considerati, non mostrano necessariamente un quadro accurato delle operazioni della società anche se possono influire sui profitti della società in quell’anno.
Gli analisti esaminano molte diverse misure di performance quando valutano un’azienda come investimento. Le misure di performance più comunemente utilizzate sono le vendite e la crescita del reddito netto. Le vendite forniscono una misura di alto livello delle prestazioni, ma non parlano di efficienza operativa. L’utile netto include le spese operative ma include anche i risparmi fiscali derivanti dal debito. L’utile operativo netto al netto delle imposte è un calcolo ibrido che consente agli analisti di confrontare le prestazioni dell’azienda senza l’influenza della leva finanziaria. In questo modo, è una misura più accurata della pura efficienza operativa.
Per calcolare il NOPAT, è necessario determinare il reddito operativo, noto anche come utile operativo. Include l’utile lordo meno le spese operative, che comprende le spese di vendita, generali e amministrative (ad esempio, forniture per ufficio). La formula NOPAT è
Esempio NOPAT
Ad esempio, se l’EBIT è $ 10.000 e l’aliquota fiscale è del 30%, l’utile operativo netto al netto delle imposte è 0,7, che equivale a $ 7.000 (calcolo: $ 10.000 x (1 – 0,3)). Si tratta di un’approssimazione dei flussi di cassa al netto delle imposte senza il vantaggio fiscale del debito. Si noti che se una società non ha debiti, l’utile operativo netto al netto delle imposte è lo stesso dell’utile netto al netto delle imposte. Nel calcolare l’utile operativo netto al netto delle imposte, agli analisti piace confrontare con società simili nello stesso settore, perché alcuni settori hanno costi maggiori o minori di altri.
considerazioni speciali
Oltre a fornire agli analisti una misura dell’efficienza operativa di base senza l’influenza del debito, gli analisti di fusioni e acquisizioni utilizzano l’utile operativo netto al netto delle imposte. Lo usano per calcolare il flusso di cassa libero all’impresa (FCFF), che equivale all’utile operativo netto al netto delle imposte meno le variazioni del capitale circolante. Lo usano anche nel calcolo del flusso di cassa libero economico all’impresa (FCFF), che equivale all’utile operativo netto al netto delle imposte meno il capitale. Entrambi sono utilizzati principalmente dagli analisti alla ricerca di obiettivi di acquisizione poiché il finanziamento dell’acquirente sostituirà l’attuale accordo di finanziamento. Un altro modo per calcolare l’utile operativo netto al netto delle imposte è l’utile netto più gli interessi passivi netti al netto delle imposte (o l’utile netto più gli interessi passivi netti) moltiplicati per 1, meno l’aliquota fiscale.