Beneficial Owner senza obiezioni (NOBO)
Che cos’è un beneficiario senza obiezioni (NOBO)?
Un beneficiario senza obiezioni (NOBO) è un beneficiario effettivo di una società che autorizza un intermediario finanziario a rilasciare il proprio nome e indirizzo alle società o agli emittenti in cui hanno acquistato titoli. Ciò consente alle aziende di contattare direttamente il titolare effettivo con varie comunicazioni relative all’attività. Tuttavia, la SEC sostiene ancora che i beneficiari effettivi dovrebbero essere contattati tramite un intermediario, come un broker, per i materiali proxy.
Punti chiave
- I titolari beneficiari non oggettivi (NOBO) scelgono di rilasciare il proprio nome e indirizzo alle società in cui hanno acquistato titoli.
- Un titolare effettivo che si oppone (OBO) sceglie di non divulgare le proprie informazioni alle società.
- Le informazioni rilasciate consentono alle aziende di inviare informazioni, come deleghe di voto, rapporti finanziari e altro materiale relativo all’attività.
- La SEC ha delineato una serie di regole su come le aziende possono interagire con i titolari effettivi oppositori e non.
- Alcune parti, come le società, sono interessate ad abolire la distinzione tra beneficiari effettivi, laddove banche, broker e OBO desiderano mantenere la distinzione.
Capire un beneficiario senza obiezioni (NOBO)
Un beneficiario di una sicurezza è qualcuno che ha un titolo detenuto da un intermediario finanziario. Questo tende ad essere il broker dell’individuo o, in alcuni casi, può essere un altro intermediario finanziario con cui la persona è associata. Un beneficiario che si oppone (OBO) ordina all’intermediario finanziario che detiene i titoli di non fornire il nome del proprietario e le informazioni personali alla società che ha emesso i titoli. Un beneficiario senza obiezioni (NOBO) accetta di consentire il rilascio delle proprie informazioni personali alla società. Quando crei il tuo account con un broker, avrai spesso la possibilità di scegliere se desideri o meno che le tue informazioni vengano rilasciate alle società in cui acquisti azioni.
Le società e gli emittenti richiedono queste informazioni personali per poter contattare l’azionista in merito a comunicazioni importanti agli azionisti (come deleghe, circolari per offerte di diritti e relazioni annuali / trimestrali). Un beneficiario senza obiezioni riceverà questi elementi poiché ha consentito il rilascio delle sue informazioni.
La security and exchange commission (SEC) delinea la definizione di entrambi i tipi di beneficiari effettivi e stabilisce regole specifiche su come le società possono interagire con ciascun tipo di beneficiario effettivo. La SEC richiede che un broker sia l’intermediario tra una società e un NOBO per qualsiasi informazione proxy. Altre informazioni possono essere inviate direttamente a un NOBO.
Argomenti a favore e contro un beneficiario senza obiezioni (NOBO)
I diversi attori finanziari del settore hanno diversi motivi per sostenere o opporsi alle regole della SEC sullo status di titolare effettivo di obiezione e non obiezione. Le aziende si oppongono alla distinzione e ritengono che dovrebbe essere consentito loro di inviare liberamente comunicazioni direttamente agli azionisti. Credono che avere una comunicazione diretta ridurrebbe i costi e consentirebbe una maggiore partecipazione nella società da parte degli azionisti.
Le banche e gli intermediari, invece, preferiscono mantenere la distinzione tra beneficiari effettivi. Sono interessati a mantenere privati gli elenchi dei clienti, a mantenere le entrate generate dalle commissioni generate dall’inoltro di materiali per procura e a proteggere le entrate da prestito di azioni.
Ovviamente anche i titolari beneficiari dell’obiezione (OBO) desiderano mantenere la distinzione. Gli OBO vorrebbero mantenere private le proprie partecipazioni e strategie finanziarie ed evitare sollecitazioni indesiderate e altro spam.